Quando fra le indiscrezioni sul cast dei possibili partecipanti al reality La Fattoria venne fuori il nome di Barbara Guerra c’era ben poco da dire, se non un imbarazzato “Chi?!?“. Oltre alla sua partecipazione come valletta al programma, non proprio memorabile, di Teo Mammucari, “Mio fratello è Pakistano“, e alla comparsata come Schedina al fianco di Giampiero Galeazzi nella Domenica Sportiva del 2004, infatti, non esistono tracce significative della sua carriera nel dorato mondo dello spettacolo.
Eppure la signorina Guerra non è nuova a certi ambienti vip, e in passato ha rischiato di diventare famosa, non tanto per le sue velleità artistiche, quanto per le sue (dis)avventure in ambito giudiziario. La bellona della Fattoria, infatti, altro non è che l’ennesima reduce della celeberrima inchiesta-scandalo di Vallettopoli. Se Ivan Olita, sottoposto all’obbligo di dimora due anni or sono nell’ambito della stessa inchiesta, è approdato sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo, a Barbara Guerra è toccata la sorte del Reality, al seguito di quello che fu, e ancora resta, il più famoso degli accusati, il re dei paparazzi Fabrizio Corona.
Stando a quanto apprendiamo dal sito di Cesare Lanza, che figura nella squadra di autori di questa nuova edizione de La Fattoria, il gip Iannuzzi indicò la neo-contadina fra le ragazze che Corona aveva reclutato come “accompagnatrici“ per gli incontri che lo stesso fotografo sarebbe stato solito organizzare. Ma la Guerra fu in realtà ascoltata dal pm anche per alcuni fatti riguardanti la cessione di sostanze stupefacenti, in quel caso di cocaina.