Qualcuno dirà che sperare che il più vetusto ed arcaico contenitore domenicale possa rinnovarsi significa credere ancora alle missioni utopiche. Tuttavia è innegabile che questa prima puntata di Domenica In lasci davvero l’amaro in bocca a chi immaginava un rinnovo dei contenuti dello storico brand. Peccato perchè Lorella Cuccarini arrivava all’appuntamento domenicale reduce da una serie di esperienze che l’avevano rilanciata nel panorama mediatico: finalmente smessi i panni della rassicurante e buonista showgirl esiliata, lo scorso anno aveva interpretato una riuscitissima Miranda nel Pianeta Proibito, grazie alla quale poteva contare su una rinnovata considerazione mediatica.
Oggi, invece, ha compiuto un passo indietro ed è tornata alla vecchia immagine di donna perfetta, professionale, istituzionale, fin troppo attenta a dover dimostrare di essere ancora all’altezza di una televisione odierna che inevitabilmente la pone fuori contesto. E’ innegabile che Domenica in… onda sia soprattutto la prova del nove della showgirl che per la prima volta, dopo anni, ha la possibilità di guidare uno spazio proprio in cui può offrire un apporto personale e una propria impronta. Non a caso il tanto pompato ingresso di Massimiliano Rosolino si è ridotto ad una comparsata creata ad hoc per mantenere vivo il livello ormonale delle telespettatrici sempre pronte a far zapping.
La sigla d’apertura è l’apoteosi dell’autocelebrazione, degna di un personaggio così meritevole ma nel contesto domenicale assolutamente fuori contesto. Un pò come già accaduto nella fallimentare esperienza de La Sai l’ultima?, dove in mezzo a uno show datato spiccava una sigla ad effetto che non aveva nessun legame con la gara dei barzellettieri. Se poi la Cuccarini esordisce annunciando una festa tutta italiana per il suo programma, non può non tornarti alla memoria l’appuntamento soppresso condotto da Caterina Balivo, pieno di buoni sentimenti ed interviste a personaggi famosi. Ci aspettavamo qualcosa di un pò più originale che per ora non abbiamo visto. Di certo gli ospiti aiutano Lorella: l’amica di sempre Antonella Clerici, Anna Oxa ed una Julia Roberts che appare e scompare (in differita) nel giro di 5 minuti: che senso ha avuto questa intervista lampo?