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La Casa nella Prateria avrà un reboot su Netflix
I romanzi di Laura Ingalls Wilder saranno reinterpretati
di Stefania Stefanelli
30/01/2025 - 16:41
© Mediaset Infinity
In che modo una serie come La Casa nella Prateria possa essere reinterpretata per attirare un nuovo pubblico globale come quello di Netflix, è un qualcosa che ci sfugge. Ma sembra esserne convinta Rebecca Sonnenshine, chiamata ad occuparsi in qualità di showrunner del reboot della celebre serie, appena ordinato dalla piattaforma streaming.
Come riporta Deadline la Sonnenshine, che ha firmato tra le altre Vampire Diaries, ha accettato con entusiasmo la proposta di guidare il team creativo perchè innamorata dall’età di cinque anni dei romanzi di Laura Ingalls Wilder. Romanzi risalenti al 1935, che hanno ispirato la serie cult con Michael Landon, Melissa Gilbert e Karen Grassle.
La Casa nella Prateria: nessuna notizia sul cast del reboot
A distanza di oltre quarant’anni dall’ultimo episodio, il western familiare della famiglia Ingalls è pronto a tornare sullo schermo in una rielaborazione, che dovrebbe seguire papà Charles, sua moglie Caroline e le loro figlie Laura e Mary dal Wisconsin fino ad Independence in Kansas.
Il reboot sarà prodotto da CBS Studios e Anonymous Content Studios con Joy Gorman Wettels per Joy Coalition, Dana Fox, Susanna Fogel e Trip Friendly per Friendly Family Productions. Società, quest’ultima, che acquistò i diritti dei romanzi per realizzare la serie originale – di recente riscoperta dal pubblico di Peacock e disponibile su Mediaset Infinity – e che nel 2020 li aveva venduti a Paramount TV Studios e Anonymous Content per un primo progetto di reboot mai realizzato.
Ancora nessuna notizia sul cast ma, trattandosi di una rivisitazione, sarà difficile rivedere gli interpreti originali, che si sono riuniti lo scorso anno in California per festeggiare i cinquantanni dall’inizio della serie.
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Il Generale Vannacci dice:
Già mi immagino qualche Ingalls di colore ed attratto da persone dello stesso sesso.