Schiamazzi, offese, liti e improperi. Quella trascorsa ieri in tv è stata una domenica pomeriggio di (stra)ordinaria follia, dalla quale il povero telespettatore non ha avuto scampo. Ad alzare i toni e a finire in baruffa, infatti, sono state entrambe le trasmissioni in onda su Rai1 e Canale5, con una coordinazione quasi perfetta: da medaglia (sì, di cartone). A L’Arena di Giletti e a Domenica Live, i dibattiti d’attualità sono stati teatro di accesi diverbi poco attinenti alla sfera dell’informazione.
L’Arena, Giletti: Napoli indecorosa
Cominciamo con Rai1, dove il conduttore de L’Arena Massimo Giletti ha avuto uno scontro con l’avvocato Antonio Crocetta. Si parlava di biglietti gratis per lo stadio San Paolo riservati ai Consiglieri Comunali e, ad un tratto, Crocetta ha accusato la Rai di non parlare del Meridione e di concentrarsi invece su problemi minori. Poi ha detto al presentatore: “Lei sta facendo campagna elettorale, Giletti. Il governo è assente su Napoli“.
Apriti cielo. Giletti ha aperto il gas ed è partita la sfuriata:
“Questo non glielo permetto, la Rai ha gente che fa un lavoro straordinario. Voi iniziate a far andare avanti la vostra città che è indecorosa in certi punti. Se lei esce dalla centrale della stazione uno trova immondizia in tutti i vicoli“.
Il conduttore ha poi intimato a Crocetta di non dare regole alla Rai, “che ha fatto un grande lavoro andando a raccontare con film e fiction i problemi della camorra“. Napoli, purtroppo, è indecorosa in certi punti: Giletti ha detto un’ovvietà, eppure c’è chi in rete se l’è presa con lui.
Domenica Live, Diaco vs Cito
Toni altrettanto accesi quelli registrati a Domenica Live, dove di discuteva di vitalizi. L’ex deputato Giancarlo Cito si è scontrato con Mario Giordano e Pierluigi Diaco. Quest’ultimo ha ricordato le vicende processuali di Cito, che per controbattere ha alluso ad alcune dichiarazioni rilasciate dal giornalista durante una puntata di Forum. Di che si trattava? Il dibatto si è sposato su tale arcano.
E vai con la gazzarra. “Sono io che vengo insultato” ha strillato Cito, mentre Giordano gli dava del “quaquaraqua”. Intanto, Diaco aveva abbandonato lo studio e la D’Urso invitava l’ex deputato a sciogliere quelle allusioni, perché “è l’Italia che se lo chiede“. Alla fine, a svelare il mistero è stato lo Diaco, rientrato in scena.
“Speravo trovasse il coraggio di dirlo, ma Cito si sta riferendo ad una puntata di Forum in cui ho parlato dei diritti delle coppie gay facendo riferimento anche al mio orientamento sessuale. Lei in questo collegamento ha dimostrato di essere omofobico e di essere una persona non mi faccia dire cosa” ha commentato il giornalista.
La confusione ha preso il sopravvento, proprio come accaduto all’Arena di Giletti. In entrambi i casi, il dibattito politico è finito in rissa e il telespettatore ha capito poco o nulla. A giudicare dai toni, è stata davvero una domenica bestiale.
1. IL MIO REALITY ha scritto:
2 novembre 2015 alle 12:09