Il Fantastiloso Mondo di Francesca



27
maggio

FRANCESCA MACRI’ A DM: SPERO CHE ABBIANO RISO ANCHE A STUDIO APERTO DELLA MIA PARODIA. ADORO SIMONA VENTURA.

Francesca Macrì

La voce squillante, i modi zuccherosi, il sorriso splendente, un po’ ingenua, un po’ surreale: Francesca Macrì è una delle giovani più interessanti nel panorama della comicità nostrana. Archiviato, almeno per il momento, il ruolo da stagista di Quelli che il Calcio e di inviata del satirico Tg Stadio Aperto 1, ne ha fatta un’altra delle sue. Francesca ha inciso, con il suo consueto stile, un album dal titolo “Il Fantastiloso Mondo di Francesca” da lunedì 23 maggio scaricabile da iTunes e da tanti altri portali di musica. Proprio il recente “debutto discografico” è stato il pretesto per la nostra intervista, in cui Francesca fa il punto sulla sua carriera presente e futura senza risparmiarci qualche giudizio su Simona Ventura e Caterina Balivo. Prima di procedere, però, una domanda è stata d’obbligo…

Francesca, quanto ci sei e quanto ci fai?

Tutti me lo chiedono perché sembro una scheggia impazzita, un po’ surreale e un po’ ingenua. Ma io non lo dirò mai, sta a voi scoprirlo.

Perché hai fatto un album di canzoni?

L’idea del “Fantastiloso Mondo di Francesca” è nata a Quelli che il Calcio dove ho avuto modo di esprimermi con delle canzoni ironiche. Pur non essendo una cantante credo sia giusto confrontarsi in vari ambiti.

Vuoi diventare la nuova Cortellesi?

Mi piacerebbe tantissimo, ho avuto modo di conoscerla all’interno di Stadio Aperto, è una persona molto semplice ed è veramente un’artista con la A maiuscola. Se c’è da cantare sa cantare, se c’è da ballare sa ballare, se c’è da recitare sa recitare perciò seguire le sue orme mi piacerebbe. Sto studiando per arrivare a fare tutto ed essere completa per ogni occorrenza. A me piacerebbe fare l’attrice comica, farei la conduttrice ma solo se si trattasse di qualcosa nelle mie corde perché non si può fare tutto. Per il resto devo dire che partecipando ad un programma così lungo non mi sono mai guardata intorno per cercare altro.

Sei tu a scrivere i tuoi testi?

Io ho un autore bravissimo che mi segue dai tempi in cui lavoravo ad All Music. Si chiama Dario Tajetta, autore storico anche di Quelli che il Calcio, e abbiamo instaurato un bel rapporto. Devo dire che per il cd mi sono messa anche a scrivere: perché limitarsi solo a cantare? Era da tempo che volevo metterci del mio anche se in passato mi era capitato di dare dei suggerimenti.