Nicola Piovani



27
gennaio

L’EREDITA’: IL PREMIO OSCAR NICOLA PIOVANI DIFENDE LA GHIGLIOTTINA DAL QUALUNQUISMO ‘INTELLETTUALE’

L'Eredità- la ghigliottina

Qualcuno che (finalmente!) reagisce al qualunquismo, quel vizietto snob che colpisce spesso gli intellettuali quando si parla di televisione. Non viviamo certo nel migliore dei mondi mediatici possibili ma onore al merito a Nicola Piovani che, in barba all’idea della cultura che rimpiange Pasolini maledicendo la tv praticamente ad ogni istante, si schiera e ci mette la faccia. E lo fa pure con determinazione.

Esce allo scoperto addirittura a difesa de L’eredità e della sua leggendaria ghigliottina, un segmento calamita capace di attirare nel tempo anche autori di format stranieri, e, al di là di tutto, meritevole di resistere indenne all’usura del tempo in un contesto mediatico che polverizza tutto in maniera frenetica. A destare la rabbia di Piovani è un articolo apparso su Il Venerdì, l’inserto chiccoso di Repubblica. In particolare una frase, piuttosto denigratoria, di Ruggero Cappuccio così preso dal disquisire amabilmente, e in tono apocalittico, del degrado culturale del Belpaese da trascendere in una leggerezza, che ha la colpa principale di generalizzare all’eccesso. Questa l’espressione incriminata:

“Prima del Tg 1 propinano quiz con domande per pazienti in stato crepuscolare”