Veline



23
febbraio

IL CORPO DELLE DONNE 2: DOMANI A MATRIX IL (CONTRO)DOCUMENTARIO DI STRISCIA LA NOTIZIA

Drive In

In prima serata c’è una quarta di reggipetto, in seconda pure. Più seno che coseno, dunque. Fate voi le dovute proporzioni, elevate alla massima potenza la minigonna e vedete un po’ cosa risulta. Sull’esito dell’operazione socio-culturale troverete sicuramente qualcuno che non è d’accordo con voi; d’altra parte è matematico che di questi tempi sul corpo delle donne ci sia molta approssimazione. Si discute, si fa la morale per scaternare l’indignazione, si calcola di convincere l’opinione pubblica che il male stia tutto da una parte… Ma alla fine chi ci ha capito qualcosa? Il dibattito sulla dignità femminile in tv tiene banco ormai da tempo, e domani sera, giovedì 24 febbraio, anche Matrix interverrà sull’argomento con una puntata speciale.

Il programma condotto da Alessio Vinci parlerà de “Il corpo delle donne“, l’ormai noto documentario di Lorella Zanardo che attraverso un collage di immagini e situazioni mostrerebbe la cancellazione dell’identità femminile operata oggi dalla televisione attraverso un modello sotto-culturale veicolato con insistenza dai media. Alla discussione prenderanno parte Alessandra Mussolini, Ritanna Armeni, Paola Concia, Gianluca Nicoletti e Gabriella Germani. L’obiettivo sarà quello di capire se a ’sfruttare’ il corpo delle donne sia la tv, soprattutto quella commerciale, oppure la pubblicità con messaggi subdoli, più o meno espliciti.

Quest’ultima tesi sarà sostenuta e dimostrata nel corso di un’inchiesta realizzata appositamente dalla redazione di Striscia la notizia, dal titolo ”Il corpo delle donne 2“. Dalle premesse, pare si tratti di una replica alle argomentazioni di Lorella Zanardo e moralisti annessi, di un contro-documentario ”provocatorio”, come lo ha definito Ezio Greggio durante il tg satirico di Canale5. Negli ultimi mesi il programma di Antonio Ricci è molto attento al dibattito sulla dignità femminile, nel quale spesso e volentieri interviene a gamba tesa.




2
giugno

ELISABETTA CANALIS CONDUTTRICE DI UN REALITY IN USA: DOV’E’ FINITA LA MERITOCRAZIA AMERICANA?

elisabetta canalis

“L’Italia è la repubblica delle veline”. Fiumi di inchiostro  ha sprecato la stampa americana contro la televisione italiana, rea di proprinare modelli non gratificanti di donne per le quali basta spogliarsi per arrivare al successo. E del resto quante volte abbiamo sentito pronunciare da opinionisti del giorno e benpensanti: “In Italia il talento non premia, bisogna imparare dall’America, paese meritocratico”.

Chissà allora cosa penseranno i giornalisti americani della regina delle veline Elisabetta Canalis, indirettamente bersagliata per il suo lavoro passato, che Oltreoceano – è proprio il caso di dirlo - ha trovato l’America grazie all’illustre fidanzato che di nome fa George e di cognome fa Clooney. Malgrado anni di notorietà, infatti, in Italia Elisabetta Canalis non è riuscita mai a sfondare e a diventare una star all’altezza della sua fama.

Se nel Belpaese la Canalis è valletta di lusso, pseudo attrice in film di Natale o in fiction pietose, negli Stati Uniti recita in telefilm di qualità, come Leverage (debutto previsto per il 20 giugno prossimo) e, notizia dell’ultima ora, malgrado sia straniera, potrebbe presentare un reality. Ebbene sì, secondo il settimanale Diva e Donna, per la Canalis ci sarebbe pronta la conduzione di un non precisato show statunitense. Roba da far accapponare la pelle in Italia ma non evidentemente negli States. Con buona pace dei tanti attori (attrici) italiani di talento le cui carriere a stelle e strisce  “senza padrini” sono state stroncate sul nascere.


8
ottobre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 8 OTTOBRE 2009

Guida TV dell'8 Ottobre 2009

..:: IN EVIDENZA ::..

STASERA A STRISCIA: VIDEOMESSAGGIO DELLE VELINE  PER GAD LERNER

Stasera, a Striscia la Notizia un videomessaggio delle Veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo che rispondono a quanto dichiarato nelle ultime due settimane da Gad Lerner (ribattezzato dal Tg satirico Gaf Lerner) nel corso della trasmissione “L’Infedele”.

Lerner, identificando nelle Veline lo stereotipo della volgarità in televisione, aveva dichiarato: “La controinformazione non ha necessariamente bisogno per esprimersi che si accoscino due Veline accanto a quelli che la fanno. Per fare l’alternativo, il contropotere, il coraggioso, il trasgressivo, ha bisogno di metterci sempre intorno quelle ragazze che seleziona a migliaia d’estate sempre davanti alla telecamera con gli spogliarelli del caso?”

Costanza e Federica aprono il videomessaggio facendo presente a Lerner che, quello che loro rivestono è un ruolo e che le Veline “ballano, sorridono, non possono parlare e si accosciano su una scrivania perché Striscia è un varietà e lo si capisce dal fatto che i due simpaticoni che lo conducono, sono dei comici e non dei giornalisti. E poi, pupazzi, tapiri e addirittura gente con lo sturacessi in testa…” (continua nei commenti)

..:: PRIME TIME ::..

Raiuno, ore 21.10: Don Matteo 7 - 1^ TV

Questione d’onore” (regia di Lodovico Gasparini): un uomo, un ufficiale dell’Esercito, giace esanime sul pavimento accanto alla moglie. La donna è sconvolta e ha le mani sporche di sangue. I due avevano deciso di separarsi dopo il rientro di lui dall’Afghanistan. Don Matteo intuisce che deve indagare nel passato “segreto” dell’uomo. Intanto, l’arrivo di Luca, un vecchio amico di Tommasi risveglia lo spirito goliardico del capitano e solleva le gelosie del maresciallo, che si sente messo da parte. A don Matteo che ha già un gran da fare con le indagini toccherà anche consolare Cecchini! “Mai dire trenta” (regia di Giulio Base): nella Locanda del Cervo ha luogo un’asta benefica. Quella notte, l’acquirente della tela più costosa viene ritrovato morto e l’omicidio sembra dipendere dalla maledizione di un’antica leggenda. Tocca a don Matteo ricostruire la dinamica dell’omicidio e liberare Cecchini dalle sue superstizioni.

La programmazione delle altre reti dopo il salto





14
settembre

MELISSA SATTA E “LA MALEDIZIONE DEL DOPO-CANALIS”

Satta VS Canalis

Spesso i paragoni infastidiscono le persone; se le persone paragonate poi sono donne, in carriera, lanciate nello show-business e quindi dotate quanto meno di una buona dose di edonismo e vanità (senza con questo scadere in luoghi comuni), ci sono ottime probabilità che venga fuori qualche arrabbiatura leggendo un post come questo; se a questo “decalogo della competizione” aggiungete infine anche un’ex fidanzato in comune, la crisi isterica potrebbe essere dietro l’angolo, ma fare un parallelismo tra la neo-valletta di “Controcampo” Melissa Satta e il suo spauracchio Elisabetta Canalis, è facile come vincere una partita con due auto-gol di Kaladze. Lo scontro a distanza tra le due splendide sarde, non si gioca mai a colpi di sceneggiate o reciproci insulti, ma in un susseguirsi di destini incrociati e di coincidenze che sembrano studiate ad arte per aizzare il “sacro fuoco della competizione femminile”.

Entrambe sarde, entrambe more e bellissime, Elisabetta Canalis (31 anni) e Melissa Satta (23 anni) hanno in comune ben più della provenienza geografica e del color dei capelli. Entrambe hanno iniziato la loro carriera come “Veline More” di Striscia la Notizia, Ely con Maddalena Corvaglia dal 1999 al 2002 (mai accoppiata di sgambettatrici a Striscia ha riscosso più successo), Mely con Thais Souza Wiggers dal 2005 al 2008. Per tutte e due, incluso tra “i benefits della velina mora”, un fidanzamento con il calciatore Christian Bobo Vieri: terminato e archiviato da anni quello della Canalis, tutt’ora in corso (tra liti e ripensamenti) quello della Satta. Visi da brave ragazze e fisici mozzafiato, Ely e Mely sono accomunate, oltre che da Striscia, anche dal programma di MTV, Total Request Live: la Satta  ne conduce un frangente della versione estiva nel 2007 senza poi essere confermata successivamente (nonostante i suoi ripetuti appelli all’assunzione), la Canalis (che in contemporanea nel 2007 calcava il palco del Festivalbar) vince il trono che fu della Santarelli, e presenta per tutta l’estate del 2009 (leggi qui), la trasmissione insieme con Carlo Pastore. E per la serie “non c’è due senza tre“, ecco che giunge il nuovo appuntamento con il destino che mette di nuovo una delle due sulle orme dell’altra, ossia il ruolo di valletta semi-parlante di “Controcampo” (la Domenica in seconda serata su Rete4).

Andata via la Lopez “a causa” del suo ricongiungimento con il calciatore/marito Jimenez, è stata scelta al suo posto Melissa Satta, anche lei tra le show-girls Mediaset in cassa-integrazione dopo l’arrivo dell’ “asso-piglia-tutto” Belen Rodriguez. Non sappiamo se questo è avvenuto per via di un’abile strategia autorale oppure a causa di un’incredibile congiunzione astrale, sta di fatto che Melissa si ritrova nuovamente nel ruolo che (come a Striscia) ha visto durante “l’impero Canalisiano” il suo momento di massimo fulgore. La Lopez? La Chiabotto? La Barriales? Tutte meteore: la valletta di Controcampo per eccellenza è proprio la mora di Sassari, cha ha calcato per l’ultima volta quel palco insieme a Piccinini nella stagione 2006/2007 (nella versione Controcampo Ultimo Minuto) ed è con lei che la mente del telespettatore corre a fare paragoni.


14
agosto

MIRIAM LEONE: L’ULTIMA EROINA DEL FEMMINISMO POST VELINE

Miriam Leone @ Davide Maggio .it

E’ innegabile. Anche il mondo televisivo è pervaso di quel maschilismo imperante che associa immediatamente una velina ad una ragazza che non sa fare altro che mostrare le proprie grazie, ed una miss ad una sognatrice che, non potendo sfruttare altre doti, mette in mostra il proprio corpo nella speranza che sia valutato migliore di quello delle sue avversarie in corsa per il titolo.

E’ innegabile. Anche le donne soffrono di questo maschilismo, in forme subdole e sottili, e ogni qual volta si trovano a dover fare i conti con un sorpasso di una di queste veline o miss ai loro danni, questo sentimento carico di pregiudizio e snobbismo viene fuori in tutta la sua forza e con tutta la sua carica pseudo-intellettuale. Peccato che tutto questo alimenti il mito delle donne che non sanno essere solidali con le donne, quel mito che diventa realtà in quei reality in cui le femminucce passano il tempo a farsi fuori l’un l’altra, in una masnada autodistruttiva, mentre i maschietti fanno branco e le guardano compiaciuti e gongolanti. E’ tutto questo che ha portato Katia e Valeria allo sketch, ormai divenuto di culto, delle aspiranti Miss Italia che “ciao, mi chiamo Valeria, ho un debole per le scarpe e uno per le borse, però siccome vanno abbinate volevo sapere se posso considerarli un debole solo“, oppure “che sia chiaro, mi prenoto, alla prossima domanda devo rispondere io dicendo La pace del mondo“!

E’ innegabile. Certi fenomeni tendono a ripetersi in modo ciclico e ripetitivo. Così, se l’8 marzo 1994 un corteo di femministe, evidentemente un pò confuse, sfilava contro Non è La Rai dichiarando di “Non essere Ambranate, ma studentesse laureate“, oggi c’è un Grande Fratello che, constatata più volte la moria delle concorrenti è costretto a dichiarare che “questa settimana tocca nominare solo i ragazzi, giusto per riequilibrare la situazione“. E se Ambra è riuscita nell’intento di far dimenticare la ragazzina che faceva il playback con la voce di un’altra, a favore di un’attrice capace di vincere tutti i premi che con Saturno Contro potesse aggiudicarsi, adesso è il caso di dare il benvenuto alla nuova eroina del femminismo post-veline, questa Miriam Leone miss, studentessa e novella conduttrice. Incredibile? Solo se siete pervasi di quel maschilismo di cui sopra.





16
luglio

DAI CELENTANO AI D’ALESSIO: DUE CLAN CON UN COMUNE DESTINO MEDIATICO

Gigi D’Alessio Anna Tatangelo Claudia Mori e Adriano Celentano

L’uno risale ai primissimi anni 60; l’altro, invece, ha storia recente. Il primo ha origine come etichetta discografica e ha assunto, col tempo, una dimensione più intima, prettamente casalinga; l’altro, invece, si autorigenera sulle pagine dei rotocalchi. Nell’uno non sono mancate voci di presunti tradimenti; nell’altro, invece, le corna sono state fondamentali per la sua stessa nascita. Di cosa stiamo parlando? Dei due clan familiari più attivi della nostra televisione: il clan Celentano ed il clan D’Alessio.

Tante, quindi, le differenze che li separano; molti, però, anche i punti in comune. Su tutti, i progenitori della stirpe: Adriano Celentano e Claudia Mori, da un lato; Gigi D’Alessio ed Anna Tatangelo, dall’altro. Gli uomini sono due famosi cantanti, con ampio seguito di fans, disseminati in ogni angolo del globo. Le donne sono due belle (e normo-dotate) cantanti di belle speranze, che sembrano vederci molto lungo, più dei loro stessi compagni.

Intendiamoci: la storia del clan Celentano affonda le sue radici molto lontano, addirittura durante gli anni della Dolcevita, e, pertanto, soprattutto per ragioni anagrafiche, è meglio ramificato nei nostri palinsesti. La Gigi-family, però, seppur più giovane ed inesperta, sembra sulla buona strada per imperversare in ogni buon talk, talent o reality show che si rispetti. 


30
marzo

STRISCIA LA NOTIZIA, L’ANNO PROSSIMO SUL BANCONE BALLERANNO ANCORA FEDERICA E COSTANZA

Veline (Costanza Caracciolo e Federica Nargi)Sembra aver portato fortuna a Federica Nargi e Costanza Caracciolo lo status di single. Da quando si sono “sfidanzate” coi belloni a cui giuravano eterno amore, il patron di “Striscia la notiziaAntonio Ricci ha deciso di promuoverle sul campo, confermandole come veline, e non solo per la corrente stagione, ma anche per la prossima, quella del 2009/2010.

Una decisione non proprio scontata, ma sicuramente attesa dalle dirette interessate, considerato che il percorso iniziale delle due avvenenti fanciulle non è stato proprio liscio. Da insistenti rumors, pare che almeno inizialmente Ricci non gradisse le neoelette star del programma, tanto da spingere i media addirittura ad ipotizzare una repentina sostituzione con due ex rivali che, durante le selezioni estive condotte da Ezio Greggio, avevano dato del filo da torcere: la bionda Regina Fioresi e la bruna Cristina Buccino.

Indiscrezioni, presto smentite dalla decisione di confermare almeno fino al termine dell’edizione in corso le titolari in carica. Non solo. Citando la vecchia massima “solo gli stupidi non cambiano idea”, Ricci ha riconosciuto in Federica e Costanza un potenziale su cui poter puntare l’anno venturo. Intanto, neanche il tempo di dare l’ok per la riconferma che già si pensa alla coppia di fortunate che raccoglierà l’eredità per ballare sul bancone del tg satirico. Da qualche giorno è partita la macchina organizzatrice di “Veline in tour“, con un prevedibile assalto rosa nell’ambito delle prime due tappe presentate da Luca Bergamaschi.


18
settembre

COSTANZA CARACCIOLO E FEDERICA NARGI SONO LE NUOVE VELINE DI STRISCIA (FOTOGALLERY)

Costanza Caracciolo, Federica Nargi e Ezio Greggio @ Davide Maggio .it

Costanza Caracciolo e Federica Nargi sono le nuove Veline di Striscia la Notizia.

Dopo un’estate itinerante alla ricerca delle nuove bellezze che animeranno la scrivania più famosa della televisione italiana, Ezio Greggio ha proclamato poco fa, a Cologno Monzese, le due nuove Veline del tg satirico di Antonio Ricci.

Federica Nargi e Francesco Botta @ Davide Maggio .itCostanza Caracciolo (nella foto a sinistra), 18 anni, nata il 17 gennaio 1990 a Lentini in provincia di Siracusa, aveva vinto la puntata del 22 luglio scorso, diventando la trentottesima vincitrice delle fasi eliminatorie.

Federica Nargi (nella foto a destra), 18 anni, nata a Roma il 5 febbraio 1990, è stata la trentasettesima aspirante velina vincendo la puntata di Veline del 21 luglio, un giorno prima della collega. 

La Nargi, già finalista a Miss Italia nel 2007,  è balzata agli onori delle cronache per la relazione con il concorrente del Grande Fratello Francesco Botta. Ha frequentato il quarto anno dell’istituto tecnico del turismo.

Ti piacciono le nuove Veline? Rispondi al sondaggio nella seconda parte del post e guarda la fotogallery: