Selezioni



29
gennaio

SANREMO 2011: DOMANI A DOMENICA IN ONDA CUCCARINI E MORANDI DECRETANO I FINALISTI DELLA SEZIONE GIOVANI

Sanremo Giovani

Domani su Rai1 nel corso di Domenica in Onda, si conosceranno finalmente i nomi degli artisti che faranno parte della sezione Giovani di Sanremo 2011. Saranno presenti in studio, con Lorella Cuccarini,  i nove finalisti ancora in gara: Anansi, Btwins, Infranti Muri, Le Strisce, Micaela Foti, Marco Menichini, Neks, Raphael Gualazzi e Serena Abrami, preferiti tra oltre 700 giovani che hanno caricato la loro canzone inedita sul sito www.sanremo.rai.it.

Dopo le esibizioni live con brani dei più noti cantautori italiani durante le scorse domeniche e dopo essersi sottoposti al giudizio del pubblico attraverso il televoto, solo sei finalisti avranno la possibilità di salire sul palco dell’Ariston. Sarà il padrone di casa Gianni Morandi, in collegamento da Sanremo, a comunicare i nomi dei giovani che parteciperanno alla 61esima edizione del Festival della canzone italiana.  A loro, si andranno ad aggiungere  Gabriella Ferrone e Roberto Amadè vincitori della sezione Area Sanremo.

Per i giovani in gara al festival, un’importante occasione, arrivata dopo una lunga selezione nella quale numerose sono state le vittime più o meno celebri. Tra i tanti ragazzi ad aver caricato il proprio brano sul portale della Rai, figurano infatti, parecchi volti noti al pubblico televisivo.  Molti gli ex alunni della scuola di Amici, tra cui Roberta Bonanno, Pasqualino Maione, Simonetta Spiri, ma anche diversi ex concorrenti di X-Factor come Daniele Magro, Giuliano, Sofia Buconi, Alessandra Falconieri e gli Effetto Doppler.




15
aprile

FENOMENOLOGIA DELL’ASPIRANTE TRONISTA

È da qualche settimana ormai che Maria “La Sanguinaria” ha deciso di rendere pubblici i provini della trasmissione regina del pomeriggio di Canale 5 e da allora, davvero, nulla è come prima. La spassosissima visione delle selezioni di Uomini & Donne, infatti, ci spalanca le porte su di un universo umano variopinto e dall’imbarazzante vacuità intellettuale.

Con un fare a metà fra il sadismo e la ripugnanza, le autrici della trasmissione, schierate come uno spietato plotone d’esecuzione, visionano e interrogano gli aspiranti tronisti, pronti a tutto pur di adagiare le loro membra, grondanti di ambizione e fama televisiva, su quello scranno di velluto rosso. C’è il ragazzotto tutto muscoli e niente cervello, quello che per intenderci ha nel portafogli il santino di Corona, e non già quello di Padre Pio, e che riconosce l’utilità di un libro solo qualora possa essere impiegato come sostegno per tavoli traballanti; c’è, poi, la fanciulla disinibita e dall’eloquio claudicante che crede che la scoperta scientifica più importante degli ultimi secoli sia il botox e che della lingua inglese ignora tutto eccezion fatta per termini quali outlet, gloss e shopping.

Esilaranti i racconti delle loro aspirazioni, i loro sguardi buca-video così come il vistoso terrore nel momento in cui viene posta la domanda tormentone: “Qual è il tuo tallone d’Achille”? Non parliamo, santo cielo, di metempsicosi o di gnoseologia, ma, semplicemente, di tallone d’Achille! Eppure la stragrande maggioranza di loro, in preda al panico, improvvisa risposte del tipo: “Scusa, veramente io non mi chiamo Achille”, oppure, “A casa tutti bene grazie”, “ Figurati che non ho mai avuto, in vita mia, nemmeno un’influenza”.