10 a Marco Paolini. Il drammaturgo è tornato in tv per raccontare l’orrore delle stragi naziste compiute sui disabili e malati di mente. Un’operazione che di per sè è già lodevole ma che diventa trionfale quando viene seguita (anche in replica) da un numero di telespettatori da capogiro per La7. Non si vive di solo Saviano.
9 a Maria de Filippi, ospite questa settimana a Deejay Chiama Italia e a Kalispera. Per una conduttrice che ha fatto dell’assenza la sua cifra, due ospitate in meno di 24 ore sono una cosa eccezionale così come altrettanto straordinaria è la disarmante semplicità e veridicità dei suoi interventi.
8 a Fuoriclasse. Gli ascolti della premiere della fiction targata Littizzetto sono stati considerevoli e non hanno fatto altro che confermare l’eccezionale popolarità della sua protagonista. Dispiace solo che la sceneggiatura è debole, debolissima.
7 a Mai dire Amici. Ci sono voluti due lustri affinchè la Gialappa’s si dedicasse agli allievi di Maria, per quella che costituisce un’ottima occasione per il talent per sdoganarsi definitivamente dall”‘immagine bimbaminkia”. Se tanto ci dà tanto, però, a quando Mai dire Uomini e Donne? Ne vedremmo delle belle.
6 a Chi vuol essere Milionario. La vincita del milione di euro ha portato il programma ad un’impetuosa (ed effimera) crescita. Un risultato che rivela la necessità di mettere a maggese il programma, facendolo tornare, come accadeva all’inizio, solo per poche settimane l’anno, con concorrenti davvero bravi e coraggiosi.