Un incontro tra il medical classico sullo stile E.R. e la modernità di Grey’s Anatomy, in salsa italiana: ecco La scelta di Laura, nuova fiction in onda dal 17 giugno su Canale5. Rimandata da mesi a causa dell’inflazione del genere (si vedano i flop di Crimini bianchi e Terapia d’urgenza), la serie tv torna con un nuovo titolo e una programmazione meno rischiosa che potrebbe decretare il successo di una serie a sfondo medico. Non più “Chirurgia d’urgenza”, ma un titolo da soap che strizza l’occhio al sentimentalismo e, conseguentemente, trova una propria collocazione anche in un palinsesto “anomalo” come quello estivo.
Protagonisti della fiction in sei puntate, Giorgio Pasotti, reduce da una brillante interpretazione di David Copperfield su Raiuno, e Giulia Michelini, già vista in Ris e volto femminile di Squadra Antimafia, entrambe fiction della casa di produzione Taodue che firma anche La scelta di Laura. In realtà la Michelini è stata vista anche qui, ma questa è un’altra storia.
Laura (la Michelini), specializzanda in chirurgia, è una ragazza determinata e comprensiva, di umili origini, completamente l’opposto di Rebecca (Camilla Filippi) una raccomandata viziata e mangiauomini. Le due future dottoresse vivranno presto una storia d’amore tra le corsie dell’ospedale, rispettivamente con Fabio Moreno (Pasotti) e Jonas Janacek (Ivan Franek). Tra innamoramenti, vicende personali ed emergenza, siamo di fronte alla solita serie medical all’italiano che poco ha convinto sino ad ora gli italici telespettatori. Ecco perchè, a parer nostro, i dirigenti Mediaset hanno pensato a una tranquilla programmazione estiva fuori garanzia, con la speranza di raccogliere davanti alla tv il pubblico femminile, che si potrebbe appassionare alla storia di Laura.
Dopo il salto leggi la sinossi del primo episodio.
Prima classificata al concorso di specializzazione in chirurgia, la giovane Laura Bertini (Giulia Michelini) entra a far parte dell’equipe del dottor Fabio Moreno (Giorgio Pasotti) presso il reparto di chirurgia d’urgenza di un ospedale perugino.
Tesa ed emozionata per il primo giorno di lavoro e per la vicinanza con Moreno, con cui in passato ha avuto una relazione, Laura viene simpaticamente accolta da Edoardi (Pietro de Silva), il primario del reparto, che le presenta i colleghi e le illustra le sue competenze, ma viene trattata con freddo distacco da Moreno che per il consueto giro di visite le preferisce Rebecca Ricciardi (Camilla Filippi), giovane e affascinante specializzanda figlia di un noto chirurgo.
Delusa dalla reazione di Moreno e mortificata per aver commesso una serie di errori dovuti all’inesperienza Laura riceve un inaspettato incoraggiamento dal chirurgo Vittorio Carelli (Dino Abbrescia) che la coinvolge nel caso di Guido Garzelli, un paziente operato d’urgenza per un trauma cranico riportato a seguito di un incidente stradale.
Insospettita dalla sua reazione di sgomento alla notizia di essere stato miracolosamente salvato in sala operatoria, Laura decide di tenere Garzelli sotto stretta sorveglianza e, accortasi di un problema nell’intubazione che lo tiene in vita, lo salva nuovamente dalla morte.
Ma una questione ben più grave turba gli animi dell’equipe medica: qualcuno ha inviato a Edoardi e Moreno una lettera anonima contenente le loro fotografie vergate da un’accusa di colpevolezza. Nell’impossibilità di fare luce sull’inquietante accusa i due medici decidono di mantenere il massimo riserbo sull’episodio.
1. erodio76 ha scritto:
27 maggio 2009 alle 17:38