Luciana Littizzetto



16
agosto

FUORICLASSE: LUCIANA LITTIZZETTO DIVENTA PROF. NEI “LICEALI” DI RAI1

Luciana Littizzetto in Fuori Classe

Ebbene sì Luciana Litizzetto diventerà professoressa, salirà in cattedra, e chissà che non sarà lei la maestrina dalla penna rossa del 2010. Accadrà in Fuoriclasse, la fiction prodotta da Itc Movie per la Rai e in programma per il prossimo autunno. La serie si articolerà in 12 puntate da 50 minuti trasmesse in 6 serate e avrà come protagonista la scuola pubblica italiana, un macrocosmo complesso e in continua evoluzione, degno di essere ritratto. Un po’ come nel film La Scuola di Daniele Luchetti (1995) e nei libri di Domenico Starnone, il liceo verrà raccontato dalla parte di chi lo vive ogni giorno, insegnante o alunno che sia.

Al centro di Fuoriclasse ci sarà l’eccentrica figura della professoressa Passamaglia (Luciana Littizzetto), da poco separata da un marito dentista (Neri Marcorè) e con un figlio adolescente. La trama sarà un intrecciarsi di storie e personaggi. Ci saranno una preside diventata suora dopo una vocazione matura (Mariella Valentini), un vicepreside intransigente (Nini Bruschetta), un giovane professore (Andrea Bosca) che senza volerlo farà innamorare di sè un alunno, la studentessa portatrice di handicap alle prese con l’emarginazione, quella secchiona e quella che invece non riesce proprio ad afferrare le regole della grammatica latina. L’universo scolastico approda in tv e Luciana Littizzetto lo racconta modulandolo alla sua inconfondibile verve. 

Sarà lei, la professoressa Passamaglia, l’anello di congiunzione tra le varie vicende scolastiche. Non a caso, i riferimenti e le situazioni saranno a stretto contatto con la realtà: si parlerà della droga tra gli adolescenti, delle problematiche legate alla loro crescita, delle paure che accompagnano le interrogazioni e gli scrutini, della necessità di rendere l’insegnamento uno scambio proficuo, non solo una trasmissione nozionistica.




12
luglio

GORLA: UN AUTUNNO RAI MENO VOLGARE. E L’ISOLA DELLA MONA VERRA’ RIPULITA

Stop a parolacce, torpiloqui e linguaggio volgare. Lo sostiene e promette (al programma di Klaus Davi) Alessio Gorla, consigliere del Cda Rai, per quanto riguarda la prossima stagione televisiva. Con un’attenzione particolare alla fascia protetta, tutti i programmi potrebbero essere sanzionati se scappa una parolina fuori luogo o se un dibattito si trasforma in una rissa all’ultimo grido.
Tutti avvisati, dunque. Ma sentiamo il dovere di avvertire in particolare Mara Maionchi e Luciana Littizzetto nonostante le sfuriate della prima siano diventate ormai un cult in quel di X Factor, e i particolari epiteti e le prese in giro della seconda siano un irrinunciabile appuntamento del week end nel salotto di Fazio. Finora le parolacce di Zia Maionchi sono sempre state perdonate, ma nella prossima edizione del talent show di Rai2, Facchinetti dovrà stare attento a ciò che esce dalla bocca dei giurati per evitare scomode sanzioni. Preso atto del contesto, le parolacce di Mara, saranno così volgari da infastidire il telespettatore? Ognuno tragga le sue conclusioni, ma se di volgare si tratta, anche Lamberto Sposini dovrà tenere gli occhi bene aperti.

Gorla, infatti, ha notato qualche apertura alla volgarità nel pomeridiano La Vita in diretta, considerandolo “un programma che quest’anno ha avuto pesanti cadute di stile concedendo troppo a un linguaggio sboccato e a tratti inseguendo su questa strada il concorrente Pomeriggio Cinque”. Sarà, ma se un talk show del pomeriggio è accusato di cadute di stile, che fine farà il reality L’isola dei famosi? Per l’Isola della Mona tira aria di una ripulita.


17
giugno

FICTION RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2010: ECCO GLI APPUNTAMENTI.

La Rai, oltre che servizio pubblico, è anche e soprattutto grande fiction: produzioni italiane di qualità – con gli attori più amati di cinema e teatro – anche quest’anno costituiranno la punta di diamante dei palinsesti della tv di Stato.

La generalista Raiuno si conferma anche in questo campo la rete leader, quella dedicata alle grandi storie del nostro tempo, con uno sguardo, quest’anno più che mai, rivolto alla storia. Se per tre sere il prime time della prima rete sarà dedicato al varietà con la triade Clerici-Conti-Frizzi, il resto della programmazione in prime time sarà all’insegna delle grandi fiction. Ecco gli appuntamenti.

Ho sposato uno sbirro2: Flavio Insinna torna a vestire i panni del commissario Santamaria alle prese con i casi da risolvere e con i non meno complicati problemi causati dall’arrivo delle figlie piccole e dai rapporti con sua moglie Stella, interpretata da Christiane Filangieri.

La ladra: il grande ritorno della regina delle fiction targate Rai , Veronica Pivetti, questa volta nell’inedito ruolo di una ristoratrice che di notte si trasforma in una Robin Hood in gonnella.

Fuoriclasse: la divertente Luciana Littizzetto professoressa, per l’occasione, in un liceo scientifico di Torino. Tra problemi personali che s’intrecciano con le storie dei suoi colleghi e degli studenti, troveremo, insieme alla comica piemontese, un cast nutrito di attori tra cui figura anche Neri Marcorè.

Preferisco il paradiso: l’attesissima miniserie prodotta dalla Lux Vide che vede coma protagonista Gigi Proietti nei panni di San Filippo Neri, il santo della gioia, il giullare di Dio. Alla regia Giorgio Capitani.

E poi, ancora, grande spazio alla storie d’amore con dei veri e propri feuilleton d’appendice che tanto appassionano il pubblico femminile:





16
giugno

RAI3, PALINSESTO AUTUNNO 2010: SI CONFERMA RETE DI SERVIZIO CON UN NUOVO DAYTIME E IL RITORNO DI GNOCCHI E BAUDO.

Raitre conferma, anche per l’inizio della prossima stagione televisiva, il suo ruolo di rete di servizio pubblico, con un occhio perennemente rivolto all’informazione e al sociale senza per questo rinunciare all’intrattenimento. Tra molte conferme e qualche novità la sorella minore tra le reti Rai dal prossimo settembre torna con la sua spiccata vocazione al talk, soprattutto politico, arricchendo la sua squadra con qualche nuovo ingresso e rinunciando, a sopresa, a qualche programma storico.

Day time: E’ proprio la tv del mattino che ci offre le novità più interessanti, con un nuovo programma condotto da Andrea Vianello che, orfano di Mi Manda Raitre, cancellato dal palinsesto, ogni giorno a partire dalle 9:00 dal lunedì al venerdì ci proporrà un nuovo programma sempre dalla parte dei cittadini. A seguire Michele Mirabella con un nuovo talk show che avrà come filo conduttore, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, l’anima “nazionale” degli italiani, e le confermatissime Storie di Corrado Augias. Il pomeriggio confermati i telefilm e la programmazione per ragazzi mentre alle 16.00 ci sarà la nuova edizione, sempre condotta da Sveva Sagramola, di Geo & Geo che quest’anno si amplia fino alle 19.00. Il sabato pomeriggio è all’insegna di Tv Talk, settimanale di critica televisiva che cambia collocazione oraria.

Access prime time: oltre al tradizionale appuntamento con Blob e le storie all’ombra del vesuvio di Un Posto al sole, da settembre parte  Zaum un nuovo “blob” tematico. Il weekend tornerà a farci compagnia Fabio Fazio e la sua compagine, Littizzetto inclusa, di Che tempo che fa.


13
aprile

DM LIVE24: 13 APRILE 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Abbreviazioni

lauretta ha scritto alle 08:57

La Littizzetto a Che Tempo che Fa commentando la notizia di un operaio ghanese che ha voluto chiamare il proprio figlio “Silvioberlusconi”: “ma come lo abbrevi un nome cosi? Lo chiami direttamente papi?”.

  • Punzecchiare

lauretta ha scritto alle 11:08

Forum Rita Dalla Chiesa: “mi scuso con il pubblico per aver aperto con un pò di ritardo quest’oggi, ma del resto a Mattino 5 dovevano fare l’oroscopo!”.

  • Ecchissenefrega

lauritas ha scritto alle 14:40

…e ora Paolo Corazzon fa anche le televendite!

  • Ciak, si taglia!

Gianni Nencini ha scritto alle 19:52

Gabriella Sassone per Il Tempo.it
Scoop boom! Fermi tutti, il dado è tratto: Vladimir Luxuria, al secolo Vladimiro Guadagno da Foggia, ha fatto zac! E il pistolino non c’è più! Dopo averlo annunciato più volte dal settembre 2009, in tv e sulla carta stampata, la trans ex rifondarola che imperversa nei salotti tv in veste di tuttologa-tuffofare si è sottoposta al tanto temuto ma sospirato intervento di cambio di sesso (che si chiama a livello legislativo rettificazione di attribuzione di sesso – vaginoplastica). Luxuria non conferma nè smentisce, ma tutti gli indizi portano a Casablanca.
L’amica trans Mara Keplero, che ieri è andata a trovarla a casa sua, ha subito notato sul tavolo un biglietto aereo della Royal Air Maroc, andata e ritorno per Casablanca. Poi ha visto una serie di medicine post-intervento chirurgico e ha notato sulle braccia di Vladi, molto moscia e con difficoltà a camminare, buchini e lividi da flebo. In più, per tutto il pomeriggio, una premurosa psicologa continuava a telefonare a Luxuria per sapere come si sentiva.
“Ah, ma allora sei andata a Casablanca ad operarti nella settimana di Pasqua, proprio come avevi detto?”, ha chiesto la Keplero. Vladi ha cercato di cambiare subito discorso, ma nascondere la verità a una trans che ne sa più di te è veramente impossibile. Auguri Vladi alla tua nuova vita, anche se a noi piacevi di più “nature”.





10
marzo

VICTORIA CABELLO E ALESSANDRO PREZIOSI COMPLETAMENTE NUDI PER LA PRIMA DI “VICTOR VICTORIA”

Dopo un promo in cui Victoria Cabello veste i panni (o meglio il costume) di Beyoncè nel balletto forse più complicato della storia della cantante, insieme alle fedeli compagne Geppi Gucciari e Virginia Raffaele, credevamo di aver già visto il peggio ed eravamo pronti ad aspettarci di tutto da questo inizio di terza stagione di Victor Victoria.

E’ chiaro che se siamo qui a parlarne la sorpresa ha superato le aspettative, per lasciare poi il posto alla delusione. La Cabello, consapevole del fatto che la fortuna sua e dello show che conduce sono gli insoliti siparietti a cui gli ospiti si sottopongono, aveva già annunciato di voler fare il botto con la premiere con un’immagine forte, che spaccasse.

Ed ecco comparire, ieri sera, il trio Littizzetto-Preziosi-Cabello. Niente di strano se non fosse che la presentatrice e l’attore sono vestiti solo di scarpe e targhette nere per coprire le parti intime. Completamente nudi, in sostanza, sotto gli occhi di una Luciana “schifata”. Solo un minuto, nel blindatissimo studio in cui niente si dice e niente si fa, per farsi ammirare nudi e per stupire. Dopo la sigla, infatti, tutto torna normale: la solita intervista di Victoria ad un Alessandro Preziosi troppo ilare, sopra le righe e sguaiato nelle risate rispetto all’immagine timida, seriosa e silenziosa che conosciamo.


1
novembre

PINOCCHIO: UNA SUPER FIABA PRONTA A CONTRASTARE IL GRANDE FRATELLO

Pinocchio (Luciana Littizzetto)

Stasera e domani, in prima serata, Raiuno si affida nuovamente alla fiction. E lo farà con una delle fiabe più famose e apprezzate dal grande pubblico: Pinocchio. La storia di un burattino che voleva diventare bambino (e figlio), la storia di un falegname che voleva imparare ad essere padre, e poi le bugie, gli ostacoli, i sentimenti e la redenzione. A 37 anni dal capolavoro di Comencini, con Nino Manfredi nei panni di Geppetto, Lux Vide e Power ritornano con una fiction “di punta” per la stagione Rai, schierando un cast stellare.

Bob Hoskins nel ruolo che fu di Manfredi, e il giovanissimo e bravissimo Robbie Kay nei panni di Pinocchio. Non mancano però molti volti noti del panorama italiano; su tutti: Luciana Littizzetto nelle verdi vesti del Grillo Parlante, Margherita Buy (La Maestra), Violante Placido nei panni della Fata Turchina (questa volta un pò più sexy e dispettosa rispetto alla tradizione), e Alessandro Gassman, nel ruolo di Carlo Collodi.  Tra gli altri vanno inoltre ricordati: Thomas Sangster (Lucignolo), Toni Bertorelli (la Volpe), Francesco Pannofino (il Gatto), Maurizio Donadoni (Mangiafuoco), Wenanty Nosul (l’Editore)  e Joss Ackland (nel ruolo di Mastrociliegia).

Interamente girata in inglese per la gioia della Littizzetto (“Il mio inglese è assurdo e incomprensibile, il protagonista Robbie Kay, mi guardava e gli facevo tenerezza, si vedeva che voleva aiutarmi. Morale, correvo per i boschi con le ghette e le antenne, rincorrendo un ragazzino e parlando una lingua ignota“), la fiction avrà un difficile compito: contrastare, negli ascolti e nella filosofia, la “corazzata Grande Fratello” (domani alla sua seconda puntata, probabilmente dedicata all’ingresso del trans di cui vi abbiamo svelato, in anteprima, l’identità).


28
ottobre

CHE TEMPO CHE FA: LUCIANA LITTIZETTO COMMENTA A SUO MODO IL CASO MARRAZZO

Non metto più la mano sul fuoco su nessuno, le mani le metto una davanti e una di dietro. L’unico di cui ormai mi fido è Napisan.

Non poteva non essere pungente l’orazione domenicale di Luciana Littizzetto, ritornata a Che tempo che fa dopo una breve pausa a causa dell’impegno sul set con Veronesi, a commento della spinosa cronaca settimanale. Non c’è mai la citazione diretta di Marrazzo, ultimo uomo degli scandali, ma tutte le frecciatine incrociate vanno a finire sempre lì.

La pruderie del trans spopola tra la gente (e il Grande Fratello ha dimostrato di averlo capito benissimo) e quindi quale miglior argomento per la cara Lucianina per imbastire uno dei consueti pamphlet irriverenti sull’attualità bizzarra. La sua amara rassegnazione al fatto che solo il presidente della Repubblica sia ormai custode indiscutibile della moralità, è pero molto eloquente del malumore popolare. La comica torinese confessa sconsolata che anche Barba Papà ha perso la sua integrità morale, facendosi cogliere in flagrante con il Gabibbo.

Il monologo è come sempre brillante: si va dalla parodia del più bella che intelligente, che adattato a Fazio diventa più bello che pirla, al sospetto divertente che anche l’angelico Fabio nasconda qualche scheletro nell’armadio dopo un presunto avvistamento di ciabatte rosa da coquette nel suo camerino. Tutto il clamore di questa attualità escortcentrica è un invito a nozze per le metafore ardite della piccola comica sagace.