Nelle ultime 24 ore, il sonno di Ilaria D’Amico non sarà stato certo tra i più tranquilli. Ma non azzardatevi a offrirvi come possibili consolatori. Gli allarmanti sbalzi d’umore, celeri come i cali di temperatura di questi giorni, disturberanno ancora per molto tempo le notti della bella conduttrice. La giustificata euforia per essere riuscita a riportare in video Beppe Grillo nella sua trasmissione di La7, Exit, ha lasciato, ben presto, spazio al rammarico assoluto, che l’ha portata addirittura a pentirsi urbi et orbi a mezzo stampa, molto probabilmente inginocchiata sui ceci.
Causa di questo improvviso ravvedimento è stata l’ospitata, simile ad un’apparizione, del comico genovese che, inizialmente invitato per parlare della privatizzazione dei servizi pubblici, ha spiazzato tutti con un monologo corrosivo che non ha risparmiato nessuno, ospiti in studio compresi, terminato con un’uscita di scena tanto brusca, neanche gli avessero riferito dell’arrivo dei vigili per spostare l’auto in seconda fila.
L’argomento originario (la privatizzazione dei servizi pubblici) viene esaurito nello stesso tempo impiegato da Michael Phelps a percorrere i 100m farfalla, e nel successivo, e ben più lungo monologo, l’unico comune denominatore con la privatizzazione dei servizi pubblici è stato il bicchiere d’acqua tenuto in mano da Grillo. Dalla Parmalat alle borse, dai politici al caso Telecom; proprio durante il ”passaggio in rassegna” di quest’ultimo caso, la D’Amico tenta di interrompere il comico. D’altronde, si sa, La7 appartiene al Gruppo Telecom. Probabilmente il motivo principale degli incubi notturni della D’Amico potrebbe essere proprio questo.