Anna Maria Barbera



5
aprile

Matrix Chiambretti: Piero ritorna con il suo late show insieme a Gnocchi e Sconsolata

Matrix Chiambretti

Matrix Chiambretti

Largo alle donne. Piero Chiambretti torna dal 7 aprile nella seconda serata del venerdì di Canale 5 con una nuova stagione di Matrix Chiambretti. Dopo il debutto autunnale e lo speciale dedicato ai 30 anni del Bagaglino l’edizione numero due del late show si tinge di rosa e accoglierà nel cast, come unico uomo oltre al conduttore, il comico Gene Gnocchi. L’altra new entry, prescelta a guidare la svolta al femminile del programma, è Sconsolata, alias Anna Maria Barbera, presidente della “repubblica delle donne”.




27
gennaio

DM LIVE24: 27 GENNAIO 2013. VALERIA MARINI CAMBIA LOCATION, ANNA MARIA BARBERA SHOW SU COMEDY CENTRAL

Valeria Marini

Valeria Marini

>>> Dal Diario di ieri…

  • Valeria Marini cambia location

tinina ha scritto alle 09:35

CITTÀ DEL VATICANO Per il suo matrimonio Valeria Marini dovrà trovare un’altra location. In Vaticano non potrà farlo. Ufficialmente il motivo che impedisce all’attrice di sposarsi all’ombra del Cupolone è la ristrutturazione in corso della facciata di Sant’Anna, una deliziosa chiesetta del Seicento situata appena oltre i cancelli delle Mura Leonine, controllati notte e giorno dalle guardie svizzere. Le nozze con Giovanni Cottone si sarebbero dovute celebrare proprio lì, se non fosse arrivata una comunicazione interna che ricordava ai religiosi che matrimoni sono permessi solo ai fedeli della parrocchia o ai dipendenti vaticani. (Fonte Il Messaggero.it)

  • Anna Maria Barbera show su Comedy Central

Anna Maria Barbera è protagonista della seconda puntata di Palco doppio palco, in onda domenica 27 gennaio, su Comedy Central (canale 122 di SKY), a partire dalle ore 21.00. La comicità in rosa della Barbera si traduce in uno spettacolo originale che alterna momenti musicali a monologhi sul tanto discusso rapporto uomo-donna. Sferzanti come sempre gli interventi di Sconsolata, il popolarissimo personaggio inventato da Anna Maria che si esprime in un modo imprevedibile mischiando parole moderne, termini stranieri e frasi inventante.


20
ottobre

DM LIVE24: 20 OTTOBRE 2011. LE CHIAPPE DELLA CIPRIANI LIEVITANO, BRACCONERI E’ IN RITARDO, SCONSY E’ MORTA, MAGNINI NON BALLA, EINSTEIN VS RAI

Diario della Televisione Italiana del 20 Ottobre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Che culo!

lauretta ha scritto alle 09:25

All’Alfonso Signorini show la Cipriani ci informa che le sue chiappe dopo l’operazione pesano mezzo chilo in più.

  • Orarioooooo

lauretta ha scritto alle 12:36

A Forum Bracconeri è in ritardo, ma la Dalla Chiera rassicura che c’è ancora tutta la sessione pomeridiana. Senise a quel punto guardando l’orologio, si rivolge al collega: “Si ma sbrigati che tra un pò inizia anche il pomeriggio”.

  • Einstein VS Rai

lauretta ha scritto alle 13:07

Cosa spinge la Rai di Lorenza Lei a chiudere senza tante spiegazioni la fiction “Agrodolce”? Per la produzione siciliana girata a Termini Imerese, la Regione ha stanziato ben 25 mln che Viale Mazzini perderebbe, per non parlare del danno occupazionale fatto a molti giovani che hanno contribuito alla realizzazione della serie (un quinto dei quali viene dagli ex dipendenti Fiat del locale stabilimento). Lo stesso servizio pubblico che piange miseria, è capace di rinunciare a 50 miliardi di vecchie lire: roba da fa apparire Tafazzi un avveduto gestore dei propri interessi. E mentre il sindaco di Termini, Salvatore Buffarato, si vede costretto a scrivere a Napolitano chiedendo che da Viale Mazzini arrivi quantomeno una ragionevole risposta, la Einstein Multimedia di Andrea Olcese e Luca Josi (che ad agosto ha già querelato Gianni Minoli) ha depositato un ricorso d’urgenza per chiedere alla Rai di pagare milioni di fatture inevase da ottobre 2010, una montagna di extra costi prodotti dalle richieste della stessa Rai e imporre la riapertura della produzione secondo contratto.(fonte Dagospia)

  • Sconsy e’ morta

AnTo ha scritto alle 14:48





16
agosto

ITALIA’S GOT TALENT 3: GEPPI CUCCIARI LASCIA. CHI VORRESTE AL SUO POSTO?

Geppi Cucciari

Arrivano puntuali, dopo il sorprendente guizzo dell’ultima edizione, i particolari su quella che sarà la terza serie di Italia’s Got Talent. Nonostante la giuria non abbia scovato ancora un equivalente italico di Susan Boyle e la competizione sia rimasta abbastanza circoscritta alle tappe dello spettacolo televisivo la rete ha deciso di puntare ancora sulla corrida del postmoderno confermando la triade Zerbi- Scotti- De Filippi per una messa in onda già il prossimo inverno del programma.

Se anche per Simone Annichiarico è arrivato il sigillo della riconferma c’è una defezione illustre nel team finora consolidato. Non farà parte del cast Geppi Cucciari: non ci sono motivi artistici a monte né aria di rotta tra la comica sarda e Mediaset. Solo un concomitante impegno con quello che si profila sempre più (finalmente c’è da dire) come il vero terzo polo televisivo, alla corte di La 7.  Questo il comunicato stampa diramato in cui si annuncia la defezione di Geppi:

“La casa di produzione Fascino P. g.t. e’  già a lavoro per selezionare i partecipanti della nuova e attesa edizione (la terza) di Italia’s Got Talent, format che ha sbancato l’ auditel e che ha visto la partecipazione di Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi in qualità di giudici e Simone Annicchiarico e Geppy Cucciari alla conduzione. Quest’ ultima a causa degli impegni  presi con il canale La7  e data l’ anticipazione della messa in onda non potra’  rinnovare la sua presenza sul palco del Talent. La Fascino P.g.t che co-produce il programma ringrazia Geppy per l’impegno, la professionalita’ e  la simpatia con cui ha affrontato le due edizioni trasmesse.”

Maria De Filippi non ha mai nascosto la propria simpatia per Geppi e sostituirla potrebbe risultare un’operazione molto delicata. E’ così indispensabile una spalla frizzantina accanto al garbato Simone per pepare gli intramezzi tra i vari numeri e i commenti alle esibizioni? Da che mazzo pescare però una carta vincente? Qualche idea noi ce l’avremmo e ci piacerebbe che anche voi vi esprimeste o proponeste una brillante sorpresa.


4
maggio

RAIUNO HA “VOGLIA D’ARIA FRESCA”?

Stasera, alle 21.10, Raiuno trasmetterà il secondo dei quattro appuntamenti con Voglia d’Aria fresca la comicità “made in Viale Mazzini” ideata e condotta dal golden boy della prima rete Carlo Conti. Dopo il buon esordio della settimana scorsa, con oltre 5milioni e 600mila telespettatori (22,70% di share) e la vittoria del prime time sulla fiction “Squadra Antimafia” di Canale 5, molta è l’attesa per questa seconda puntata che, se vedrà confermato il successo del debutto, potrà far considerare come riuscito il primo tentativo da parte della rete piu’ istituzionale dell’etere di svecchiare il palinsesto strizzando l’occhio ad un pubblico più giovane da sempre appannaggio delle reti Mediaset.

E se l’auditel dovesse rispondere positivamente anche questa settimana, si potrebbe persino parlare di concreta risposta ai collaudati “Zelig” e “Colorado” del Biscione da parte della Tv di Stato. D’altro canto i comici sono quasi gli stessi!  Aria Fresca, infatti, pur dovendo essere sinonimo di novità, propone dei personaggi, che seppur bravissimi sono reduci, nella stragrande maggioranza dei casi, da altre trasmissioni comiche come Zelig, Colorado, e persino dal redivivo Bagaglino dei tempi che furono. Ma non è questa la vera pecca.

Le aspettative del telespettatore non sarebbero state disattese se le varie performances dello scorso martedì non avessero avuto per oggetto esibizioni viste e straviste in altri lidi catodici: e così per una Sconsolata Anna Maria Barbera o un Franco Neri che sciorinano un repertorio dello Zelig di sette anni fa, abbiamo assistito ad un Manlio Dovì in tenuta cantante neomelodico (tale Alessio Di Gigi) o presidente Sarkozy nello stesso stile e con gli stessi travestimenti tanto cari alla comicità portata da Pingitore al Salone Margherita. Ed ancora, eccoci riproposti i Fratelli Atto del duo comico Giustini-Salvadori che lo stesso Conti accompagnava (con le stesse identiche gag!) sul palco di Vernice Fresca nei primi anni novanta, o un’improbabile Emanuela Aureli nelle vesti di una Clerici un po’ su di giri a “Ti lascio una canzone”.