All Music, il canale televisivo musicale del gruppo l’Espresso, chiuderà anche il 2008 in rosso. La tv, acquisita dal gruppo l’Espresso nel 2005, non è mai decollata: il calo del fatturato è stato costante e nell’anno che sta per finire si attesta al 12,4%. Ma il gruppo non ha intenzione di abbandonare la tv, anzi, vuole trasformare in multiplex il canale analogico.
“L’asset prezioso per noi – fa sapere il Gruppo a Pubblicità Italia – non è il canale tv All Music in sé, ma la frequenza, la rete, che ha un valore in continua crescita nella prospettiva dello switch off al digitale terrestre del 2012” - e aggiungono – “Avremo 10-12 diverse fonti di ricavi o producendo direttamente i nuovi canali, oppure vendendoli o affittandoli a editori terzi”.
Nonostante questi annunci, però, il futuro di All Music sembra ancora poco chiaro. C’è chi parla di una sua probabile suddivisione in canali targettizzati e accomunati dal brand All Music, ma c’è chi, invece, parla più semplicemente di repentina chiusura.
Gli altri canali che potrebbero vedere la luce, potrebbero sfruttare i contenuti prodotti dal gruppo L’Espresso: news nazionali e locali, alimentate dalle redazioni dei quindici quotidiani locali distribuiti dal gruppo, ma anche moda, viaggi, salute e soprattutto canali giovanili che erediteranno il pubblico di Community e dovrebbero essere basati quasi certamente sugli user generated content, contenuti creati e prodotti dagli utenti sfruttando le potenzialità interattive che la tv digitale offre.
Il gruppo ha già all’attivo un multiplex digitale che copre il 50% del territorio nazionale, poco a dire il vero, e comprende la tv musicale, la all news France 24, il canale del quotidiano La Repubblica, le tre radio del gruppo (M20, Deejay e Capital) e il canale mai partito Second Tv.
1. "Davide Maggio’s Blog » QOOB LASCIA IL DTT MENTRE SECOND TV PROVA A TRASMETTERE" ha scritto:
24 dicembre 2008 alle 13:47