Giocolieri esperti, improbabili illusionisti, spogliarellisti, pugili, acrobati, cantanti, imitatori e ballerini: molte sono state le categorie sfidatesi sul palco di Italia’s got talent e giudicate dall’ironia di Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti. Dopo il successo del percorso intrapreso dal programma di punta del sabato sera del Biscione, finalmente entriamo nel vivo della gara, nella fase che determinerà i finalisti della quarta edizione che, come sempre, ha calamitato l’attenzione di un pubblico fresco e genuino, ansioso di lasciarsi stupire e divertire dai curiosi e spettacolari repertori proposti dai concorrenti. Ecco i quaranta semifinalisti che, nelle puntate del 2 e del 9 marzo, si contenderanno il posto al gran finale:
I Retroscena: la suggestività e la spettacolarità di una partita di ping pong virtuale abilmente orchestrata da performer nella completa oscurità. L’ispirazione viene direttamente dal web e dal video Matrix Ping Pong rivisitato in chiave ironica.
Roberto Carlisi: è il momento del riscatto per una vita difficile e segnata da numerose difficoltà: il ballerino ci riprova e dedica il successo ai suoi figli. Arriverà in finale?
Nicola Vorelli: l’estroso parrucchiere napoletano nonché cantante sui generis che propone una convincente versione di “Buonasera dottore”.
Tamara Tassi: la ballerina di pole dance che, malgrado una iniziale emozione, dimostra la sua sicurezza e leggiadria intorno al palo sulle note de “La notte” di Arisa.
Hair Long: la giovanissima band rock che sembra uscita da un romanzo dickensiano per via del look vagamente bohémienne e dei folti capelli lunghi. Ma il ritmo è incalzante e la complicità vivida.
Michele Felizzi e Ilaria Pancetti: direttamente da un’altra epoca, l’indie hop degli anni Venti colpisce immediatamente il pubblico che batte le mani al tempo e la giuria che li premia con tre “si”.