In occasione della settimana della legalità, Rai 1 ricorda ai telespettatori una vicenda che nel 2007 ha scosso l’opinione pubblica internazionale. E lo fa con un film tv diretto da Enzo Monteleone, girato tra l’Italia e la Germania, che racconta la morte di sei ragazzi calabresi in terra tedesca ed il potere che la ‘ndrangheta ha conquistato fuori dal nostro paese: si intitola Duisburg – Linea di Sangue ed andrà in onda stasera in prima serata.
Duisburg – Linea di Sangue: tutto sul film tv in onda mercoledì 22 maggio su Rai 1
Protagonisti della coproduzione Rai Fiction–Iterfilm, scritta da Claudio Fava, Francesco Ranieri Martinotti e Monica Zapelli e realizzata in collaborazione con la Polizia di Stato, sono Daniele Liotti e Benjamin Sadler. Il primo è un volto caro al pubblico italiano, impegnato di recente in Un Passo dal Cielo; il tedesco Sadler, invece, gli spettatori lo ricorderanno per aver preso parte alla miniserie Anna Karenina e Paura d’amare. Con loro nel cast Anna Ferzetti, Brenno Placido, Vincenzo Ferrera, Marina Crialesi, Massimiliano Frateschi e Ester Pantano.
Duisburg – Linea di Sangue: la trama
La storia parte dalla notte di Ferragosto del 2007. Sei ragazzi calabresi vengono trucidati all’uscita da un ristorante italiano in un paesino della Renania settentrionale. I corpi a terra sono crivellati dai proiettili, uno di loro nelle cucine aveva da poco soffiato sulla torta dei suoi 18 anni. Un regolamento di conti tra bande, verrebbe da pensare. Ma il festeggiato in tasca ha un santino bruciato, il santino di San Michele Arcangelo protettore della ‘ndrangheta. Protettore dei nuovi affiliati alla criminalità calabrese. Un segno, per chi conosce la mafia, che non lascia incertezze sulla natura della strage.
Cominciano subito le indagini e Berlino è costretta a fare i conti con la sempre più ingombrante presenza della ‘ndrangheta sul suo territorio. Per trovare il bandolo della matassa la Kriminalpolizei chiede aiuto alle autorità italiane. Così per catturare i killer di Duisburg, vengono chiamati a investigare il cacciatore di mafiosi Michele Battaglia (Liotti) e il suo collega tedesco Thomas Block (Sadler).
I due poliziotti, nonostante le diffidenze reciproche, devono collaborare e ricorrere a ogni tecnica di indagine possibile per fronteggiare dei criminali in ascesa che ora godono il rispetto delle altre cosche e ricevono una protezione che li occulta al mondo. Battaglia scoprirà presto che quella terribile notte è stato il frutto di una vendetta all’interno della faida tra le potenti famiglie Politano-Favara e Lapadula-Albanese di San Luca, un piccolo paese dell’Aspromonte calabrese. Sarà proprio la collaborazione tra i due investigatori e il superamento delle loro differenze di metodo e di cultura che permetterà di arrestare, in una vera e propria battuta di caccia perseguita per l’intera Europa, i due giovani autori del massacro.