Marco Risi



5
settembre

FORTAPASC, SU RAI1 LA VERA STORIA DI GIANCARLO SIANI

Fortapàsc

Una storia di coraggio e di lotta, di onestà ed estremo sacrificio. Fortapàsc è il ritratto su pellicola della vita di Giancarlo Siani, il giovane giornalista napoletano freddato il 23 settembre 1985, a soli 26 anni, per aver infastidito con i suoi articoli la Camorra ed aver svelato l’illegale sottobosco di connivenze tra politica e criminalità nella Torre Annunziata di quegli anni. Il film di Marco Risi, già proiettato nelle sale e trasmesso da Sky, stasera verrà proposto in prima serata da Rai1.

Giancarlo, giovane cronista de Il Mattino, si occupava di cronaca nera e di omicidi di camorra. Indagava e raccontava la verità. Nei suoi articoli spiegava le alleanze dei camorristi torresi con i reggenti di altri clan della Campania. Portava alla luce casi di corruzione e connivenze tra politici e criminalità organizzata, squarciando il velo di silenzio che tutto doveva nascondere. Un mestiere che faceva rumore ed infastidiva, il suo, perché era mosso dalla straordinaria normalità della rettitudine morale. Puntuali arrivarono le minacce della classe politica locale, segnali più o meno velati che la sua attività non piaceva a qualcuno. Nonostante ciò, Siani continuò nella sua inchiesta, soprattutto dopo la “strage del circolo dei pescatori”.

I suoi articoli, in particolare quello sull’arresto del superboss Valentino Gionta, raccontavano patti ed affari tra i clan malavitosi, mettendone in crisi le alleanze. Siani smascherò anche il corrotto sindaco di Torre annunziata, Cassano, condannato poi a sette anni e mezzo di reclusione.  Il 23 settembre del 1985 Giancarlo fu ammazzato sotto la casa della fidanzata, in esecuzione di una condanna a morte emessa da un summit di Camorra. Ancora oggi il suo sacrificio resta un esempio di legalità ed è apprezzabile che Rai1 abbia deciso di trasmettere Fortapàsc in prime time, ignorando le polemiche sorte a attorno alla messa in onda.




27
marzo

BREVEMENTE: ARGOMENTI E OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 27 MARZO 2009

Era Glaciale @ Davide Maggio.itbrevemente2.gif

La deputata del PdL Beatrice Lorenzin, la direttrice de “Il Secolo d’Italia” Flavia Perina e il giornalista John Hooper, corrispondente del “Guardian” e dell’”Economist”, saranno ospiti a “Otto e mezzo”, per commentare il primo giorno del Congresso fondativo del PdL. Conducono Lilli Gruber e Federico Guiglia. All’interno, la rubrica “Il punto” a cura di Paolo Pagliaro.

Questa settimana ad esibirsi insieme ai loro “Raccomandati” ci saranno Mariano Apicella, Aleandro Baldi, Eleonora Daniele, Rosanna Lambertucci, Alba Parietti, Rossano Rubicondi, Francesco Salvi, Catherine Spaak.  Le quattro coppie che passeranno la “prima manche” saranno chiamate sul palco una seconda volta con “La Prova” stabilita dalla Commissione. Solo dopo questa interpretazione, nel corso della finale, verrà decretata, tra le ultime due, la coppia vincitrice della puntata. Prosegue inoltre il difficile compito dei due bizzarri “Avvocati difensori”, Luca Giurato e Maurizio Casagrande, che sosterranno le otto coppie in gara, e l’immancabile momento poetico in cui Pupo regalerà al pubblico “Un’Emozione”. Presenti, come ogni settimana, il Maestro Pregadio e Gianni Ippoliti.