Fabrizio Moro



28
settembre

FABRIZIO MORO FINISCE DIETRO LE SBARRE

Sbarre

La seconda serata di Rai 2 finisce dietro le Sbarre. E’ infatti questo il titolo del nuovo programma in partenza questa sera alle 23.40 sulla seconda rete Rai: un docureality, in collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria di Rebibbia, che entra in una delle carceri più note d’Italia. L’obiettivo di Sbarre è di far incontrare il disagio giovanile con la realtà carceraria. Dietro a questo incontro, però, a volte si nasconde un triste destino: si tratta del presente che va a conoscere il proprio futuro.

In ogni puntata, un giovane si presenta a Rebibbia ed entra a contatto con la vita di un carcerato. In questo modo, la storia di chi nel carcere non vorrebbe mai metterci piede incrocia quella di chi, invece, ci vive ormai da tempo. Ma non solo: il giovane è, purtroppo, spesso “rappresentante” di un mondo che cammina sulla cattiva strada, che lascia alle spalle la libertà in cambio delle Sbarre. Trovandosi di fronte un futuro tutt’altro che felice, l’incontro lascerà la speranza per un domani decisamente migliore.

All’inizio della puntata assistiamo al racconto del giovane, che presenta al telespettatore la propria vita (dove vive, cosa fa, etc…) fino al momento in cui si trova a varcare le soglie di Rebibbia. Da lì in poi sarà il carcerato a raccontare (e raccontargli) la sua storia, mostrando i “luoghi” e gli “amici” che frequenta, in una sorta di confessione dove, inevitabilmente, recriminazioni, paure e rimpianti dominano la scena. La narrazone di Sbarre è forte, molto intensa, emozionale e mai scontata, con la partecipazione ’straordinaria’ del cantautore Fabrizio Moro.




27
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: MARCO MENGONI E NOEMI PRIMI NELLE CLASSIFICHE DI VENDITE, QUINTO VALERIO SCANU MENTRE IL TRIO DELLE POLEMICHE…

Il Festival di Sanremo è solo il “primo tempo”, è nel post-Festival, il “secondo tempo”, che potremo aver contezza del reale successo dei 15 Artisti in gara, decretando il reale vincitore. Un primo quadro viene già fornito dalla classifica ufficiale FIMI sugli album e i singoli più acquistati dal 15 febbraio al 21 febbraio 2010.

Il risultato è ribaltato: esordisce direttamente al primo posto, con l’album Re Matto, Marco Mengoni (terzo a Sanremo) mentre l’acerrimo rivale, nonchè vincitore della kermesse, Valerio Scanu (con Per tutte le volte che), deve accontentarsi del quinto posto (addirittura superato da Senza Nuvole dell’amica Alessandra Amoroso), seguito da Ricomincio da qui dell’amata Malika Ayane. Eliminati nella serata del giovedì, i Sonhora si piazzano decimi in classifica mentre sale dalla posizione 89 alla posizione 14 Noemi. Per ritrovare un concorrente di Sanremo bisogna scendere alla 24esima posizione dove si piazza Irene Grandi (Alle porte del sogno) seguita alla 26esima dal silurato Morgan (Morganicomio). Dalla 30 alla 34 è ancora Sanremo mania: Povia, Marco Mengoni (con l’album d’esordio), Nino D’Angelo, Enrico Ruggeri e la “Giovane” Nina Zilli. Male Arisa, Irene Fornaciari, Fabrizio Moro, Simone Cristicchi e il vincitore della sezione Nuova Generazione Tony Maiello (fermo alla 63esima posizione). Nessuna traccia di Italia Amore mio del trio Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici che in compenso spopola sul web con diverse parodie, in primis quella di Elio e le storie Tese.

Totalmente differente la situazione dei digital download dove Sanremo domina comunque incontrastata la top ten: al primo posto figura Noemi con Per tutta la vita seguita da Malika Ayane con Ricomincio da qui e da Marco Mengoni con Credimi Ancora. Quindi Arisa, Povia, Valerio Scanu e Irene Grandi. Ultimo, in nona posizione, Simone Cristicchi con la sua Meno male.


20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO: VINCE TONY MAIELLO PER LA “NUOVA GENERAZIONE”. IL PUPO E IL PRINCIPE VOLANO IN FINALE TRA I FISCHI, ELIMINATI RUGGERI E MORO.

I understand French but no speaking”: questa è solo una delle disarmanti frasi che la Clerici ha detto durante la serata ai suoi ospiti (nello specifico questa faceva parte della veloce intervista fatta a Bob Sinclair).  Del suo stile e del suo modo di fare è stato oramai già detto tutto: le sue frasi sono semplici, i suoi modi di fare sconfinatamente normali e la sua goffaggine, anche se a volte studiata e meditata, rimane un’arma perfetta a sua disposizione. Per la prima volta in questa edizione è salito sul palco un comico che risponde al nome di Giovanni Vernia (il Jhonny Groove di Zelig) e soprattutto il primo sketch tra il caratterista e la conduttrice, è stato decisamente simpatico.

La serata è piacevole e scorre via ritmata. Ad imprimere il ritmo sono ovviamente le canzoni: 4 nuove proposte in finale, 12 duetti per esaltare gli Artisti in gara, e poi gli ospiti Bob Sinclair e Jennifer Lopez.   Televoto e Orchestra di Sanremo incoronano reuccio della “Nuova GenerazioneTony Maiello, mentre sul fronte “Artisti” il pubblico da casa non supporta abbastanza Enrico Ruggeri e Fabrizio Moro che vengono definitivamente eliminati dalla gara. Una volta calato il sipario rimangono però almeno “tre zone d’ombra”, “tre misteri sanremesi” senza apparente soluzione e di cui vi facciamo un breve sommario.

Il primo è il fenomeno “li fai uscire dalla porta e rientrano dalla finestra”  e nello specifico ci riferiamo al duo Pupo-Emanuele Filiberto (più Luca Canonici). Eliminati già la prima sera e subissati di fischi ad ogni piè sospinto, non solo sono stati salvati ieri nel ripescaggio a cinque, ma hanno anche staccato il ticket per la finalissima di stasera. A questo punto  le alternative sono due: o il pubblico in sala è stranamente affollato di militanti anti-monarchici che hanno problemi di udito (e quindi non apprezzano il capolavoro messo in scena dai due presentatori), oppure il pubblico a casa ha frainteso il meccanismo del televoto e si è convinto che bisogna votare Emanuele Filiberto per la simpatia e la tenerezza suscitata, e non per la musica di cui si fa ambasciatore. Mistero.





18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010, II ATTO: E’ CACCIA AGLI AUTORI DELLE DOMANDE AL CIOCCOLATO PER RANIA DI GIORDANIA. CLAMOROSAMENTE FUORI VALERIO SCANU.

Sanremo è (dovrebbe essere) nella sua essenza una gara canora tra artisti che si mettono in gioco e, tolte alcune fisiologiche “variazioni sul tema”, la seconda puntata di ieri sera ha confermato proprio questo: 17 esibizioni e una massiccia e monolitica sequenza di note, che a volte farebbe sbuffare anche il fan più accanito e indolente alle critiche (soprattutto considerato che mancano ancora due serate alla finale). Dei dodici “Artisti” in gara, la giuria demoscopica elimina a sorpresa Valerio Scanu e i Sonohra, mentre il giudizio combinato del televoto e dell’orchestra dell’Ariston fa fuori dalla “Nuova Generazione: Jacopo Ratini, Broken Heart College e Mattia De Luca.

La serata scivola senza imprevisti e sussulti e più che ad un atteso evento annuale, sembra di assistere ad un pacato show infrasettimanale e la conduzione della Clerici ne è la riprova. Finalmente più sciolta e disinvolta, la conduttrice si è liberata della zavorra emotiva (ma ahinoi, non dei vestiti di Gai Mattiolo) della prima puntata riuscendo nell’intento di essere più coinvolta e coinvolgente con i cantanti e con lo spettacolo in generale. A proprio agio sul palco, la Clerici ha ringraziato le colleghe/amiche solidali con il suo successo, si è cimentata in un can can da Moulin Rouge, e ha dato sfogo a tutta la sua materna simpatia proprio quando si è trovata ad interagire con il “Trio” di tenori, lanciati dal suo “Ti Lascio una canzone”.

Rimangono i limiti di una conduzione poco aggressiva e a volte poco carismatica, ma Sanremo quest’anno è così: un po’timido e rassegnato al suo destino di “edizione minore”, ma forse per alcuni aspetti meno isterico e più sereno. A tentare il tutto per tutto per rientrare in gara, troveremo questa sera: Valerio Scanu, Toto Cutugno, i Sonohra, Nino D’angelo e la premiata ditta Pupo/Savoia.


17
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: PRIMA PUNTATA SENZA PERSONALITA’. ELIMINATI: TOTO CUTUGNO, NINO D’ANGELO E I “RACCOMANDATI” PUPO-EMANUELE FILIBERTO

Ritrovarsi sintonizzati a guardare la prima puntata del Festival di Sanremo è un pò come ritrovarsi a cena con un lontano parente che, per fortuna o per cattiva sorte, si incontra solo una volta all’anno. Con il telecomando in mano lo si scruta, si cerca di capire se è cambiato o magari invecchiato; si ascolta per vedere se ha argomenti interessanti di cui parlare e  scoprire se durante l’anno trascorso ci è mancato oppure no. Ieri sera su Raiuno è partita la sessantesima edizione del Festival targata Antonella Clerici, e di rifessioni su questo “lontano parente” ce ne sono tante da fare.

La prima arriva puntuale nel momento in cui ad inizio trasmissione Paolo Bonolis consegna il testimone della kermesse canora all’amica Clerici. Una riflessione che arriva dal cuore, perché dopo i minuti di divertenti siparietti con il fidato Luca Laurenti, probabilmente non pochi spettatori hanno pensato e invocato: “Paolo resta! Fallo per noi!”. Il confronto era già in partenza difficile, la presenza di Bonolis sul palco ha definitivamente evidenziato la differenza tra i due conduttori “compagni di scuderia” (by Lucio Presta) e tra gli spettacoli delle due annate coinvolte. Il problema della Clerici, infatti, non è stato la comprensibile emozione iniziale nè tanto meno la necessità di dover far filare liscia una gara che comunque è lunga e a tratti ripetitiva, ma piuttosto la sua scarsa abilità nel “riempire i vuoti” dello show. Complice anche, come vedremo tra poco, la totale assenza di una spalla su un palco difficile come quello dell’Ariston.

La bionda conduttrice è stata puntualmente in grado di mancare l’appuntamento con lo sprint e con l’adrenalina necessaria per condurre un carro armato televisivo come Sanremo. Sicuramente garbata e rassicurante, non è però riuscita a dare un’impronta tangibile del suo essere anche in circostanze come il discorso virtuale a Morgan (che non era sul palco, così come la sua canzone) oppure i fischi della platea a Pupo ed Emanuele Filiberto, rimanendo imbarazzata e poco incisiva negli unici momenti in cui lo spettacolo concedeva un po’ di spazio all’imprevisto.  La gara è proseguita regolare e il giudizio della giuria demoscopica ha alla fine condannato all’esclusione  Toto Cutugno, Nino d’Angelo e i due conduttori de “i Raccomandati” (tutti i dettagli dopo il salto).





16
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010. ECCO COSA VEDREMO NELLA PRIMA SERATA.

Tutto è pronto, Antonella Clerici, nei suo abiti-gioiello firmati Gai Mattiolo, si prepara ad aprire le danze della 60° edizione del Festival di Sanremo

L’apertura della prima serata è affidata alla coppia Bonolis-Laurenti che passeranno simbolicamente il testimone alla bionda presentatrice e l’accompagneranno nei primi ansiolitici minuti della kermesse. Bonolis non ha voluto anticipare niente della loro performance, ma certo è che Luca Laurenti tornerà a canterà sul palco dell’Ariston.

Il via alla gara sarà dato da Irene Grandi, capofila di questa serata che prevede le esibizioni dei 15 artisti e la presentazione delle 10 promesse di Sanremo Nuova Generazione. La cantante vola alto con “La cometa di Halley” canzone scritta in collaborazione con Bianconi dei Baustelle. A seguire Valerio Scanu con “Per tutte le volte che”, canzone scritta dall’”amico”  Pierdavide Carone . Subito dopo Toto Cutugno  canta un amore disperato in “Aeroplani”. Primo ospite della serata sarà Antonio Cassano accompagnato da mamma e fidanzata. Riprendono le performance canore con  Arisa, che con un look non meno sigolare del precedente porta una ventata retrò con la sua “Malamorenò”. In sequenza Nino D’Angelo che con “Jammo jà” mescola folk dialettale con  un tocco orientale e Marco Mengoni con “Credimi ancora”, già dato per vincente e preferito di Bonolis che vede in lui un qualcosa di David Bowie. E’ la volta poi del secondo ospite Susan Boyle la donna che ha conquistato l’America che proporrà il suo brano più celebre “I dreamed a dream”.


18
dicembre

FESTIVAL DI SANREMO 2010: I 16 ARTISTI IN GARA

Festival di Sanremo 2010 (Artisti in gara)

Ci siamo. Dopo il toto nomi che ha imperversato nelle ultime settimane, è il momento di svelare la lista dei sedici artisti che saliranno sul palco del teatro Ariston per il 60^ Festival di Sanremo, in onda su Raiuno dal 16 al 20 febbraio e condotto da Antonella Clerici. Le voci circolanti in questi ultimi giorni volevano un’edizione più tradizionale della kermesse con vecchie glorie e giovani stelle da talent show. Tra ritorni e debutti assoluti, ecco i cantanti in gara del Festival della canzone italiana 2010:

  • ARISA – Ma l’amore no
  • MALIKA AYANE – Ricomincio da qui
  • SIMONE CRISTICCHI – Meno male
  • TOTO CUTUGNO – Aeroplani
  • NINO D’ANGELO – Jammo jà
  • IRENE GRANDI – La cometa di Halley
  • MORGAN – La sera
  • FABRIZIO MORO – Non è una canzone
  • NOMADI feat. IRENE – Il mondo piange
  • NOEMI – Per tutta la vita
  • POVIA – La verità (Eluana)
  • PUPO, EMANUELE FILIBERTO (con Luca Canonici) – Italia amore mio
  • ENRICO RUGGERI – La notte delle fate
  • VALERIO SCANU – Un attimo con te
  • SONOHRA – Baby
  • Da X FACTOR MARCO MENGONI

La Rai ha accolto la richiesta del direttore artistico Gianmarco Mazzi e di Antonella Clerici che, a fronte dell’originalità delle canzoni presentate a Sanremo 2010, hanno proposto di portare il numero degli Artisti da 14 a 16. Oltre alla conferma di Marco Mengoni, vincitore di X Factor 3, entrano di diritto nei big Noemi (X Factor) e Valerio Scanu dal mondo dei talent show. Sorpresa per la partecipazione di Morgan ed Emanuele Filiberto con Pupo. Interessante ritrovare sul palco dell’Ariston Irene Grandi, Nino d’Angelo e i Nomadi.


20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2009: LA SCALETTA DELLA QUARTA PUNTATA | ARISA VINCE LA CATEGORIA PROPOSTE 2009. ELIMINATI DOLCENERA E I GEMELLI DIVERSI PER LA CATEGORIA ARTISTI

Conigliette Playboy - Festival di Sanremo 2009

AGGIORNAMENTO DELLE 24.55: ARISA VINCE IL FESTIVAL DI SANREMO PER LA CATEGORIA PROPOSTE 2009

AGGIORNAMENTO DELLE 23.55: sono eliminati dalla categoria Artisti Dolcenera e i Gemelli Diversi

Irruzione a sopresa sul palco dell’Ariston in stile cavallo pazzo. Durante l’intervista a Hugh Hefner e alle sue fidanzate-conigliette, la pornostar Laura Perego è salita sul palco, indossando soltanto un perizoma e col corpo dipinto in “fantasie” tigrate”. Due resposabili della sicurezza l’hanno allontanata dal palco e l’intervista è proseguita regolarmente.

 

AGGIORNAMENTO DELLE 21.31: ARISA VINCE IL PREMIO ASSOMUSICA CASA SANREMO
Arisa, con il brano “Sincerità”, è la prima concorrente dei Giovani del Festival di Sanremo a portarsi a casa un premio. La 26enne cantante originaria di Genova, ma residente ormai da anni nella provincia potentina, ha portato a casa l’ambito “Premio Assomusica Casa Sanremo”, attribuito alla migliore esibizione live della categoria “Nuove proposte” dell’edizione in corso da una giuria qualificata composta dalla presidente di “Assomusica” Ilaria Gradella, dal discografico Elio Cipri, dall’ideatore di “Casa Sanremo” Mauro Marino ed il produttore musicale Giampaolo Rosselli. Questa la motivazione espressa dai giurati: “La canzone ‘Sincerità’ viene arricchita dal personaggio di Arisia che abbina le proprie doti canore a una presenza scenica particolare e originale”. In attesa di sapere se Arisa farà il bis o addirittura incetta di premi ancora più importanti, l’inusuale canzone, impreziosita dal duetto con Lelio Luttazzi è già programmatissima nelle radio ed ha conquistato il vertice della hit parade di iTunes.

Serata sui generis quella che parte tra poco piu’ di un’ora direttamente dalla cittadina ligure di Sanremo.

Il quarto appuntamento col Festival della Canzone italiana, infatti, vedrà la presenza sul palco del teatro Ariston di deliziosi animaletti: le conigliette di Playboy insieme al “patron” Hugh Hefner. Sono attese a Sanremo: Dasha Astafieva, Micol Ronchi, Sarah Nile, Cristina De Pin, Kristina e Karissa Shannon e Crystal Harris.

La puntata verrà aperta dal consueto evento speciale affidato, questa sera, al soprano Dimitra Theodossiou, al tenore Gianluca Terranova e al ballerino/coreografo Daniel Ezralow che racconteranno con il canto e la danza “E la nave va”.

La gara musicale prevede:

  • l’interpretazione delle dodici canzoni degli Artisti rimasti in gare, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%) e di una giuria tecnica composta da tutti i professori dell’Orchestra del 59° Festival di Sanremo (con peso percentuale del 50%). Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le dieci canzoni più votate saranno ammesse alla Serata Finale. Gli artisti proporranno la propria canzone in una “versione liberamente rivisitata” (sempre per una durata massima di tre minuti e quaranta secondi), affiancati da artisti ospiti italiani e/o stranieri. Questi i duetti previsti:
    1. Pupo, Paolo Belli e Youssou N’Dour con con Gianni Morandi
    2. Patty Pravo con Dave Weckel, Nathan East e Todd Rundgren
    3. Fausto Leali con Fabrizio Moro
    4. Sal da Vinci con Gigi D’Alessio
    5. Dolcenera con Syria
    6. Francesco Renga con Daniela Dessì
    7. Alexia e Mario Lavezzi con Teo Teocoli e gli Orphin
    8. Al Bano con Michele Placido
    9. Marco Masini con Francesco Benigno
    10. Povia con il disegnatore Alessandro Matta, Massimiliano Varrese e Rossella Infante
    11. Marco Carta con i Tazenda
    12. Gemelli Diversi con i Bmb Marchin’ Band
  • l’interpretazione delle dieci canzoni delle Proposte 2009 nella versione “radio edit” che saranno votate con sistema di votazione misto (giuria specializzata composta da un rappresentante per ognuna delle testate – quotidiani, settimanali, mensili, periodici, agenzie, siti web, Tg e Gr nazionali e stranieri - accreditate presso la sala stampa Ariston Roof (con un peso percentuale del 25%), la giuria specializzata composta da un rappresentante per ognuna delle radio, tv e siti web accreditati presso la sala stampa Radio e Tv private (con un peso percentuale del 25%) e il pubblico attraverso il televoto (con un peso percentuale del 50%). La canzone-artista che avrà totalizzato il maggior numero di voti nel corso delle serate del Festival verrà proclamata vincitrice tra le dieci canzoni delle Proposte 2009.

Ospite maschile: Ivan Olita vestito da Roberto Cavalli.

La lettura del “Caro Sanremo” di questa sera, scritto per il Festival da Michele Serra, verrà letto da Remo Girone.

Nel corso della serata è prevista anche l’esibizione della pop star olandese Alain Clark, in programma per la serata di ieri e slittata ad oggi, che canterà con suo padre Dane “Father and Friend”.

A conclusione della serata verrà aperto il nuovo televoto per la categoria Artisti.

Amici 9: qual è il tuo preferito?

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