Trama



4
settembre

BATTLESTAR GALACTICA: DA STASERA SU RAI 4 SCI-FI DI QUALITÁ

Rai4 Battlestar Galactica

È senz’altro una serie per intenditori: regimi narrativi lenti, plot minuziosamente spiegato, effetti speciali di alto profilo e una colonna sonora memorabile. Tutto questo è Battlestar Galactica, versione 2003: una delle serie sci-fi più premiate degli ultimi anni. Due Emmy consecutivi (2007-2008) per gli effetti speciali, un Saturn Awards nel 2006 e cinque nomination agli Oscar della tv per il 2009, fra cui la nomina ambitissima per la miglior regia di una serie drammatica.

Rai 4, con Battlestar Galactica, vuole garantire al suo pubblico un venerdì sera di qualità: la serie andrà in onda a partire dal stasera sul neonato canale Rai, in prima serata. Nota anche a coloro che non fanno parte della sci-fi sub-culture per essere un remake di successo della serie Galactica, targata 1978, Battlestar ha le potenzialità per uscire dal marchio “prodotto di genere” e approdare nella più ampia sfera di gradimento dei seriality-addicted.

Superato l’impatto psicologico di un pilota alquanto lento, è possibile osservare come la cruenta battaglia fra Cyclon e umani, non sia altro che metafora epica dello scontro socio-culturale attualmente in corso nell’America post 11/09. Se è vero che le serie tv non possono essere considerate lo specchio fedele della realtà, poiché ne trasmettono la versione mediata, né è chiaro il rapporto di causa effetto fra società e prodotti mediatici, è comunque impossibile negare i palesi riferimenti che Battlestar attua nei confronti della crisi di valori della società Usa.




12
novembre

LOST, TUTTI I SEGRETI (2^ PARTE) : I NUMERI, L’ISOLA, IL PROGETTO DHARMA e GLI ABITANTI

Lost @ Davide Maggio .it

[Se hai perso la prima parte, leggi qui]

  • I NUMERI

4 – 8 – 15 – 16 – 23 – 42 sono i numeri magici della serie Lost. Cifre ricorrenti che gli autori hanno inserito in molti momenti della storia, sia in chiave ironica che seria. Al fine di coinvolgere ulteriormente i telespettatori  i più attenti, i numeri appaiono nelle più svariate situazioni: date, maglie di squadre e in situazioni assolutamenete ininfluenti da un punto di vista narrativo. I numeri però, sono anche il motore della storia in moltissime situazioni. Ad esempio l’8 e il 15 uniti compongono il numero del volo (Oceanic 815). E non è tutto: i numeri  costituiscono le cifre che devono essere necessariamente inserite ogni 108 (somma dei numeri) minuti nel sistema informatico dell’Isola al solo scopo di  evitare la catastrofe. E ancora, hanno portato Hurley  a  vincere alla lotteria ma al tempo stesso potrebbero avere avuto un ruolo determinante nel crollo dell’aereo e più in generale in tutte le disgrazie in cui il ragazzo si è imbattuto da quel momento in poi.

Che cosa rappresentano in realtà quei numeri all’interno della storia? Seguendo la Lost Experience (un gioco su Internet che collega le stagioni 2 e 3 e parla della Hanso Fondation) i numeri non sono altro che l’equazione di Valenzetti. Resta da capire se questo sia frutto della fantasia degli autori o dell’opera mirata a salvare il mondo, posta in essere dal fantomatico matematico italiano.

Malgrado non si abbia ancora una definitiva risposta su questi numeri si sa per certo che sono la causa dei vari incidenti e dei naufragi sull’isola. Desmond ha infatti modo di spiegare che la mancata impressione sul computer di quei numeri, ha provocato l’incidente aereo e tanti altri disastri avvenuti sull’Isola.

Saranno le stagioni successive a svelare il mistero finale dei numeri, sempre che una risposta ci sia!

Per scoprire i segreti dell’Isola, del progetto Dharma e gli abitanti :


4
novembre

LOST : TUTTI I SEGRETI (1^ PARTE)

Lost @ Davide Maggio .it

Quando un telefilm diventa un cult e più precisamente un fenomeno di costume di dimensioni a dir poco apocalittiche, cercare di svisceralo in ogni sua parte può rivelarsi un’impresa titanica. Se tutto questo risponde al nome di Lost, la questione si complica ulteriormente. Perchè Lost è molto più di una serie televisiva o di un semplice successo, Lost è una filosofia, una mania ed in una certa misura anche una “droga”.

Ed è da questo presupposto, assai impegnativo, che parte la prima di quattro parti del post evento dedicato ad una delle serie più discusse degli ultimi vent’anni. Preparatevi: state per atterrare sull’Isola, scoprendone tutti i segreti, o quasi.

Se n’è occupato Riccardo Ferri, uno dei DM Serial Killers.

Quando ogni cosa sembra persa e la vita non potrebbe dare peggiori aspettative, quando ogni cosa può solo essere migliore e niente potrebbe spaventarvi o mettervi in difficoltà; solo quando niente potrebbe più essere considerato negativo, quando la vita è salva per miracolo, neanche in quel momento nessuno desidererebbe schiantarsi con un aereo su un’isola deserta che poi tanto deserta non è, specialmente se l’isola in questione è quella di Lost!





24
ottobre

PRISON BREAK (2^ PARTE) : I PERSONAGGI E LE CURIOSITA’

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Riprendiamo oggi la seconda parte del post dedicato a Prison Break, “in onda” eccezionalmente di mercoledi anzichè domenica.

IL CAST

Whentwort Miller

Michael Scofield: la mente del gruppo. Grazie alla sua freddezza e ai suoi tatuaggi (che richiedono quasi 4 ore di make up prima di ogni registrazione) riesce a guidare il manipolo di carcerati fuori da Fox River. È interpretato da Wentworth Earl Miller III, detto anche Went, Miller o Stinky (che letteralmente significa “puzzolente”). Nato in Inghilterra il 2 giugno 1972, si trasferisce negli States, a Brooklyn per la precisione e si laurea in letteratura inglese alla Princeton University. Nella primavera del 1995 si trasferisce a Los Angeles dove riuscirà a coronare il sogno di diventare attore. Reciterà poi in diversi film e serie tv tra cui Buffy (1998), ER (2000), Underworld (2003) e finalmente nel 2005, entrerà nel cast di Prison Break.


14
ottobre

GREY’S ANATOMY : LA TRAMA, GLI INTERPRETI, LE CURIOSITA’ e LE ANTICIPAZIONI SUI PROSSIMI EPISODI

Grey’s Anatomy @ Davide Maggio .it

In considerazione della nuova programmazione di Grey’s Anatomy che da questa settimana andrà in onda il giovedi in prima serata su Italia1 con due episodi inediti, abbiamo pensato di dedicare il post settimanale dei DM Serial Killers sulle serie tv proprio a questo amato telefilm. Se n’è occupata Francesca Donati.

Come si può leggere su Wikipedia, L’anatomia di Gray (in inglese Henry Gray’s Anatomy of the Human Body o anche Gray’s Anatomy com’è più comunemente nota) è un testo di anatomia largamente considerato un classico sull’anatomia umana. Il libro venne pubblicato la prima volta con il titolo Gray’s Anatomy: Descriptive and Surgical in Gran Bretagna nel 1858, e l’anno successivo negli Stati Uniti.

Ecco spiegato il titolo di questa straordinaria serie tv : non è altro che un gioco di parole tra il cognome della protagonista ed un famoso testo di anatomia, famoso sicuramente per gli “addetti ai lavori” ma non per tutti. Un’origine “aulica” che trova un riscontro soprattutto nella versione inglese che si caratterizza per la particolare scelta del linguaggio rendendo Grey’s Anatomy un telefilm molto curato che “adepti” sono milioni in tutto il mondo.

  • LA LOCATION

Quali sono le location preferite per le serie tv? A parte Happy Days ambientato a Milwokee, baluardo della sana e prospera provincia americana, le location preferite per i telefilm made in USA restano New York, la California (in particolare L.A.e San Francisco), Miami e ultimamente Las Vegas. I protagonisti di Grey’s Anatomy, invece, vivono a Seattle, ben lontana sia dal sole della California che dall’atmosfera fashion/fusion di New York. I miei coetanei sapranno infatti che qui è nato il fenomeno della musica “grunge” non ispirato di sicuro dalle passeggiate in Central Park o dallo shopping sulla Rodeo Drive. Seattle è una città piovosa e riflessiva : quale miglior location per una serie in cui i protagonisti si trovano impelagati in complicate situazioni personali e lavorative? Salvo qualche capatina al pub, sono sempre al lavoro al Seattle Grace.

  • LA TRAMA

Meredith Grey (Ellen Pompeo) è la protagonista ed è una specializzanda in chirurgia come i suoi amici Izzie, Cristina, George e Alex. Si porta dietro un pesante fardello, quello di avere per madre un famoso chirurgo. Questo “fardello” non fa che accrescere le sue insicurezze, non solo per quanto riguarda la sua professione ma anche per quel che riguarda la sfera privata. Il rapporto madre/figlia è sempre stato caratterizzato dalla mancanza di comunicazione, ora è quanto mai irrecuperabile dato che la madre di Meredith è ricoverata, malata di Alzheimer, in una clinica specialistica. Meredith ha un grande amore, il dott. Derek Sheperd o Mc Dreamy o Dr Stranamore… purtroppo la storia non è semplice… I due si conoscono la sera prima dell’inizio della specializzazione di Meredith al Seattle Grace senza sapere di essere l’uno il superiore dell’altra. Dopo una notte di passione, iniziano una relazione che sembra felice fino a che la moglie di Derek (si, la moglie!), affascinante chirurgo neonatale, non si trasferisce da New York. I rapporti tra i due erano naufragati dopo che lei lo aveva tradito con il miglior amico di lui, il Dr Sloan o McSteamy o Dr Bollore che non tarderà ad arrivare al Seattle Grace portando di nuovo scompiglio, non solo tra i due Sheperd.

Gli altri specializzandi non sono da meno in quanto a problemi di cuore e non. Insieme daranno vita a situazioni molto spesso al limite del surreale, sotto la direzione del loro superiore, la Dr Bailey che si dimostrerà spesso molto comprensiva di fronte ai loro “guai”, nonostante l’inquietante soprannome : The Nazy.

Il capo di tutti è il Dr Richard Webber, in questa ultima serie alle prese, anche lui, con problemi personali. Ha un occhio di riguardo per Meredith, dato che un tempo è stato amante di sua madre e quest’ultima, nonostante la devastante malattia, lo ritiene ancora il suo più grande amore.

Nella terza serie, attualmente in onda, ci saranno molti colpi di scena al punto che la quarta serie dovrebbe rappresentare un punto di svolta nel telefilm. I vistosi cambiamenti del cast saranno solo uno degli aspetti di questo cambiamento.

  • IL MC-VOCABOLARIO

Scopri il Mc-Vocabolario, le anticipazioni, tutti i personaggi e le curiosità di Grey’s Anatomy :





30
settembre

PRISON BREAK : LA TRAMA e LE ANTICIPAZIONI DELLE PROSSIME STAGIONI

Prison Break (DM Serial Killers) @ Davide Maggio .it

Benvenuti nella prigione di massima sicurezza “Fox River”. Qui è rinchiuso Lincoln Burrows, con l’accusa di aver ucciso il fratello della vice-presidentessa degli Stati Uniti. Le prove a suo carico sono schiaccianti ed è già stata formulata la sentenza definitiva: il detenuto sarà condannato a morte entro poche settimane. Fuori dal carcere c’è solo una persona che continua a credere nella sua innocenza : il fratello Michael Scofield. Questi riuscirà anche a convincere la propria ex fidanzata nonchè avvocatessa di Lincoln, Veronica Donovan, che esiste la possibilità che il fratello sia la vittima involontaria di un complotto. Purtroppo è pressoché inutile procedere per vie legali : i tempi infatti sarebbero troppo lunghi e Lincoln potrebbe essere giustiziato prima della fine delle ricerche. A questo punto Scofield decide di ricorrere a una misura drastica: inscena una rapina in banca e si fa arrestare volontariamente per farsi incarcerare al Fox River (usando di fronte al giudice la scusa che è il penitenziario più vicino a casa) e tentare di evadere insieme al fratello.
Ha solo poche settimane per organizzare un’evasione e fuggire.

IL TATUAGGIO

La decisione sembra essere decisamente incosciente ed avventata. Fox River non è una prigione qualunque; è anche tra le più grandi e meglio protette dello stato. Nessuno ha neppure tentato di evadere.
Ma Michael non è uno sprovveduto. Non tutti sanno, infatti, che il detenuto in questione è un ingegnere edile che ha studiato l’intero progetto del carcere per la ristrutturazione che la sua società aveva effettuato alcuni anni prima. Non potendo, però, portare in cella l’intera planimetria, Michael decide di tatuarsela addosso codificandola in un disegno che rappresenta una lotta tra angeli e demoni. È proprio tra le linee che danno vita a queste figure che si nasconde il disegno dell’intero penitenziario. Ad esempio lo schema che unisce gli occhi, le corna e i denti di un demone può nascondere in realtà il segreto per abbattere un muro di cemento, oppure le venature dei muscoli di un demone celano in realtà lo schema delle tubature di un’ala della prigione!

L’AVVERSARIO

Tra tutte le guardie e tutti i poliziotti che circolano nei corridoi di Fox River ce n’è una che bisogna temere più delle altre: Brad Bellick. L’uomo ( o l’essere) in questione è conosciuto in tutto il penitenziario per i suoi modi molto rudi e decisamente poco ortodossi. E per di più tra le guardie gira uno slogan che dice tutto sul potere di Bellick, infatti “non si muove niente, se Bellick non vuole”.
Sfortunatamente per Michael e compagni, Bellick non manca di materia grigia e sospetta che Scofield stia tramando qualcosa.

Continua a leggere la trama di Prison Break e le anticipazioni della seconda stagione :


16
settembre

UGLY BETTY, “BRUTTA” STORIA!

Ugly Betty (DM Serial Killers) @ Davide Maggio .it

Ugly” indica in inglese un qualcosa di sgradevole o scomodo, sia questo una persona o una situazione.

Betty è forse sgradevole nel suo aspetto, o meglio, è sgradevole per essere la protagonista di una delle serie tv più guardate e trasmesse al mondo in questo periodo, ma è comunque una ragazza vincente e positiva : Betty lavora in un mondo per niente ugly e riesce a diventare l’assistente personale del capo di uno dei magazine di moda più famosi.

Il suo essere bruttarella, goffa, inesperta (ed ispanica) fa a cazzotti con il mondo in cui si trova a lavorare pullulante di ragazze carine, magre e sexy; naturalmente Betty ha qualcosa di molto più importante che la porterà a poter sopravvive prima, e poi ad emergere in questo mondo : l’intelligenza. La nostra eroina non si farà certo prendere dalla sconforto e non cederà a diete massacranti e non andrà neppure a Beverly Hills a cercare il più famoso chirurgo plastico d’America, il dr. Ray, ma affronterà piccoli e grandi problemi con brillanti idee ed impegno nel lavoro. Ovviamente i personaggi che le gravitano intorno, siano essi componenti della famiglia o compagni di lavoro, sono alquanto bizzarri : c’è la famiglia ispanica naturalmente movimentata e rumorosa, il capo donnaiolo, i colleghi strambi con l’immancabile arrivista Wihlelmina che vuole a tutti i costi diventare il capo della rivista fashion.

La serie è ispirata alla telenovela colombiana “Yo soy Betty la fea” (Betty la cozza), andata in onda tra il 2004 e il 2005 su Happy Channel. In Italia è stata trasmessa a partire dallo scorso maggio e, visti i buoni risultati, è stata ripresa a partire dallo scorso 4 settembre. Tra i produttori esecutivi c’è anche Salma Hayek che compare nel ruolo di Sofia Reyes.

La serie ha vinto il Golden Globe 2007 come Miglior Serie Comica ed America Ferrera ha vinto come miglior attrice.

Negli ultimi due episodi comparirà Angelica Vale, attrice che ne “La Fea màs bella” interpreta Lety, nelle vesti di un’assistente alla poltrona.

Ah dimenticavo! Guest star d’eccezione nella 2° serie sarà niente meno che la pochissima Victoria Beckham nel ruolo di… sé stessa! (DM l’aveva anticipato già a luglio in questo post

Martedì 18 settembre andranno in onda gli episodi 19 e 20 della 1° serie : “Fuori gioco” e “ Lo scandalo di Petra-Gate”.

Per leggere le schede dei personaggi, alcune curiosità e guardare il promo della seconda stagione su DM TV :


31
agosto

HEROES : TUTTO CIO’ CHE VORRESTE SAPERE SULLA NUOVA SERIE DI ITALIA1

Heroes @ Davide Maggio .it

Cosa fareste se un giorno, senza una ragione particolare, vi trovaste a utilizzare dei poteri innaturali? Come reagireste se un giorno in voi nascesse la consapevolezza di essere delle persone speciali in grado di far succedere cose inspiegabili?

Ebbene, questo è in sostanza ciò che rende Heroes una serie TV innovativa. Infatti la psicologia dei personaggi è molto importante e ogni protagonista della serie reagisce in funzione del suo carattere e delle sue aspirazioni.

Gente normale che scopre di essere speciale.

Siamo abituati a vedere nelle storie di supereroi gente con grandi poteri che si prodiga a salvare il mondo da mille insidie e pericoli innaturali. Al massimo ci sono i supercattivi, ovvero quei superdotati con il gran bisogno di conquistare il mondo.
In Heroes questo non succede. In Heroes vi è una famiglia con problemi di soldi e perseguitata da un malavitoso. Un uomo che odia il suo potere perchè ha causato la morte della moglie e uno che scopre il tradimento della donna che ama perchè lo ha percepito nella mente del suo superiore. Insomma gente che vive in un mondo normale, senza capire cosa gli sta succedendo. In queste circostanze inizia la serie sui nuovi supereroi.

Il 2 settembre e eccezionalmente il 3 settembre, verrà trasmesso su Italia 1 Heroes. Una serie andata in onda in America per la prima volta il 25 settembre 2006 sul canale NBC. Il suo ideatore è Tim Kring, che ne è anche autore e produttore.

  • LA TRAMA, LE STORIE e GLI EPISODI

La storia parte con il sogno di volare di Peter Pretelli, il primo degli eroi in ordine di apparizione.

Preoccupato dal fatto che i suoi sogni siano veri, Peter si convince che possa davvero volare e confessa la cosa al fratello, Nathan. Quest’ultimo, candidato al Congresso, non ama la piega delle farneticazioni del fratello e cerca addirittura di portarlo nel suo staff per farlo allontanare dal suo lavoro di infermiere che ritiene privo di futuro.

Solo lanciandosi da un grattacielo, Peter fa si che vengano svelati, oltre ai suoi, anche i poteri di uomo volante del fratello (tra l’altro più forti).
Le prime conferme della natura geneticamente alterata di alcuni individui le dà Mohinder Suresh. Accreditato professore indiano di scienze arriva a New York per far luce sul misterioso assassinio di suo padre. Quest’ultimo, infatti,  Chandra Suresh, è giunto negli Stati Uniti per fare ricerche sui geni e le loro evoluzioni. Aveva anche scritto un libro sulla sua teoria dell’evoluzione in cui affermava che alcuni individui avrebbero potuto manifestare dei poteri particolari come conseguenza dell’evoluzione della specie umana. Il giovane Suresh non crede alle teorie del padre, ma più legge quello che ha scritto e più è curioso di sapere se era il figlio di un pazzo o di un genio. Un messaggio lasciato nella segreteria telefonica del padre da un certo Sylar, che sembra chiedere aiuto per i suoi crimini, porta Mohinder a indagare sulla morte del padre e a incontrare per la prima volta Noah Bennet, scampandogli prima che lo uccida, o almeno così crede.

[spoiler]

Niki Sander deve fare i conti con una vita difficile e piena di problemi. Il marito è in carcere per furto, il figlio ha dei problemi in una scuola privata e i soldi mancano. La giovane mamma deve fare strip on line per guadagnare i soldi necessari a tutte le sue esigenze ed è perseguitata da colui a cui il marito ha rubato dei soldi. Si tratta di un malavitoso molto potente di Los Angeles chiamato Mr. Linderman. Quando alcuni sicari di quest’ultimo arrivano per riscuotere, Niki conosce Jessica, il suo alter ego che prende il controllo della situazione e uccide con una forza incredibile i visitatori indesiderati. Ma Niki non ricorda niente di quello che è accaduto, anche se incomincia a vedere nello specchio un’altra se stessa, con atteggiamenti e espressioni che non le appartengono.

In Texas Claire Bennet, aiutata dall’amico Zach, inizia a filmare vari suicidi e incidenti mortali. La protagonista è la stessa Claire, cheerleader della scuola in cui studia. Ma la cosa che rende i filmati importanti è che la ragazza ogni volta rigenera ogni sorta di ferita che subisce. Dopo aver salvato un uomo dalle fiamme e non essersi fatta riconoscere, torna a casa e si scopre che Mr Bennet è suo padre.

Intanto in Giappone Hiro Nakamura, impiegato in una multinazionale, cerca di convincere il collega e amico Ando di poter fermare e manipolare il tempo e lo spazio.

Isaac Mendez, nel suo studio di New York, dipinge freneticamente quello che crede essere il futuro. Ma la sua fidanzata Simone Deveaux crede che sia un pretesto del ragazzo per giustificare la sua dipendenza dalla droga. Infatti il pittore dice di poter disegnare il futuro solo sotto gli influssi delle sostanze che si inietta.
Sarà poi grazie ai poteri di Hiro e Isaac che si scoprirà che New York è in pericolo a causa di un’esplosione nucleare. [/spoiler]

La trama è quindi dichiarata fin dal primo episodio. Ma si evolve puntata per puntata con molte variazioni.

  • I MOMENTI SALIENTI
  • Save the Cheerleader, Save the world! - dal 5° episodio

E’ questa la frase che dà vita a gran parte delle vicende della stagione uno e che fa incontrare Hiro e Peter. Grazie a questo incontro del Peter del presente e di un Hiro di un possibile futuro il mondo può diventare migliore.

[spoiler]

Nel quinto episodio intitolato “Hiro’s“, Peter incontra un Hiro proveniente dal futuro.

Un futuro terribile in cui il mondo è stato rovinato da un’immensa catastrofe : NY è stata rasa al suolo da una potente esplosione nucleare. L’unico modo per impedire tutto questo è salvare Claire, la cheerleader! Peter sente che è la sua occasione per essere speciale e con l’aiuto di Isaac scopre come aiutare Claire. Oltre a questo, la connessione con due diversi eroi gli dà in parte la comprensione dei suoi effettivi poteri.

In realtà Hiro sbaglia la ragione per la quale Claire deve essere salvata. Nakamura crede che salvando Claire, Sylar non avrebbe potuto rigenerarsi e quindi sarebbe stato possibile ammazzarlo, visto che sembra il malvagio assassino la causa dell’esplosione.
Peter va per questo in Texas da solo, dove affronta per la prima volta Sylar. Lo scontro è impari, visto che Petrelli non sa ancora controllare i suoi poteri, mentre il suo rivale si.

Grazie a un pò di fortuna Claire viene salvata e Peter è vicino a lei dopo la caduta che gli permette di mettere fuori combattimento Sylar. Grazie a questa vicinanza Peter si rigenera e conosce Claire. Questo incontro è il fulcro della storia narrata.

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  • Il Futuro –  20° episodio