Interviste



30
settembre

INTERVISTA A DANIELONA DI UOMINI E DONNE: ECCO LA SUA VERITA’. E LANCIA UNA SFIDA A DM.

Intervista a Daniela Ranaldi di Uomini e Donne

Suo malgrado è stato uno dei personaggi più discussi dell’estate. L’assenza dallo studio di Uomini e Donne ci ha spinti  a cercare Daniela Ranaldi, in arte Danielona, per saperne di più sulla vicenda che le è costata un processo per detenzione e spaccio di stupefacenti conclusosi con la sua assoluzione. Raggiunta nel salotto di casa sua, in pieno centro storico a Roma, Daniela ci ha raccontato i  momenti non facili, complicati dall’aggressività dei mezzi di comunicazione ma addolciti dall’affetto del pubblico e soprattutto dal legame con la redazione della trasmissione  e con Maria De Filippi, che non chiama mai per nome. Daniela ne ha per tutti, persino per il nostro Davide Maggio al quale, un po’ per odio un po’ per amore, lancia una simpatica sfida dialettica. Tutto questo, in attesa del suo ritorno previsto tra un mese…

Innanzitutto Daniela, come sta?

Mi sto riprendendo abbastanza bene. Sono stati mesi molto movimentati, mi sono capitate cose che non dovrebbero succedere.

Cosa le ha fatto più male in queste settimane?

Le persone che hanno parlato, che mi hanno pesantemente offeso e giudicato senza sapere e senza averne il diritto. Mi dispiace essere stata attaccata per una cosa che era da capire perché tutti sbagliano. Io, poi, faccio solo parte del pubblico di una trasmissione e non credevo facessero tutta sta caciara, mettendo in mezzo chi la trasmissione la fa davvero. Non ho trovato giusto che si parli di me per colpire lei (Maria De Filippi, ndDM), non c’entro niente con la conduttrice. Mi ha dato fastidio essere giudicata per una cosa così pesante perché io posso fare del male a me stessa ma non agli altri. Ho combattuto molto con la malattia, non la mia, e nella mia vita ne ho viste di tutti i colori.

Se non ci fosse stata l’assoluzione?

Ho sempre creduto nella giustizia, credo che un giudice sia prima di tutto uno psicologo che sa comprendere la persona che ha davanti; in questo caso, il mio giudice, una donna, l’ha fatto.

Ma perché secondo Lei la controllavano già?

Non è assolutamente vero, so che la stampa ne ha parlato ma non è così. Hanno poi descritto un viavai nel mio palazzo che esiste ma non dipende da me: al primo piano c’è una casa alloggio per le persone disabili. Ricordo che internet mi ha condannato prima che mi facessero la causa, mi hanno descritto in manette ma non è mai successo.

In quei momenti difficili ha sentito la redazione?  

Sì sai sono tredici anni, il prossimo sarà il quattordicesimo, che sono in questa trasmissione e credo che abbiano capito la situazione, anche se non c’è mai stata confidenza  ma solo una conoscenza tra noi. E poi parliamo di una persona intelligente (Maria, ndDM) che penso non abbia creduto neanche per un secondo a quello che hanno scritto i giornali.




12
maggio

INTERVISTA A MACCIO CAPATONDA, CAMPIONE DI CLICK SUL WEB.

Questa volta devo iniziare ringraziando Davide (Maggio s’intende) perchè mi ha dato modo di conciliare il lavoro ad una personale passione. Sono fresca di Telefilm Festival, dove sono andata sabato scorso per conoscere uno dei miei miti: Maccio Capatonda. Maccio è il personaggio di punta del comico Marcello Macchia. Le sue performance umoristiche a Mai dire con la Gialappa’s, su All Music e a Tatami di Raitre gli sono valse migliaia di clip su Youtube, milioni di views e un altro mezzo milione di seguaci in Facebook. Insomma, un fenomeno di culto della rete, venerato dai giovani in fuga dalla tv generalista.

Da quest’anno, Maccio Capatonda e la sua Shortcut (casa di produzione che ha fondato con Enrico Venti) sono approdati anche a FlopTv, la web-tv umoristica di Fox Channels Italia, con Drammi medicali, il serial parodia delle fiction medicali, con Elio de Le storie tese. Se non conoscete il soggetto e se siete in cerca di spassosi spunti parodistici sulla nostra tv e sul nostro cinema, vi suggerisco di digitare in YouTube le seguenti parole: Padre Maronno, Mariottide, Jerry Polemica, Piccol, e trailer Capatonda. Ma bando alle ciance! Eccovi l’intervista (con la quale ho inaugurato peraltro il mio nuovo sito www.cinziabancone.it) e grazie Davide per avermi permesso di diffondere, in questo spazio, un po’ di sano umorismo macciano, che ce n’è tanto bisogno!

Nelle scorse settimane, Flop-tv ha ricevuto in premio un Webby Award. Anche la rete comincia ad avere dei riconoscimenti. Che effetto ti fa?

Mi rende molto felice ma credo sia anche ora, visto che ormai la rete ha quasi surclassato la tv.

Com’è che con un compagno del liceo ti sei ritrovato a fare l’attore e a fondare una casa di produzione? Hai studiato recitazione?

Io ed Enirco abbiamo fatto l’università di Tecnica Pubblicitaria insieme a Perugia e siamo stati mandati entrambi a fare uno stage a Milano in due aziende diverse. Dopo qualche anno ci siamo resi conto di avere due ruoli esattamente complementari, lui organizzazione, io creatività. Questo ci ha permesso di unire le forze. Io non ho studiato recitazione però ho fatto un corso di dizione per tre mesi.

E la gavetta l’hai fatta?

Nel campo del demenziale l’ho iniziata a 10 anni, dopo che ricevetti in regalo la mia prima videocamera. Da allora ho sempre girato film filmetti e cavolate varie con gli amici. Per quanto riguarda la gavetta seria come ti dicevo l’ho fatta a Milano in questa grande casa di produzione dove fui mandato a fare uno stage e rimasi a lavorare per circa 2 anni e mezzo ricoprendo diversi ruoli come assistente di produzione, assistente regia, operatore backstage, galoppino ecc.

Ma che modello di business c’è in rete? Come si monetizza questo successo?


17
aprile

TI LASCIO UNA CANZONE: I BABY CANTANTI DI ANTONELLA CLERICI AI MICROFONI DI DM TV

 

 





22
marzo

FICARRA E PICONE, DARIO BALLANTINI, GIGI VESIGNA E LANDO BUZZANCA SU DM TV

dai nostri inviati  Sanremo Luca Alberici e Mery Berciga


15
settembre

MISS ITALIA 2009, MARIA PERRUSI, E TUTTE LE REGINETTE DI BELLEZZA ELETTE SU DM TV

Miss Italia 2009 - Maria Perrusi

Detto, fatto. Vi avevamo promesso un reportage dal tradizionale Galà di Miss Italia che segue, a telecamere spente, l’incoronazione della reginetta di bellezza italiana e manteniamo le promesse. Abbiamo inviato per l’occasione a Salsomaggiore Luca Alberici e Jessica Ruggieri che hanno avvicinato, per voi, ai microfoni di DM TV:

  • Miss Italia 2009, Maria Perrusi (mamma compresa)
  • Miss Cinema 2009, Claudia Loy
  • Miss Moda Italia 2009, Federica Sperlinga
  • Miss Sorriso,  Letizia Bacchiet (terza classificata)
  • Miss TV Sorrisi e Canzoni, Veronica Sogni
  • Miss Italia nel Mondo, Diana Curmei

e tornano su DM TV:

  • Gianna Tani
  • Raffaello Tonon
  • Miriam Leone, Miss Italia 2008





3
settembre

MISS ITALIA 2009 E LA QUESTIONE “PARIS HILTON”. DM TV NEL BACKSTAGE DELLE PREFINALI CON GIANNA TANI, RICCARDO SARDONE’, FIORETTA MARI, RAFFAELLO TONON E CLIZIA FORNASIER

Miss Italia 2009 - Backstage

Tra set fotografici, bagni di folla e frenetiche corse tra i camerini, continua la traversata delle Miss verso le serate finali che andranno in onda su Rai Uno. L’allenatore (come ama definirsi lei stessa: guarda qui l’intervista per DM TV) Milly Carlucci tiene in mano le redini della manifestazione e controlla che tutto fili liscio.

Le prefinali hanno “eletto” le 60 finaliste grazie ad una giuria composta da Gianna Tani, Clizia Fornasier e Riccardo Sardonè, Fioretta Mari, Raffaello Tonon, Gianfranco Terrini ed Edelfa Chiara Masciotta. Per voi, nel nostro Dietro le Quinte di Miss Italia, abbiamo fatto quattro chiacchiere proprio con alcuni giurati.

Il dictat è sempre lo stesso: “cercare il giusto mix tra bellezza e capacità“, con tutte le difficoltà del caso come ci hanno sottolineato proprio la talent-scout Gianna Tani e Sardonè, durante le riprese; non mancano poi le iperboli di Fioretta Mari che definisce “geniale“ la riduzione del numero di serate, in quanto “strumento” per conoscere meglio le ragazze.


15
agosto

VERSO IL GRANDE FRATELLO 10: LE 9 EDIZIONI DEL GF CON INTERVISTE AD EX CONCORRENTI DEL REALITY SHOW PIU’ CELEBRE DEL MONDO

Speciale Grande Fratello 10

Che cosa si prova ad ottenere enorme popolarità e poi cadere nel dimenticatoio? Come si fa a sfruttare la possibilità ottenuta dalla partecipazione ad un reality seguito come il Grande Fratello? Si è veramente vittime di un show che mostra solo quello che vuole mostrare? Il successo può essere spiacevole, può portare alla depressione? Si diventa ricchi entrando nella casa più spiata d’Italia?

Abbiamo fatto queste ad altre domande ad alcuni ex-concorrenti del GF, dai volti delle prime storiche edizioni, impressi nella memoria dei telespettatori più affezionati, a quelli delle ultime, protagonisti di un reality che con il tempo è cambiato, in un’evoluzione che in rare occasioni ha deluso il pubblico, fedele ad una formula di sicuro successo. Abbiamo incontrato e parlato con chi è entrato in quella casa senza avere idea che la propria vita sarebbe cambiata radicalmente e per sempre, e abbiamo raccolto le storie di chi è tornato alla vita di tutti i giorni, dopo aver vissuto una piacevole parentesi da vip. Ci è stato mostrato un lato del successo che pochi immaginano, quel lato spiacevole che non tutti sono pronti a raccontare, fatto di fuga dalla realtà, sbalzi emotivi e d’umore.

Fra “orgogliosi di esserci stati” e “pentiti di averlo fatto“, speriamo di offrirvi un quadro inedito e piacevole di quanto accade dentro e fuori la casa, in un viaggio che ci porterà dritti alla nuova edizione, il Grande Fratello 10. Ci prepariamo al futuro, in cui per cinque mesi avremo nuove storie, amori e intrighi, andando ad analizzare dall’interno il passato di questa trasmissione che ha cambiato il modo di fare televisione.


25
giugno

AMADEUS IN ESCLUSIVA A DM: “MI HANNO PRESO PER IL CLULESS. VI RACCONTO LA MIA BRUTTA ESPERIENZA A MEDIASET”

Amadeus - Intervista esclusiva

[Dal nostro archivio] 46 anni, ravennate ma con origini siciliane, inizia la propria carriera con DeeJay Television nel 1987 per arrivare negli anni 2000 ad essere consacrato, in Rai, Re del Quiz con la tuttora imbattibile Eredità. Forte dei successi ottenuti, viene “scippato” alla tv di Stato nel 2006 per dare nuova linfa al preserale di Canale5, ma si è ritrovato ad affrontare uno dei periodi più bui della propria carriera visti i risultati non convincenti dei quiz show sperimentati (Formula Segreta1 Contro 100) e, soprattutto, a causa del clima ostile che ha “accompagnato” il presentatore in quel di Cologno Monzese. Criticato aspramente anche sulle pagine di questo blog, abbiamo pensato, a distanza di anni, di ripercorrere insieme al conduttore la sua parentesi sulla tv commerciale, anche alla luce degli ancor meno esaltanti altrui tentativi di trovare una valida alternativa all’ormai vetusto game show dell’ammiraglia del Biscione. Lo abbiamo fatto a poche settimane da quello che non può altrimenti essere definito se non un “ritorno a casa”. Parliamo chiaramente di Amadeus che DM ha avuto il piacere di incontrare, complice Giovanna Civitillo, nei giorni scorsi a Milano. Ecco cosa è venuto fuori dalla nostra chiacchierata…

  • Allora Amadeus, si torna a casa?

Proprio così. E posso garantire che sarà un ritorno definitivo. Voglio andare in pensione con la RAI. Dovranno cacciarmi loro. Alla presentazione dei palinsesti Rai sono arrivato per primo (Baudo secondo), prestissimo. Non puoi capire quanto sia felice. Era tanta la voglia di tornare in RAI in maniera ufficiale e fortunatamente ho ritrovato tutti (dal cameramen al Direttore, ai colleghi) pronti a darmi il bentornato.

  • Anche Simona Ventura?

Si, mi ha abbracciato e mi ha detto: “Sono contenta che tu sia tornato”.

  • Così brutta l’esperienza a Mediaset?

A livello umano si. Appartengo a quella categorie di persone che si e’ fatto tutta la gavetta partendo da una radio di quartiere a Verona e nella vita non ho mai guardato i soldi, ho sempre privilegiato il lato artistico. Per la prima volta ho dato importanza anche ai soldi. Avevo 43 anni e volevo passare alla cassa, non solo alla gloria. Poi c’era un progetto. Se mi avessero proposto semplicemente un contratto di due anni ma senza che ci fosse stato un progetto alle spalle, probabilmente avrei fatto una scelta diversa.

  • A quanto ammontava il tuo cachet? Si dice, però, che il tuo compenso ti abbia reso uno dei conduttori più pagati. Addirittura al di là dei confini italiani.