Telecinco



22
gennaio

TV SPAGNOLA: AL VIA LA PRIMA STAGIONE POST-FUSIONE (CUATRO TELECINCO)

Alla' tu' (Affari tuoi spagnolo)

Ogni anno, di questi tempi, arriva il periodo piú bello per gli spagnoli. Qualcosa che fa felice sia la casalinga di Oviedo che l’ingegnere di Madrid, parliamo dei saldi del “Corte inglés” con annesso spot promozionale, quest’anno toccato a Natalia Verbeke e a María Esteve star della fiction di Antena 3 “Doctor Mateo“. Ma non solo. C’é qualcosa che rende ancora piú contenti i teledipendenti iberici: l’inizio dei programmi della stagione invernale che quest’anno si prospetta assai succulenta. Questa è, infatti, la prima stagione televisiva dopo la fusione di Telecinco-Cuatro (per maggiori info clicca qui) che ha portato inevitabili novità.

Tra i programmi “promossi” dai telespettatori c’é la telenovela in costume di Antena3 “Bandolera” (Brigantessa). La serie che ha debuttato, senza pubblicitá, nel prime time di lunedí 10 gennaio, ha vinto la serata con il 15,2% di share superando CSI su Telecinco fermo al 12,6%. Bandolera è stata, poi, spostata in daytime, dopo il tg delle 15, slot nel quale ha raddoppiato lo share rispetto ai film-tv che venivano programmati a quell’ora (10% per Bandolera contro una media del 5% dei film tv).  Il nuovo “Fama¡ a bailar!” (la versione spagnola iberica di “Academy”) di Cuatro, invece, che contava, tra le altre cose, su una presentatrice proveniente da Telecinco, Tania LLasera, ha migliorato al debutto (5%) lo share della passata edizione (intorno al 4%). Da segnalare, però, un calo nella seconda puntata di quasi un punto percentuale.

Ancora su Cuatro, partito male il ritorno, dopo tre anni, di “Allá tu“, versione spagnola di Affari Tuoi, condotta dall’altro “transfugo” di Telecinco Jesús Vasquez. Il programma ha fatto segnare un misero 3,8% di share nella prima puntata, salito al 4,4% nella seconda. Si tratta di un flop vero e proprio, se si pensa che cinque anni fa, programmato su Telecinco, otteneva picchi del 20%. Tiepidi risultati anche per “Las mañanas de Cuatro” (una specie di Uno Mattina) condotto dalla giornalista Marta Fernandez che prende il testimone da Concha Garcia Campoy. Il programma pur avendo rinnovato i contenuti con nuove rubriche e collaboratori ha ottenuto un risultato simile a quello messo a segno prima dei suoi cambiamenti.




11
novembre

I LOVE ITALY: TORO PRODUZIONI E CLAUDIO LIPPI DEBUTTANO IN PRIMA SERATA SU RAI2

Ik Hou Van Holland: versione originale di I Love Italy

Di impetuoso per ora hanno solo il nome. Ma a poco a poco Marco Tombolini e Pasquale Romano, patron di Toro Produzioni, stanno prendendo piede nel difficile mercato della produzione televisiva. Dopo il successo di Attenti a quei due, poco replicabile però data la natura one shot del format, stando all’agenzia Asca ora tocca a I Love Italy, pronto al debutto a fine dicembre su Rai2.

Tratto da un format olandese del 2008 (I Love My Country) condotto da Linda de Mol, I Love Italy e’ un game dove squadre di personaggi noti capitanate da ospiti fissi, si danno battaglia sul ”conoscere” relativo al Belpaese spaziando vari argomenti: dalla musica, al cinema, dalle news allo sport e via dicendo. Il programma, che dovrebbe andare in onda in prime time, è stato già adattato in Belgio, Polonia e Romania.

Al timone del gioco un Claudio Lippi, a parer nostro un tantino fuori target, che torna alla conduzione dopo l’occasione mancata di CentoXCento (per maggiori info clicca qui) e la registrazione della puntata zero per Rai1 di Ho Una Notizia Per Te, show con non pochi punti di contatto con I Love My Country.


12
luglio

CASILLAS E’ TODO UN FUEGO: BACIA IN DIRETTA TV SARA CARBONERO, FIDANZATA-GIORNALISTA DI TELECINCO.

Bacio del capitano della Spagna, Iker Casillas, e della sua fidanzata, Sara Carbonero, in diretta tv su Telecinco

E alla fine, come nel più classico dei film, i protagonisti si sono baciati. Sara Carbonero, giornalista di Telecinco inviata in Sudafrica e fidanzata del capitano della Spagna Iker Casillas, è stata più volte accusata di “distrarre” “La Roja”. Incolpata persino della sconfitta subìta dalla nostra nazionale in favore della Svizzera, ha subito anche pesanti pressioni da parte dell’ordine dei giornalisti. Ma finalmente tutto è finito: la Spagna ha vinto il mondiale e potremmo dire, a rischio di sembrare troppo romantici, che è sopravvissuto pure l’amore.

Avvicinatasi nel post partita al fidanzato per chiedergli cosa sentisse dopo questa vittoria storica per la Spagna, Casillas le risponde: “Cosa vuoi che ti dica?
Sara Carbonero: “Non lo so, dimmi come stai, come ti senti…
Iker Casillas: “Sono molto felice, contentissimo, super-allegro… É una vittoria meritata. Ringrazio le persone che sempre mi hanno sostenuto: i miei genitori, mio fratello…” e – prima che scappasse la lacrima - interviene Sara: “Non fa niente… parliamo un po della partita e dopo ritorniamo a parlare della vittoria“.
Iker:”No…
Sara: “No?
Iker: “Voglio darti un bacio e me ne vado

La pressione mediatica, le telecamere, il pudore o l’intervista giá non gli importavano piú niente. Iker ha baciato una Sara scioccata che cercava di essere professionale, abbassando la testa e passando la linea a J.J. Santos, il direttore dell’area sportiva di Telecinco. (GUARDA IL VIDEO QUI)





18
maggio

TANA PER SIMONA VENTURA: NESSUN CONTRATTO CON LE TV SPAGNOLE

Che Simona Ventura non stia passando un bel periodo dal punto di vista professionale, è cosa nota. D’altronde è stata la stessa conduttrice a “vuotare il sacco”, rivelando in un’intervista a TgCom di essere attaccata sia dall’esterno che dall’interno dell’azienda pubblica. Non ultime le frecciate lanciate da Monica Setta che, forte del successo “a basso costo” con Il fatto del giorno e Peccati, non ha mancato di esprimere dei seri dubbi sulla settima edizione dell’Isola dei Famosi, “lontana dai successi del passato” (ma grazie alla quale ha salvato capra e cavoli durante il periodo elettorale, marciando a più riprese sull’affaire Busi – aggiungiamo noi).

Ed è anche per questo che Mona nostra, nonostante si dichiari un’aziendalista convinta, sembra avere tutte le intenzioni di rivolgersi altrove, ad esempio in quella Spagna che tanto successo ha dato ad altre sue eminenti colleghe. Ecco cosa aveva dichiarato nell’intervista a TgCom:

“Ho appena chiuso un contratto con una tv spagnola. Condurrò un programma lì. Sono entusiasta, non vedo l’ora, credo tantissimo a questo progetto.”

Tutto pronto per la partenza quindi? Manco per niente…


9
maggio

DM LIVE24: 9 MAGGIO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Supervivientes

Daniele Pasquini ha scritto alle 02:01

Per i più curiosi. E’ partita la nuova edizione di Supervivientes (L’isola dei famosi) in Spagna. Potete guardarvi la puntata intera sul Telecinco.es. Curiosità: la scenografia è identica alla versione italiana (effetti speciali inclusi) e, ovviamente, tra gli autori c’è il nostrano Angelo Ferrari.

  • Tagliatelle di nonna Pina

lauretta ha scritto alle 12:35

La Clerici a Tv Talk parlando della Prova del Cuoco: “penso che il prossimo anno rimangerò la tagliatella!”.

  • Sprizzare gioia

lauretta ha scritto alle 12:49

A Tv Talk mentre la Bancone ricordava che il Teleratto per il peggior talent show era andato a Io Canto, la Clerici sprizzava gioia da tutti i pori!





7
maggio

DONELLI, PORTA & CO E’ INUTILE CERCARE ALTROVE: PASSAPAROLA (PRIMA MANIERA) E’ L’UNICA SALVEZZA PER UN MILIONARIO IN BANCAROTTA.

Passaparola al posto del Milionario?

Jackpot, La Stangata, Fifty fifty, Sarabanda,  facciamo quasi fatica a ricordare i preserali che si sono alternati negli ultimi anni su Canale 5. Format molto diversi tra loro, spesso con conduttori e conduzioni differenti, accomunati da un’unica dato: l’impietoso verdetto auditel che non ha permesso la mutazione del loro status, da test a vere e proprie produzioni. Nessuno, insomma, è riuscito a scalzare la roccaforte del Milionario. Nessuno se non il Milionario stesso.

Lontani i tempi degli ascolti record e delle prime serate, il Milionario è, ormai, in “bancarotta”, in balia di un’Eredità da record e di share ai minimi storici (sabato primo maggio ha toccato il 15.57%). Attenzione, però, il motivo di una tale débacle non è tanto da imputare ad un format che “non regge più” quanto all’eccessivo uso, o per meglio dire abuso, che se ne è fatto negli anni. Urge una pausa revitalizzante per il quiz più famoso degli ultimi anni, ergo un nuovo preserale per l’ammiraglia del Biscione. E questo, a Cologno Monzese, sembra essere l’unica certezza: se l’ipotesi di un Gerry Scotti Show sarebbe da scartare perchè – stando così il palinsesto - trasformerebbe Canale 5 in una rete all talk, ecco che si ritorna, allora, al consueto quiz/game show. In tal caso la soluzione è più semplice di quel che pare: nessun nuovo quiz, che rischierebbe, anche se valido, di essere rigettatto dal pubblico, disorientato dal susseguirsi di format in quella fascia, ma spazio ad un marchio sempre popolare (le ex Letterine dominano la Tivù odierna dalla Toffanin, alla Ilary Blasi alla Bond Girl Caterina Murino) e da più parti evocato.

L’unica alternativa valida e plausibile è il ritorno di Passaparolaprima maniera, quella, per capirci, con i quattro ospiti vip che gareggiavano con i concorrenti. Quel Passaparola, insomma, che valse a Gerry Scotti il suo primo Telegatto. Il game ha, in primis, il pregio di poter fare affidamento un “meccanismo plasmabile”  (facile ricambio di giochi e ospiti) in scongiurato caso di flop ma soprattutto ha come punto di forza un gioco finale (la ruota) capace di moltiplicare spettatori e  trainare il TG5 a vette mai accarezzate negli ultimi anni. 

Ad avvalorare la nostra convizione c’è l’ottimo andamento della versione spagnola, “Pasapalabra“. Vediamo cosa combinano in terra iberica…


3
maggio

CARRAMBA CHE FOTO, RAFFAELLA! PER TELECINCO LA CARRA’ E’ DEPRESSA.

Raffaella Carrà senza trucco

Raffaella Carrà

Anche le star piangono. Corre voce oltre i Pirenei, infatti, che il personaggio di gran fama ritratto nella foto sia affetto da una sorta depressione che la porterebbe a trascurarsi. Il motivo della cupezza d’animo sarebbe riconducibile all’astinenza da video, alla televisione che sembra essersi dimenticata di lei.

Lontani i tempi di quando Berlusconi le fece arrivare 100.000 rose rosse per convincerla a lavorare per lui, ora solo ospitate di lusso per la regina del Tuca Tuca. Eh sì, la signora che vedete nella foto è Raffaella Carrà, icona della televisione nostrana e non solo. Ma è proprio così? La Raffa internazionale è depressa? Ne dubitiamo: che l’assenza di un programma tutto suo non le vada giù è cosa nota, ma da qui ad esser depressa ce ne passa. E se anche il male oscuro l’avesse colpita crediamo che i 200 mila bigliettoni per partecipare ad Io Canto le avrebbero risollevato il morale.

E poi si sa, i cugini di Spagna sono amanti del sensazionalismo. Fortunatamente a difendere la regina delle sorprese ci ha pensato Carmen Russo, super ospite del programma di Telecinco “La Noria” (in cui è stata mostrata e commentata la foto), che ha provveduto a gettare acqua sul fuoco dicendo, in uno spagnolo maccheronico, che Raffaella non torna in tv non per mancanza di offerte, ma perchè troppo esigente. Riguardo alla foto, risalente a qualche mese fa, che proverebbe la depressione, la showgirl ci tiene a sottolineare che sia solo brutta, o come il conduttore la definisce in italiano “stronza”.


15
aprile

TELECINCO COMPIE 20 ANNI

Grande festa in corte di Spagna. Stasera al Palazzetto dello Sport di Madrid è attesa una gran folla, tra vip e nip, per celebrare il ventesimo anniversario della prima rete commerciale spagnola, Telecinco. Sono passati 20 anni da quando Miguel Bosè e Victoria Abril il 3 marzo 1990 celebravano l’inizio delle trasmissioni, una vera e propria rivoluzione per la Spagna televisiva. La rete nata per mano di Silvio Berlusconi, che fa tutt’ora capo al Gruppo Mediaset, ha saputo, infatti, imporsi al pubblico iberico diventando, in poco tempo, leader nel panorama televisivo.

E se all’inizio i programmi erano tutti di matrice italiana, compreso il logo pressochè identico a quello della sorella Canale 5, Telecinco, negli anni, si è distinta per originalità e fervore creativo tali da portare all’attenzione mondiale i suoi programmi. Caiga quien caiga (Le iene), Los Serranos (I Cesaroni), Medico de familia, Cronicas Marcianas, Aida sono solo alcuni degli show che meglio descrivono l’innovativo palinsesto.

Tra questi Gran Hermano seguito  da Siete Vidas (7 Vite) sono, secondo il sondaggio ancora in corso, indetto dal network sul web, quelli meglio rappresentano i 20 anni della rete. In un analogo sondaggio che verte sui conduttori storici, invece, a prevalere è Jesús Vázquez conduttore di programmi come Supervivientes e Operación Triunfo.

Null’altro da aggiungere se non Feliz cumpleaños