Luca Bizzarri



6
aprile

LUCA E PAOLO OSPITI DI AMICI 11, SIMONE ANNICCHIARICO IN GIURIA

Luca e Paolo

Luca e Paolo

Tutti al cospetto di Maria: d’altronde quando un programma va bene, non c’è posto migliore per fare un po’ di sana promozione. E così dopo Luciana Littizzetto, che in nome dell’amicizia si è sacrificata accettando l’invito ad uno dei programmi “schifosi” dell’intelligente amica (così si era espressa tempo fa), la parte comica della seconda puntata di Amici spetterà a Luca e Paolo.

Anche in questo caso si tratterà di una duplice promozione: Amici è partito senza dubbio col piede giusto ma nella settimana pasquale i telespettatori calano e il competitor schiera oltretutto la finalissima di Ballando con Te con un “tutti contro tutti” che potrebbe creare qualche problemino al talent di Canale5; d’altro canto il duo comico ha l’assoluta necessità di pubblicizzare Scherzi a Parte che, nella première di lunedì scorso, ha dovuto fare i conti con la Madonna di Rai1.

Certo, gli ascolti sono stati comunque buoni, soprattutto nel target più giovane, ma – come si suol dire – meglio prevenire che curare, anche perchè il giorno di Pasquetta è “rischioso” visto il fuggi fuggi dei ragazzi. Ad aiutare la coppia comica genovese ci penserà anche Rai1, che nei giorni di festa è solita prendersi una vacanza e anche per Pasqua non ha alcuna intenzione di smentirsi: stoppate le miniserie, lunedì a, contrastare la seconda di Scherzi a Parte – Varietà, ci dovrà pensare il film in prima tv Alice in Wonderland.




28
marzo

LE IENE: CONTINUA LA SINDROME POST DIVORZIO TRA PARENTI E LUCA E PAOLO

Luca e Paolo

Sembra la classica scena dei primi mesi post divorzio tra coniugi che si sono amati, forse tanto, almeno per un po’. Non volano piatti ma solo parole tramite interviste e frecciate: del resto parliamo di Iene. Complici la nuova partenza di Luca e Paolo in salsa ammiraglia con un restyling del grande brand Scherzi a Parte e dall’altra parte la maledizione della seconda iena (l’ultima new entry Amendola, costretto al riposo a causa dello stress, non sarà presente nelle prossime puntate) non mancano le occasioni per sentire sempre più spesso le due campane ricordare e/o recriminare.

Bizzarri e Kessisoglou non la mandano certo a dire da qualche mese a questa parte alla iena mater Davide Parenti. Fresco fresco di covata l’ultimo racconto della separazione, dalle pagine di Grazia:

Paolo: ”Mi fa piacere scoprire che a Enrico Brignano è stata data la possibilità di fare pezzi più lunghi di trenta secondi. Addirittura monologhi. A noi era vietato. [...] Al di là delle incomprensioni, comunque, avevamo già deciso di passare a Canale 5. Anzi, forse abbiamo aspettato qualche anno di troppo: ci siamo adagiati sugli allori.”

Luca: ”Che soddisfazione però quando mi hanno detto che Pippo Baudo è stato al mio posto. Io non l’ho visto, perché tratto i programmi tv come le fidanzate: se lascio o vengo lasciato da una ragazza, spero sempre nel suo annullamento fisico e mi comporto come se lei non esistesse più.”


21
marzo

LUCA E PAOLO ATTACCANO DAVIDE PARENTI, IDEATORE DE LE IENE, E BOCCIANO ARGENTERO E CHIABOTTO.

Luca e Paolo

Luca e Paolo

Luca e Paolo hanno il dente avvelenato. L’addio a Le Iene non è stato dei più felici, soprattutto a causa degli screzi con Davide Parenti, che pare abbia fatto di tutto per tarpare le ali al duo comico. Sono i diretti interessati, che il 2 aprile torneranno in video su Canale5 con una nuova e rivoluzionata edizione di Scherzi a Parte, a rivelarlo in un’intervista sul settimanale Chi.

A differenza di Enrico Brignano, new entry al fianco di Ilary Blasi, al quale è stato concesso uno spazio all’interno di ogni puntata per un monologo, a Luca e Paolo invece non è mai stata data tale libertà, anche dopo il successo sanremese:

“Sembrava che a lui (Davide Parenti, ndDm) il nostro successo non facesse piacere e che ogni minuto di monologo preso per noi fosse rubato al programma”

Ed è così che i due hanno deciso di abbandonare definitivamente lo show di Italia 1. Anche perché già in passato pare che il papà de Le Iene abbia tentato invano di sostituirli, ma – stando a quanto raccontano – fu costretto ad un dietrofront:

“Avevamo il freno a mano tirato, anzi la macchina era già parcheggiata e non per volontà nostra. Avevano già provato a sostituirci in passato e poi ci hanno richiamato”





30
gennaio

SCHERZI A PARTE, LUCA E PAOLO PROMETTONO: “DIRETTA, GABER E STOP AI GAVETTONI”. SARA’ L’EDIZIONE DELLA RIVOLUZIONE?

Scherzi a Parte

L’edizione della rivoluzione. Dopo ben tre anni di assenza (è la prima volta in dodici edizioni che il programma si concede una pausa così lunga) torna su Canale5 Scherzi a Parte con una formula che – almeno stando a quanto dichiarato dai due nuovi conduttori, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu – promette di rompere col passato. L’ambizioso obbiettivo è quello di affrancarsi dalla qualifica di programma di mero intrattenimento per assurgere a “varietà classico con dentro gli scherzi“.

Una mission delicata per il duo comico, atteso all’esame di maturità dopo l’addio alle Iene (a proposito su Sorrisi i due hanno ribadito di aver lasciato il programma per incompatibilità con l’autore Davide Parenti) e il successo al Festival di Sanremo 2011, dal momento che i tanti cambiamenti potrebbero far correre il rischio di far perdere alla trasmissione quei caratteri distintivi che ne hanno decretato il successo (l’ultima edizione del 2009 con Amendola, Mammucari e Belen ottenne una media di ben 5.780.000 spettatori per uno share del 23.91%) e una longevità che dura da ben dodici edizioni.

Da Elenoire Casalegno a Belen passando per Manuela Arcuri e Alessia Marcuzzi, infatti, per la prima volta (salvo sorprese in extremis) nessuna “bonazza” affiancherà i presentatori (ma qualche sospetto noi continuiamo a nutrirlo) al timone del programma mentre una novità assoluta sarà anche la messa in onda in diretta:

La televisione precotta, quella del pubblico pagato che ride a comando, oggi non funziona più“.


6
dicembre

LUCA E PAOLO AL VETRIOLO: “NON CI SIAMO MONTATI LA TESTA, E’ UNA CATTIVERIA MESSA IN GIRO DA PARENTI”. CONFERME E SMENTITE SU SANREMO 2012

Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu

Iene nell’animo. Luca e Paolo, pronti al ritorno in tv con la nuova edizione di Camera Cafè, non lesinano frecciatine nelle interviste – rigorosamente “doppie” – rilasciate a Vanity Fair e Sorrisi e Canzoni. Interpellati su tutto, dai progetti futuri alle voci di un ritorno a Sanremo, il passo più interessante della confessione riguarda sicuramente l’addio alla trasmissione che li ha consacrati come personaggi di spicco del panorama televisivo italiano. A Davide Parenti, deus ex machina de Le Iene, saranno sicuramente “fischiate le orecchie”:

Kessisoglu: Non abbiamo lasciato il programma per un litigio con Parenti. Anche se, dopo tanti anni che lavori insieme, è normale ci siano delle discussioni.

Bizzarri: Davide ha l’indubbio merito di aver portato le Iene al successo, ma noi rivendicavamo un’indipendenza artistica che, da parte sua, non è sempre stata ben accetta.

Ma il carico pesante sulla testa dell’autore è gettato da Luca. Sentite cosa risponde alla domanda del giornalista che chiede se, dopo il successo di Sanremo 2011, il duo non si sia un po’ montato la testa:

Questa è una cattiveria messa in giro da Parenti. Noi eravamo dei tritaminchia prima, e lo siamo rimasti dopo Sanremo: sul lavoro non abbiamo un atteggiamento simpatico, siamo due che non ridono mai. E non a tutti fa piacere quando hai successo“.

Visti i rapporti tra l’autore e gli artisti, insomma, le possibilità di un loro ritorno alla guida del programma attualmente condotto da Ilary Blasi sono da considerarsi nulle.





29
novembre

CAMERA CAFE’: LUCA E PAOLO TORNANO NEL PRIME TIME DI ITALIA 1 CON LA SESTA STAGIONE

Luca e Paolo in Camera Cafè

Luca e Paolo in Camera Cafè

E alla fine… torna! A distanza di anni, torna in prima tv la plurireplicata sitcom “cult” con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, Camera Cafè. Dopo l’addio a le Iene, per il duo comico che ha spopolato al primo Festival di Sanremo condotto da Gianni Morandi, la sitcom prodotta da Magnolia e ITC Movie rappresenta il ritorno in prima serata sulla rete giovane del Biscione.

Solo “una toccata e fuga” però: per Luca e Paolo si prospetta infatti un futuro molto più interessante sulla rete ammiraglia di Cologno, dove saranno alla guida della nuova edizione di Scherzi a Parte (ottima scelta), che non vedrà più alla direzione artistica Roberto Cenci. Tornando invece a parlare di Camera Cafè, la sitcom ci farà compagnia ogni martedì in prime time dal 13 dicembre al 3 gennaio con gli episodi inediti. Le storie degli impiegati della nota azienda che produce la C-14, che continua a navigare in cattive acque, ripartono dalla mancata fusione con la Digitex, la società rivale, che continua a spopolare sul mercato con i suoi prodotti e ad assumere nuovo personale nella sede che sta “solo” ad un piano di distanza.

Nonostante la crisi e la concorrenza, l’azienda continua imperterrita a puntare sulla meritocrazia con i dipendenti più fannulloni, Luca Nervi e Paolo Bitta, che passano la maggior parte del tempo in sala relax, davanti alla macchinetta del caffè, che è il cardine su cui ruoteranno tutte le comiche vicende dei due protagonisti. Luca Nervi e la sua storica ragazza hanno deciso di fare il grande passo appaltando loro malgrado  l’organizzazione del matrimonio a Carlotta Russo (Lucia Ocone), una wedding planner spietata, esperta più che altro di soldi. Paolo invece dovrà vedersela con il serissimo Direttore dell’Ufficio Iniziative Speciali, Lucrezia Massena (Roberta Nanni), che venderebbe cara la pelle pur di far breccia sul povero Bitta.


23
febbraio

QUELLE ‘IENE’ DI LUCA E PAOLO TORNANO A ‘CASA’. DA STASERA SU ITALIA1.

Luca e Paolo (La Presse - US Rai)

E’ un ritorno al passato, a quel palcoscenico comodo e a loro così congeniale. Dal teatro Ariston allo studio 4 di Cologno Monzese, tra una battutina sulle gaffe della Blasi e due risatine facili facili a cavallo tra un reportage sulla prostituzione e un servizio per smascherare l’imbroglione di turno. Questa sera alle 21.10 parte la nuova edizione de Le Iene Show e gli occhi di spettatori e addetti ai lavori, inutile nasconderlo, saranno puntati sul rientro alla base di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

Basterà la full immersion sanremese a far ritrovare al duo quella verve che nelle ultime stagioni del programma sembrava appannata oppure i loro siparietti risentiranno della riduzione del bacino d’utenza davanti al quale si esibiranno? Non crediamo che gli ex cavalli marci non abbiano la voglia di rimettersi in gioco, di cimentarsi in un “two men show” che possa valorizzare le loro qualità da mattatori a tutto tondo. Siamo reduci da momenti di satira cantata, sottili ironie, intrattenimento puro: quanto tempo trascorrerà prima che Mediaset possa affidare loro uno spettacolo su misura dove poter liberare il proprio estro?

Non che le Iene, uno dei migliori programmi della nostra tv generalista, non siano una ribalta di valore (buon seguito di pubblico, discreti apprezzamenti da parte della critica, tramissione di punta della rete) ma il suggerimento è quello di sfruttare al meglio le risorse interne: è davvero un’utopia pensare che – accanto alla versione italiana di ‘Caiga quien caiga’ – i due non possano lavorare ad un varietà anche per 4-5 puntate l’anno? O continueranno per altri sei anni ad occuparsi di ciò che fanno dal 2001, anno del loro debutto nel programma di Italia1?


16
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011 – QUESTION TIME: LUCA E PAOLO: “NON ABBIAMO PRESO IN GIRO I POLITICI MA LA MACCHINA DEL FANGO”.

Luca e Paolo (Ansa)

Gli effetti taumaturgici dei numeri. Un question time dai toni molto distesi, quello al quale abbiamo appena assistito: sorrisi splendenti, battute, serenità diffusa. Mauro Mazza gongola e interpellato sull’inizio soft che ha visto protagonisti Antonella Clerici e la figlia Maelle definito “sconcertante” da un giornalista:  ”E’ stato un momento che è piaciuto moltissimo, la curva degli ascolti era molto alta, Maelle sarà un volto di Rai1 tra qualche decennio“. Gli fa eco Simona Ercolani che difende la scelta degli autori di aprire così il 61°Festival di Sanremo: “La bimba è cresciuta negli studi televisivi, conosce l’ambiente” rispondendo a chi aveva intravisto uno sguardo intriso di paura sul volto della piccola.

Gianni Morandi non c’è – insieme al direttore artistico Gianmarco Mazzi è andato ad un incontro con Roberto Benigni per discutere dell’attesissimo intervento di giovedì sera – e la scena è dominata da Luca e Paolo che scherzano con Sposini, chiamandolo “Lamby“. Sono i conduttori delle Iene, dunque, i destinatari della maggior parte delle domande: sull’intervento di ieri, la risposta è netta:”Non abbiamo preso in giro Berlusconi e Fini ma i modi che hanno utilizzato per delegittimarsi a vicenda, la macchina del fango“, i due promuovono i cantanti usciti dai talent: “La qualità è molto elevata, ben vengano i talent show se riescono a portare sul palco dell’Ariston artisti di buon livello“.

Una giornalista fa notare che si è parlato poco delle canzoni, contrariamente alla struttura del Festival incentrato sulla gara canora e domanda quando si esibiranno i giovani. La Ercolani risponde: “Si esibiranno dopo i 12 big, saranno favoriti dallo share, si sa che il pubblico più giovane è quello che rimane davanti alla tv fino a tardi” e sulla durata non eccessiva della serata di ieri precisa che: “La brevità è stata voluta, si tratta di una precisa indicazione del Direttore artistico che ha trovato d’accordo la squadra autoriale“.