Puntura di Vespa. Anche Bruno, a volte, perde la pazienza. Tradendo il suo proverbiale aplomb, ieri sera il conduttore di Porta a Porta ha replicato con fermezza al ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, che in studio esponeva alcuni proponimenti sulla ripartenza del Meridione. All’udire le ennesime buone intenzioni (che in passato non hanno mai trovato piena attuazione), il giornalista non ha nascosto un certo fastidio.
Bruno Vespa
Porta a Porta: Bruno Vespa riparte coi ministri Azzolina e Manfredi
Gli sviluppi del Covid-19, la ripartenza scolastica, le prossime elezioni regionali. Porta a Porta riparte dalla stretta attualità, tenendo fede alla propria vocazione istituzionale: al valore di “terza Camera”, Bruno Vespa, non intende rinunciare. Stasera per affrontare le suddette tematiche lo storico approfondimento di Rai1 ospiterà infatti ben due ministri del governo Conte.
Rai: dirigenti, conduttori e giornalisti devolveranno una parte di stipendio per aiutare le imprese dello spettacolo
Su queste pagine, per primi, avevamo evidenziato il tema degli effetti negativi che l’emergenza Coronavirus avrebbe provocato all’intero comparto audiovisivo. A distanze di settimane, purtroppo, quelle stime stanno trovando riscontri e in Rai l’argomento si è tradotto in un impegno concreto. Tra dirigenti, giornalisti, conduttori e impiegati del servizio pubblico ha infatti preso forma un’iniziativa con cui oltre trecento professionisti si sono resi disponibili a donare una parte del loro stipendio di maggio – tra l’1 e il 3% del compenso – in favore delle piccole imprese culturali e dello spettacolo colpite dalla crisi.
Porta a Porta sospeso, la Rai replica a Bruno Vespa: «Decisione prudenziale». Usigrai: «Non si affanni a cercare presunti complotti»
Dopo le dure parole di Bruno Vespa sulla sospensione di Porta a Porta, non tarda ad arrivare la replica della Rai.
Coronavirus, la Rai sospende Porta a Porta e Bruno Vespa va su tutte le furie: «E’ sconcertante, decisione politica che mi preoccupa»
La partecipazione di Nicola Zingaretti – risultato nei giorni scorsi positivo al Coronavirus – a Porta a Porta lo scorso 4 marzo ha allarmato gli studi di Via Teulada a Roma, da dove va in onda Bruno Vespa. Il conduttore, per tranquillizzare tutti, si è sottoposto ad un tampone che ha dato esito negativo, ma non è bastato: la Rai ha deciso di sospendere la messa in onda del programma.
Coronavirus, tampone per Bruno Vespa: è negativo
Dopo l’annuncio della positività al Coronavirus del segretario del PD e governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in Rai era scattato l’allarme poiché il politico lo scorso 4 marzo aveva partecipato ad una puntata di Porta a Porta.
Porta a Porta, Vespa gode come un riccio: stasera Renzi gli dà lo scoop
Gode come un riccio. Bruno Vespa, in queste ore, non nasconde la soddisfazione. Il giornalista, infatti, si è accaparrato lo scoop: stasera ospiterà Matteo Renzi, che nel salotto di Porta a Porta annuncerà le proprie mosse nei confronti del governo Conte. L’attesa per l’intervista televisiva è alta, perché in essa l’ex premier potrebbe sganciare una bomba politica, come spifferano i ben informati.
Coronavirus, Bruno Vespa contro la psicosi delle mascherine: «E’ ridicola, siamo esagerati»
Il propagarsi del Coronavirus ha innescato una vera e propria psicosi, ben più contagiosa del morbo stesso. Contro l’epidemia (che finora in Europa ha fortunatamente registrato solo nove casi) si stanno infatti diffondendo atteggiamenti precipitosi privi di reale fondatezza: in molte città, le farmacie sono state prese d’assalto ed hanno esaurito le scorte di mascherine antivirus. La cosa ha colpito l’attenzione di Bruno Vespa, che ieri sera a Porta a Porta ha stigmatizzato gli allarmismi.