Emanuele Filiberto



17
febbraio

EMANUELE FILIBERTO, ATTAPIRATO, BACIA VALERIO STAFFELLI

Questa sera Striscia la Notizia consegna il tapiro d’oro a Emanuele Filiberto di Savoia per l’esclusione dalla 60^ edizione del kermesse festivaliera. Il Principe, insieme a Pupo e al tenore Luca Canonici si è esibito ieri sul palco del teatro Ariston di Sanremo con il brano “Italia amore mio”. La canzone è stata sonoramente bocciata dalla giuria demoscopica.

Il tapiroforo rispolvera la famosa vicenda legata all’ordine cavalleresco di Casa Savoia, l’ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e ironizza chiedendo al Principe: “Con i Santi non siete messi bene, prima San Maurizio, poi San Lazzaro, ora Sanremo. Anche questo Santo è andato male. Adesso che la Famiglia Reale si è messa a cantare se dovesse seguire l’esempio qualche altro elemento del nucleo famigliare come l’Ordine Mauriziano, magari salta fuori dove sono finiti i soldi famosi della beneficenza”. Mentre il principe tergiversa l’inviato di Striscia incalza e ancora ironizza: “I sui genitori poco tempo fa hanno chiesto 250 milioni di euro di risarcimento. Ma chi risarcirà tutti gli italiani per aver subito la sua performance ieri?” E ancora: “Ieri dopo aver ascoltato la canzone gli italiani l’hanno presa e spedita al confino. Non è che ora farà trenta anni di esilio?”.

Ai microfoni di Staffelli il real cantante afferma: “Ho cantato con il cuore e con l’anima. Sono contento. E’ un periodo bellissimo”. Filiberto dichiara poi di sperare in un ripescaggio e di credere molto nel brano presentato.

La consegna del trofeo di Striscia si conclude con un bacio a stampo tra il tapiroforo e il principe, il quale afferma: “Mi hai dato la forza di continuare” -e scherzando aggiunge -“Un po’ di te è entrato in me”.




17
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: PRIMA PUNTATA SENZA PERSONALITA’. ELIMINATI: TOTO CUTUGNO, NINO D’ANGELO E I “RACCOMANDATI” PUPO-EMANUELE FILIBERTO

Ritrovarsi sintonizzati a guardare la prima puntata del Festival di Sanremo è un pò come ritrovarsi a cena con un lontano parente che, per fortuna o per cattiva sorte, si incontra solo una volta all’anno. Con il telecomando in mano lo si scruta, si cerca di capire se è cambiato o magari invecchiato; si ascolta per vedere se ha argomenti interessanti di cui parlare e  scoprire se durante l’anno trascorso ci è mancato oppure no. Ieri sera su Raiuno è partita la sessantesima edizione del Festival targata Antonella Clerici, e di rifessioni su questo “lontano parente” ce ne sono tante da fare.

La prima arriva puntuale nel momento in cui ad inizio trasmissione Paolo Bonolis consegna il testimone della kermesse canora all’amica Clerici. Una riflessione che arriva dal cuore, perché dopo i minuti di divertenti siparietti con il fidato Luca Laurenti, probabilmente non pochi spettatori hanno pensato e invocato: “Paolo resta! Fallo per noi!”. Il confronto era già in partenza difficile, la presenza di Bonolis sul palco ha definitivamente evidenziato la differenza tra i due conduttori “compagni di scuderia” (by Lucio Presta) e tra gli spettacoli delle due annate coinvolte. Il problema della Clerici, infatti, non è stato la comprensibile emozione iniziale nè tanto meno la necessità di dover far filare liscia una gara che comunque è lunga e a tratti ripetitiva, ma piuttosto la sua scarsa abilità nel “riempire i vuoti” dello show. Complice anche, come vedremo tra poco, la totale assenza di una spalla su un palco difficile come quello dell’Ariston.

La bionda conduttrice è stata puntualmente in grado di mancare l’appuntamento con lo sprint e con l’adrenalina necessaria per condurre un carro armato televisivo come Sanremo. Sicuramente garbata e rassicurante, non è però riuscita a dare un’impronta tangibile del suo essere anche in circostanze come il discorso virtuale a Morgan (che non era sul palco, così come la sua canzone) oppure i fischi della platea a Pupo ed Emanuele Filiberto, rimanendo imbarazzata e poco incisiva negli unici momenti in cui lo spettacolo concedeva un po’ di spazio all’imprevisto.  La gara è proseguita regolare e il giudizio della giuria demoscopica ha alla fine condannato all’esclusione  Toto Cutugno, Nino d’Angelo e i due conduttori de “i Raccomandati” (tutti i dettagli dopo il salto).


16
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010. ECCO COSA VEDREMO NELLA PRIMA SERATA.

Tutto è pronto, Antonella Clerici, nei suo abiti-gioiello firmati Gai Mattiolo, si prepara ad aprire le danze della 60° edizione del Festival di Sanremo

L’apertura della prima serata è affidata alla coppia Bonolis-Laurenti che passeranno simbolicamente il testimone alla bionda presentatrice e l’accompagneranno nei primi ansiolitici minuti della kermesse. Bonolis non ha voluto anticipare niente della loro performance, ma certo è che Luca Laurenti tornerà a canterà sul palco dell’Ariston.

Il via alla gara sarà dato da Irene Grandi, capofila di questa serata che prevede le esibizioni dei 15 artisti e la presentazione delle 10 promesse di Sanremo Nuova Generazione. La cantante vola alto con “La cometa di Halley” canzone scritta in collaborazione con Bianconi dei Baustelle. A seguire Valerio Scanu con “Per tutte le volte che”, canzone scritta dall’”amico”  Pierdavide Carone . Subito dopo Toto Cutugno  canta un amore disperato in “Aeroplani”. Primo ospite della serata sarà Antonio Cassano accompagnato da mamma e fidanzata. Riprendono le performance canore con  Arisa, che con un look non meno sigolare del precedente porta una ventata retrò con la sua “Malamorenò”. In sequenza Nino D’Angelo che con “Jammo jà” mescola folk dialettale con  un tocco orientale e Marco Mengoni con “Credimi ancora”, già dato per vincente e preferito di Bonolis che vede in lui un qualcosa di David Bowie. E’ la volta poi del secondo ospite Susan Boyle la donna che ha conquistato l’America che proporrà il suo brano più celebre “I dreamed a dream”.





9
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: MARCELLO LIPPI CANTA IL SUO AMORE PER L’ITALIA. IL CT ACCOMPAGNERA’ PUPO ED EMANUELE FILIBERTO

Sanremo 2010: avanti c’è posto! E questa volta il posto si è reso disponibile per accompagnare il trio patriottico formato da Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici chiamato ad intepretare nel corso della terza serata “Italia amore mio”. Il trio, infatti, diventerà quartetto grazie alla presenza di uno che d’Italia se ne intende, seppur da un punto di vista diverso.

E’ notizia dell’ultim’ora, infatti, che nella puntata dedicata ai duetti, arriverà il Ct della Nazionale Marcello Lippi. A confermarlo è lo stesso CT della Nazionale che, ospite di Pupo nella sua trasmissione radiofonica “Attenti a Pupo”, ha dichiarato: «La loro canzone si intitola ‘Italia amore mio’, non può non essere presente il CT della Nazionale».

Il Mister, con il suo solito fare ironico, ha voluto anche rassicurare tutto il pubblico: «Stiano tranquilli, non canterò. Sarò presente perché è un argomento cui tengo molto!». A quanto pare, infatti, il ruolo di Mr. Lippi, si limiterà alla lettura di alcuni versi della canzone in apertura del brano.


29
gennaio

BALLANDO CON LE STELLE: SUPER COMPENSI PER ALCUNI CONCORRENTI DELLA SESTA EDIZIONE

Correva l’anno 2009. Eravamo in piena crisi economica e la Rai aveva un governo aziendale agli sgoccioli. “Possiamo noi del CDA approvare una scelta che mette la Rai sulla graticola per l’ennesima volta?”: sono le parole (fonte Rai, addio*) dell’ex consigliere di amministrazione Carlo Rognoni sul compenso esagerato di Emanuele Filiberto di Savoia per Ballando con le stelle. 400 mila euro per ballare il sabato sera erano troppi e il CDA (all’unanimità) votò per una riduzione a 350 mila euro del compenso.

Anno 2010. Siamo ancora in piena crisi economica, il governo aziendale della Rai non è più agli sgoccioli ma si stima entro il 2012 un rosso da  600 milioni di euro per l’azienda pubblica. Una situazione a cui bisogna porre rimedio il prima possibile, riducendo l’evasione del canone e facendo i tagli opportuni. Leggendo un’inchiesta di Panorama viene però da chiedersi cosa intendano in quel di Viale Mazzini per “tagliare”.

Se 400 mila euro per Emanuele Filiberto erano troppi, quanti sono 900 mila euro per Ronn Moss “ballerino per 10 puntate”? E’ anche vero che il nostro amato Ridge deve pagare vitto e alloggio e, se è consona come giustificazione, quest’anno non è affatto in cattiva compagnia: Raz Degan riceve infatti, sempre secondo l’inchiesta citata, 570 mila euro, Barbara De Rossi 240 mila e Lorenzo Crespi 185 mila. Il CDA Rai (Van Straten e Rizzo Nervo esclusi), nonostante il precedente di Filiberto, ha però approvato tutti i contratti.

E gli altri? Scoprilo dopo il salto:





8
gennaio

I RACCOMANDATI TORNANO QUESTA SERA CON UN CAST D’”ECCEZIONE”. RIUSCIRA’ PUPO A RICONQUISTARE IL PUBBLICO DI RAIUNO O SARANNO “TUTTI PER BRUNO”?

Cosa hanno in comune Pupo, Emanuele Filiberto di Savoia, Georgia Luzi e Valeria Marini? Nulla, a parte il fatto che saranno alla guida de I Raccomandati, in partenza questa sera alle 21.10 su RaiUno. Nonostante il flop dello scorso anno, dovuto in gran parte al cambio di conduzione e alla concorrenza spietata della corazzata Cesaroni, Mauro Mazza ha deciso di riconfermare il popolare talent show di LDM. Questa ottava edizione ha tutta l’aria di essere un “test“, sia per il conduttore, reduce sì dal successo di Reazione a catena ma anche dai flop di Volami nel cuore e I Raccomandati 2009, sia per il format, ormai un po’ stantio.

Proprio per questo il gruppo di autori, che vede in prima fila lo stesso Enzo Ghinazzi, ha deciso di apportare alcune modifiche al programma. Come nelle precedenti edizioni, otto saranno i concorrenti “raccomandati” e otto saranno i “padrini famosi”. La principale novità riguarda appunto i “raccomandati”: oltre ad amici, parenti e persone care, avranno l’opportunità di esibirsi in studio anche persone comuni, oppurtanatamente selezionate dall’inviata d’eccezione Valeria Marini (già a Domenica In con Pippo Baudo).

Ad accompagnare Pupo in questa nuova avventura in diretta dal Teatro delle Vittore in Roma non ci sarà, come in passato, una “esordiente” (lo scorso anno toccò ad esempio alla modella Elizabeth Kinnear) bensì una conduttrice con un pizzico d’esperienza in più (e nuova Grazia di Mauro Mazza?). Parliamo di Georgia Luzi, volto della tv dei ragazzi Rai e reduce dal babytalent di RaiGulp Music Gate. Emanuele Filiberto di Savoia vestirà invece i panni del semplice valletto, in attesa di imparare il mestiere per cimentarsi in futuro con una conduzione solitaria.

Ospiti della puntata dopo il salto:


18
dicembre

FESTIVAL DI SANREMO 2010: I 16 ARTISTI IN GARA

Festival di Sanremo 2010 (Artisti in gara)

Ci siamo. Dopo il toto nomi che ha imperversato nelle ultime settimane, è il momento di svelare la lista dei sedici artisti che saliranno sul palco del teatro Ariston per il 60^ Festival di Sanremo, in onda su Raiuno dal 16 al 20 febbraio e condotto da Antonella Clerici. Le voci circolanti in questi ultimi giorni volevano un’edizione più tradizionale della kermesse con vecchie glorie e giovani stelle da talent show. Tra ritorni e debutti assoluti, ecco i cantanti in gara del Festival della canzone italiana 2010:

  • ARISA – Ma l’amore no
  • MALIKA AYANE – Ricomincio da qui
  • SIMONE CRISTICCHI – Meno male
  • TOTO CUTUGNO – Aeroplani
  • NINO D’ANGELO – Jammo jà
  • IRENE GRANDI – La cometa di Halley
  • MORGAN – La sera
  • FABRIZIO MORO – Non è una canzone
  • NOMADI feat. IRENE – Il mondo piange
  • NOEMI – Per tutta la vita
  • POVIA – La verità (Eluana)
  • PUPO, EMANUELE FILIBERTO (con Luca Canonici) – Italia amore mio
  • ENRICO RUGGERI – La notte delle fate
  • VALERIO SCANU – Un attimo con te
  • SONOHRA – Baby
  • Da X FACTOR MARCO MENGONI

La Rai ha accolto la richiesta del direttore artistico Gianmarco Mazzi e di Antonella Clerici che, a fronte dell’originalità delle canzoni presentate a Sanremo 2010, hanno proposto di portare il numero degli Artisti da 14 a 16. Oltre alla conferma di Marco Mengoni, vincitore di X Factor 3, entrano di diritto nei big Noemi (X Factor) e Valerio Scanu dal mondo dei talent show. Sorpresa per la partecipazione di Morgan ed Emanuele Filiberto con Pupo. Interessante ritrovare sul palco dell’Ariston Irene Grandi, Nino d’Angelo e i Nomadi.


10
novembre

EMANUELE FILIBERTO, IL PRINCIPE E’ RACCOMANDATO?

Emanuele Filiberto di Savoia (Domenica Cinque)

Il principe è “raccomandato”. Nessun insulto di sorta nè invettiva contro il “povero” Emanuele Filiberto erede Savoia, ma un semplice gioco di parole per anticiparvi l’ennesimo programma a cui è stato accostato il suo nome regale. Pare infatti che il Principe sarà la nuova spalla di Pupo nella conduzione della prossima edizione de I Raccomandati di Raiuno.

La messa in onda della trasmissione è ancora da definire (probabilmente il “solito” venerdì sera) così come manca ancora la firma ufficiale del contratto, in compenso si allunga la lista di programmi ai quali il principe dovrebbe prender parte, conteso com’è dopo la sua vittoria a “Ballando con le stelle“.

Nemmeno Cristina Chiabotto e Hoara Borselli erano riuscite così bene nell’intento di capitalizzare la vittoria dello show della Carlucci. Filiberto è riuscito “a fare il prezzemolo” in tutte le minestre possibili, del resto… “anche i nobili tengono famiglia”.