Ufficiale: il Festival di Sanremo 2021 si farà. Dal 2 al 6 marzo, come previsto. Il Comitato tecnico scientifico ha dato infatti il via libera alla realizzazione della kermesse nelle date prestabilite e, chiaramente, nel rispetto di stringenti normative anti-Covid. Gli esperti, secondo quanto si apprende, hanno approvato il protocollo presentato dalla Rai che prevede lo svolgimento dell’evento senza spettatori e con specifici accorgimenti sanitari per chiunque accederà all’Ariston.
Tra le regole stabilite dalla Rai e approvate dal Cts, l’obbligo di mascherina e di guanti per tutte le professionalità coinvolte nella realizzazione dello show. Il distanziamento e le norme anti-Covid dovranno essere rispettati non solo dietro le quinte dell’Ariston, ma anche sul palco. Ospiti e cantanti dovranno arrivare al teatro già pronti per l’esibizione e potranno togliersi la mascherina solo quando entreranno in scena.
Durante la trasmissione, inoltre, sull’area palco di 345 metri quadri non ci potranno essere più di 70 persone, 60 nelle buche riservate all’orchestra, 40 nell’area della platea tra personale e addetti alla vigilanza. Al momento, è stabilito che contemporaneamente non potranno esserci più di dieci artisti sul palco, compresi due ballerini.
L’affollamento previsto in platea durante le prove sarà consentito al massimo per 50 unità al netto dei tecnici di produzione tv e degli addetti in servizio attivo a eccezione della prova generale, quando saranno presenti in platea al massimo 100 giornalisti, tutti distanziati e con la mascherina FFP2.
L’Asl1 Imperiese darà il proprio supporto sanitario al protocollo di prevenzione sanremese, soprattutto in caso di sintomatici. Se qualcuno presenterà i sintomi del Covid, sarà messo immediatamente in isolamento e sottoposto agli approfondimenti diagnostici. Se un artista risulterà positivo, andrà in quarantena con tutto l’entourage.