Lirica



26
agosto

DM LIVE24: 26 AGOSTO 2011. UN CALENDARIO PER IL TG3, LA LIRICA PER LA DEL BASSO, PERLE DI SAGGEZZA A JERSEY SHORE

Diario della Televisione Italiana del 26 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Un calendario per il Tg3

Taichi ha scritto alle 12:58

Clamoroso errore con il meteo di Rai 3. Subito dopo il Tg3 delle 12 va in onda il meteo, peccato che era quello di ieri 24 agosto 2011, infatti il colonnello dice “per la giornata di mercoledì” e in alto a sinistra c’è anche la data “24 agosto 2011″. Regaliamo un calendario a quelli del meteo di Rai3.

  • Lirica per la Del Basso
lauretta ha scritto alle 12:59

Cristina Del Basso si dà alla lirica. L’ex gieffina è pronta al grande passo come attrice, tant’è che è stata ingaggiata da Massimo Ceccherini per il nuovo film ‘Una vita migliore’. Come anticipa Chi l’ex inquilina prosperosa e esibizionista vestirà i panni di una cantante e per questo ha passato tutta l’estate ascoltando Maria Callas e Luciano Pavarotti. (fonte Tgcom)

  • Sperma di balena

lauretta ha scritto alle 15:29

Perle di saggezza a Jersey Shore su Mtv. Per esempio ora sappiamo perchè l’Oceano è salato: perchè “è pieno di sperma di balena”.




1
giugno

ARENA DI VERONA – LO SPETTACOLO STA PER INIZIARE, IN DIRETTA CON ANTONELLA CLERICI. TRA GLI OSPITI MORANDI, ZUCCHERO E I MODA’

Antonella Clerici

Per il secondo anno consecutivo Antonella Clerici porta la lirica in tv, in una veste decisamente inedita e in un palcoscenico spesso abituato (e lo farà anche questa sera) ad ospitare i più grandi artisti di musica nazionale e internazionale del momento. In diretta su Rai1 a partire dalle 21.10, va in onda Arena di Verona – Lo spettacolo sta per iniziare, la serata evento dell’89° Festival Lirico Areniano.

In scena le opere più celebri, come La Traviata, Il barbiere di Siviglia, Romeo et Juliette, Nabucco, Aida e La Boheme, reinterpretate dai più illustri esponenti della lirica mondiale: tre soprano (Natalya Kraevsky, Ermonela Jaho e Rocio Ignacio), un tenore (Giancarlo Monsalve), tre baritono (Dalibar Jenis, Nicolò Ceriani e Dario Giorgelè) e un basso (Ziyan Atfeh). Per l’occasione, l’Orchestra dell’Arena sarà diretta dal maestro Julian Kovatchev.

Sul palco anche il violinista David Garrett e uno dei migliori baritono dell’opera mondiale, ovvero Erwin Schrott. Ma, come detto, non ci sarà soltanto la lirica al centro del teatro veronese, pronto ad acclamare “star” nostrane come Gianni Morandi, Zucchero e i Modà. Per questi “momenti pop” sarà il maestro Marco Sabiu (fedelissimo di Antonella Clerici) a dirigere l’Orchestra. Allo spettacolo si unirà il Coro di Giovanni Andreoli e quello delle voci bianche A.Li.Ve di Paolo Facincani.


28
marzo

MARCO CARTA PASSA ALLA LIRICA PER ‘PIERINO E IL LUPO’ DI PROKOF’V

Marco Carta

Che Amici ormai avesse valicato tutti i confini lo sapevamo, ma pensare di vedere un giorno Marco Carta nel bel mezzo di un’opera lirica al Teatro di Cagliari, anche se si tratta di una storia musicata per l’infanzia, forse non l’avrebbe immaginato nessuno. Potere del marketing direte voi, e forse avete ragione. Sta di fatto che per il piccolo ex parrucchiere sardo un altro tabù è sfatato: da personaggio della favola amiciana e sanremese, a cantore della favola di Prokof’v.

Marco farà da voce narrante che reggerà lo spettacolo insieme all’orchestra diretta da Alessandro Caldario. Carta eredita un ruolo che ha avuto illustri predecessori quali Roberto Benigni, Claudio Amendola, Lucio Dalla, Angelo Branduardi, Dario Fo, Eduardo De Filippo, Paolo Poli, Tino Carraro, solo per citare alcuni. Una bella scommessa dunque per l’amico di Maria che per primo ha portato il programma al di là della siepe strettamente autoreferenziale della trasmissione, il primo a togliersi piccole grandi soddisfazioni. Ultimamente Marco non ha avuto gli exploit degli inizi, ma il suo fan club conta ancora un folto numero di scatenati sostenitori che non gli hanno girato le spalle per seguire gli idoli più recenti, dalla Amoroso alla Marrone.

Certo il rischio è grosso, vista la quantità di avvoltoi pronti con il fucile puntato a cibarsi di una sua performance non all’altezza del contesto. Avrà veramente la caratura artistica e la maturità per non raccogliere i fischi del pubblico più sofisticato il talento della De Filippi? Se lo chiedono in tanti, così come in tanti pensano che il musicista russo potrebbe rivoltarsi nella tomba se sapesse. E’ giusto esporlo così tanto, in una vetrina così delicata?





13
dicembre

ITALIA’S GOT TALENT: L’ITALIA HA GIA’ LA SUA SUSAN BOYLE. E’ CARMEN MASOLA (VIDEO)

Italia's Got Talent (Carmen Masola)

E’ bastata una puntata e l’Italia ha già la sua Susan Boyle. Si tratta di Carmen Masola, concorrente del pilot di Italia’s Got Talent.

Discendente da parte di nonno paterno dalla famiglia che annovera tra i suoi membri il musicista e compositore Gaeteno Donizzetti, Carmen Masola è nata a Novara il 23/03/1971. Dopo essere entrata in possesso del diploma magistrale, ha iniziato lo studio del canto presso il conservatorio «Cantelli» di Novara, con la prof.ssa Stella Silva, interrotto per motivi di famiglia; ha proseguito gli studi privatamente. 

E il risultato è quello che potete apprezzare nella sua esibizione con la quale Carmen è riuscita a far commuovere Gerry Scotti. Scoprite il perchè nel video.


2
dicembre

TEATRO IN TV: SARA’ LA VOLTA BUONA?

Teatro Petruzzelli (Bari)

Cultura in tv: tutti la vogliono e tutti la cercano, ma quanti poi la guardano in effetti? Tanto di cappello al nobile proposito di Mauro Mazza di ridare all’ammiraglia Rai un ruolo di valorizzatrice del patrimonio della prosa italiana, complice forse la crescita del teatro su Raidue, rivitalizzato dalla cura Costanzo.

Qualcosa si muove, finalmente. Dopo l’apertura dell’etere alla lirica, salutata con grande favore dagli stessi protagonisti, con lo speciale di Che tempo che fa dedicato alla Carmen di Bizet e con le piccole riduzioni delle arie per gli spettatori di Amici, pare che anche la prosa sarà sdoganata nel tubo catodico, passando per la porta principale del prime time di Raiuno.

Si punterà su grandi nomi, grandi tradizioni e un progetto ormai sicuro che vedrebbe l’appeal di Massimo Ranieri unito alla grande epopea del teatro di De Filippo. La scommessa è stimolante e coraggiosa, e non può non essere apprezzata da chi, da anni, richiama il servizio pubblico a una logica di programmazione diversa.