Raccontato così, uno se lo immagina a metà tra il laboratorio di Dexter e un obitorio. E la cosa, di per sè, è già abbastanza inquietante. Lo studio televisivo che ospiterà la nuova stagione di Quarto Grado offrirà novità sorprendenti e soluzioni sofisticate, così da avvicinare il pubblico al luogo del delitto o alle tracce dell’assassino. Ad anticiparlo è Salvo Sottile, conduttore della trasmissione di Rete4 che si occupa di cronaca nera e delitti irrisolti. Dopo un’annata di approfondite indagini ed ’autopsie’ (televisive) sulle tristi vicende di Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Melania Rea, il giornalista si prepara a tornare in diretta con nuovi casi ed analisi.
“In studio avremo un laboratorio dove proveremo a fare le analisi come quelle dei Ris. Abbiamo inserito una postazione fissa dedicata al lavoro di indagine sulla scena del crimine, per spiegare, ad esempio, come si preleva un dna o come si trovano le impronte sui reperti“
spiega a Sorrisi e Canzoni Tv Salvo Sottile assieme alla collega Sabrina Scampini, che curerà questo spazio. Dunque, per potenziare la ricerca del dettaglio che può risolvere il delitto, Quarto Grado simulerà il delicato lavoro del Reparto Investigazioni Scientifiche. Di questo passo ci si potrebbe attendere che le indagini televisive scavalchino quelle degli investigatori, magari incastrando in diretta il presunto assassino. E chissà che questi, messo alle strette, telefoni in studio per confessare: “sì, sono stato io“. Vi immaginate che scoop?!
Nella prossima stagione televisiva, la trasmissione di Rete4 potenzierà anche la sua schiera di opinionisti in studio per fornire al pubblico una visione più completa ed approfondita del caso in questione. E visto che i successi d’ascolto - sostenuti in parte dall’interesse morboso di un certo pubblico - hanno premiato il genere televisivo, sarebbe già in fase di definizione uno spin off del programma.
“C’è un progetto che nasce da una costola di Quarto Grado, sempre su Rete4. Ma non possiamo dire di più…” ha dichiarato infatti Sottile. Dunque, più cronaca nera per tutti.
E guai ad accostare il programma di Rete4 alla filosofia dello sciacallo. Ai colleghi che lo hanno fatto, Salvo Sottile risponde:
“significa che Quarto Grado in qualche modo divide le opinioni, insomma fa opinione. Se fosse un programma insignificante, nessuno ne parlerebbe. Nè bene, nè male“.
E la riprova che la cronaca nera appassiona per davvero, il giornalista l’ha avuta in questi mesi estivi, mentre la sua trasmissione non va in onda.
“Anche in vacanza è come se il programma continuasse a telecamere spente. In spiaggia, nella Spa o magari mentre faccio le immersioni tutti mi fanno la stessa domanda: ma Salvatore Parolisi è colpevole o innocente?“.
1. tot_ ha scritto:
3 agosto 2011 alle 16:55