Il tavolo traballa. I grattacapi per Fabio Fazio questa volta arrivano dai fatti, anzi dai numeri. Ieri, Che Fuori Tempo Che Fa ha ottenuto 1.197.000 spettatori con il 9.1% di share. Un risultato basso, al di là di ogni considerazione sui costi (che incredibilmente, stando alle dichiarazioni del conduttore, anche per il lunedì dovrebbero superare i 400 mila euro), che ha già scatenato polemiche portando la casa di produzione l‘OFFicina su Twitter a mettere i puntini sulle “i”. Ci proviamo anche noi. Motivo della disputa è il mega traino della partita (oltre 8 milioni di spettatori) grazie al quale Fazio non avrebbe potuto sbagliare.
La partita finisce alle 22:35 con il 32,69% di share. #chefuoritempochefa parte alle 23:10 dall’8% e non dal 30%. #attentiallecurve! pic.twitter.com/opiYjK4DYy
— l’OFFicina (@lOFFicinaTV) 10 ottobre 2017
Ebbene, il match termina alle 22.35 mentre il talk di Fazio inizia alle 23.10; nel frattempo è stato trasmesso il solito post partita che fa crollare gli ascolti di Rai1 e alzare vertiginosamente il numero di spettatori sintonizzati su Canale 5 che strategicamente proponeva l’ingresso di Belen Rodriguez nella Casa di Grande Fratello Vip. Tuttavia, anche se non ci fosse stato alcun traino, il risultato rimane insufficiente per un programma di spicco della rete ammiraglia. La stessa curva fa fatica a crescere, in controtendenza rispetto a quel che accade normalmente nei programmi di seconda serata (o di prima che sconfinano in seconda).
Inoltre, immaginiamo che durante l’incontro di calcio ci siano stati spot o si sia ricordato l’appuntamento con Fazio (e se così non fosse la colpa è comunque della Rai) giunto peraltro alla terza puntata (sesta se consideriamo anche la domenica). Nemmeno il Grande Fratello Vip può essere un alibi: la collocazione del reality era nota già da questa estate quando, supponiamo dopo varie considerazioni, è stata scelta la serata del lunedì ed è iniziata la vendita degli spot ad un prezzo pari quasi al doppio di quello di Porta a Porta. Per cui anche in questo caso il demerito sarebbe riconducibile a fattori interni alla Rai.
Inoltre se attribuissimo esclusivamente al basso traino la cattiva performance di ieri, si dovrebbero anche legare i risultati delle scorse settimane ai traini importanti di cui il programma ha potuto beneficiare con In Arte Nino e La Musica del Silenzio. Peraltro la settimana scorsa Che Fuori Tempo Che Fa è partito e finito dopo, con evidenti vantaggi in termini di share e quel 12.2% era allarmante quanto il 9.1% registrato ieri.
A Fazio consiglieremmo di lasciar perdere la stampa (che mai come questa volta può parlare a ragion veduta) e concentrarsi per trovare soluzioni per rendere più accattivante il programma. L’allegra combriccola di Caschetto non basta.
Che Fuori Tempo Che Fa, ascolti Rai1 9 ottobre 2017
Presentazione Che Fuori Tempo Che Fa (in coda al post partita, circa 2 minuti): 1.700.000 – 8.5%
TG1 60 secondi: 1.545.000 – 8.2%
Che Fuori Tempo Che Fa dalle 23.10 alle 24.41: 1.197.000 – 9.1%
Che Fuori Tempo Che Fa, ascolti Rai1 2 ottobre 2017
Presentazione Che Fuori Tempo Che Fa (in coda alla fiction, circa 3 minuti): 4.027.000 – 22.6%
Break pubblicitario
TG1 60 secondi: 2.420.000 – 14.9%
Che Fuori Tempo Che Fa dalle 23.42 alle 24.54: 1.407.000 – 12.2%
1. aleimpe ha scritto:
10 ottobre 2017 alle 17:22