Nella cucina di MasterChef 10, dove da subito hanno spopolato ambizione e rivalità, sembra battere un cuore, che fa ancora più rumore perchè è un caso isolato. E’ quello di Cristiano Cavolini, il saldatore dalla lacrima facile, che sembrerebbe non avere grande fiducia nelle proprie capacità e, mentre conquista quella dei giudici, attira anche le antipatie di chi crede che il suo sia solo un grande bluff.
Ai concorrenti più agguerriti e pronti a sbranarsi reciprocamente alla prima occasione, questo omone dal grande sorriso e dall’apparente fragilità interiore non convince del tutto. In particolare è stata la sarda Alessandra, unica eliminata della quinta puntata, a dire che lui sta “prendendo per il c*lo tutti” con il suo buonismo che, dopo la vittoria nella Mystery Box, lo ha spinto nell’Invention Test a scegliere di cucinare il piatto più difficile possibile perchè, secondo lui, deve andare avanti chi è più bravo, non chi è più furbo.
Che tenda un po’ a piangersi addosso, è vero. Com’è vero che non voglia svelare le proprie carte perchè “se riveli il tuo sogno poi non si avvera“, e tenti quindi di farsi notare il meno possibile, perchè eccellere vorrebbe dire prendersi delle responsabilità, come ad esempio fare il capo brigata in esterna. Ma, nonostante questo, l’atteggiamento di Cristiano è talmente fuori dal coro da risultare apprezzabile; viene voglia di credere alla sua buona fede perchè va bene la gara, ma un po’ di umanità da qualche parte ci deve pur essere.
E ce n’è poca. In questa puntata, per esempio, l’elegante Mawxell, giocando di strategia, ha penalizzato la sua cara amica Ilda, non scegliendola nella propria brigata e spingendola suo malgrado verso il Pressure Test e ad un passo dall’eliminazione. “Fossi in lui, non ci dormirei“, ha commentato l’immancabile Cristiano, ma anche il dispiacere della donna è stato messo in discussione, secondo il romano Marco le sue lacrime erano “più false di una foto di Totti con la maglia della Lazio“.
Pochi legami, poco cuore in una Masterclass alla quale i giudici in questa puntata hanno tentato di spiegare che l’amore è l’aspirazione massima dell’essere umano, muove tutto anche in cucina, e amare vuol dire tendersi la mano ed aiutarsi reciprocamente. Cosa che questi concorrenti al momento non sembrano in grado non soltanto di fare in prima persona, ma neanche di tollerare negli altri.
MasterChef 10: cosa è successo nella quinta puntata
Mystery Box: Ingredienti afrodisiaci
Migliore nella Mystery Box: Cristiano Cavolini
Invention Test: I piatti dello chef calabrese Nino Rossi
Migliore nell’Invention: Eduard Lora Alcantara
Peggiore nell’Invention: Alessandra Nioi
Prova in Esterna: Valeggio sul Mincio
Pressure Test: Pollo fritto
Eliminato Pressure Test: Alessandra Nioi
Concorrenti rimasti in gara: Antonio, Azzurra, Cristiano, Daiana, Eduard, Federica, Francesco Aquila, Ilda, Igor, Irene, Jia Bi Ge, Marco, Maxwell, Monir e Valeria
Concorrenti finora eliminati: Alessandra, Camilla, Francesco Genovese, Giuseppe, Irish e Sedighe