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UMAN, TAKE CONTROL: TROPPE PROVE E TROPPE PERSONE PER COMPRENDERE LA NUOVA FRONTIERA DEL REALITY.
di Cristian Tracà
03/05/2011 - 02:44
Doveva essere il non plus ultra dello sperimentale, l’avanguardia della fase di superamento del reality tradizionale, in realtà nella premiere di Uman- Take control di estremo c’è stato un meccanismo che è risultato eccessivamente ingarbugliato per gli schemi della tv di oggi, e forse troppo banalmente frivolo. In tv non si vedevano tanti giochi scanzonati dall’epoca di Buona Domenica targata Columbro-Cuccarini, tanto da impensierire seriamente una regia che non ha brillato per tempismo, misura e ritmo. Il concept del programma, tuttavia, qualcosa di accattivante sembra avercelo e lo spirito autoparodico della conduzione lascia intravedere buone prospettive.
Rossella Brescia nonostante tutto se la cava bene facendo una buona fusione della reality tv con simpatia e disinvoltura apprezzabili. Anche un esperto condottiero avrebbe avuto stasera difficoltà a gestire il grande numero di imprevisti e accavallamenti. Apre quasi più televoti della mecenate De Filippi al serale, media tra lo stile entusiasta della Marcuzzi e la conduzione peperina della Ventura (sembrerebbe voler fare della Morali la sua Fico e la sua Fogar).
I personaggi rischiano più che ritornare alla condizione di innocenza pre-televisiva di restare ingabbiati fatalmente nel loro personaggio catodico, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta. Per un Tassinari ed un Maicol, (molto) casualmente colorati di fucsia e verde pisello, che il pubblico già spiattella a tutto spiano nelle prove, per un George che come sempre è il bersaglio più forte per le polemiche compensano un’impalpabile Siria (la donna meno arrembante) e un Sergio Volpini che porta così tanto i segni di capostipite da reality da non riuscire ad essere interessante nel circo di Uman.
L’alibi della grande terapia di gruppo dura il tempo del rituale saluto di benvenuto. La buona novella, predicata sulla scia della rinascita della normalità nei reality conclusisi nel segno di Cocco e Palmas, lascia presto lo spazio ai soliti difetti da reality, compresa una lunghezza davvero eccessiva (chiusura alle 1.10). C’è stato tempo anche per delle docce in stile ‘Buona Domenica’ sulle quali il Mago Forest, tra il serio e il faceto, tra uno zoom sugli slip messi in evidenza dalle tutine e un altro, sentenzia: ”una mostra di intimo senza motivo”. Si è corso anche, tra i vari imprevisti, il pericolo di emulare il folle volo che all’epoca costò parecchi grattacapi alla Ventura soprattutto con Luca Ward: stavolta a naufragare dall’alto facendosi male è stata la gieffina Siria, portata in ospedale per ulteriori accertamenti.
Gli opinionisti, tra i quali c’era La Pina che già a metà serata aveva tentato di fuggire dal laboratorio (con tanto di Mago che ironizza sui bisognini dell’opinionista ‘redenta’), hanno ricoperto un ruolo marginale, considerata forse l’impopolarità e l’inefficacia delle loro voci, adatte però a riempire i momenti in cui sulla ribalta c’erano gli operai a smontare e rimontare. Troppe prove e troppe persone da far salire e scendere, tra capsule, nastri rotatori (ispirazione spagnola per questo modo di entrare in scena?), bussole e percorsi. Il bisogno di giochi senza frontiere ha portato stavolta a un’overdose ludica.
Più che un laboratorio un porto di mare. Si fa fatica a riassumere in breve tutto quello che è successo ai concorrenti. Temporaneamente fuori Zequila e Pietrantonio, al televoto per sostituire Nora Amile (sonoramente buttata fuori dal pubblico nel ballottaggio con il secchione Tassinari) la Mallman e Bambola Ramona, entrata temporaneamente a sostituire l’infortunata Siria. Un casotto vero e proprio…ed è solo l’inizio dell’esperimento.
Aspettiamo l’evoluzione dei day time per un giudizio completo, per ora non possiamo elargire più di un si presenti al prossimo appello della sessione.
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33 commenti su "UMAN, TAKE CONTROL: TROPPE PROVE E TROPPE PERSONE PER COMPRENDERE LA NUOVA FRONTIERA DEL REALITY."
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
warhol_84 dice:
Caro Cristian, la puntata l'ho addirittura registrata su Mysky, pensi un po'...perchè per dare giudizi si deve guardare. Ho guardato le prima due ore registrate, poi ho abbandonato l'impresa, effettivamente ardua. Invece forse per dare giudizi e scrivere ogni 5 minuti di sto schifo si devono ricevere complimenti e ringraziamente dalla signora Ercolani, immagino.
ARA dice:
Di questo programma,salvo soltanto l'ironia del mago Forest,il resto l'ho trovato noioso e infantile,infatti dopo circa un'ora ho cambiato canale!Certo che la maggior parte dei personaggi usciti dai reality,si ostinano a voler rimanere in televisione,facendo qualsiasi cosa,anche il nulla!!
ciaociao dice:
Nonostante la pubblicità che questo e altri blog hanno fatto strafloppp per questo megatrash di programma!!!!!!
ty dice:
Brescia se la cava bene facendo una buona fusione della reality tv con simpatia e disinvoltura??? ma doveee? era schiava del copione, Ha dimostrato di non saper reggere una diretta di un Reality, ha un bruttissimo e noiosissimo intercalare: "Eh!!" che ripete ogni due tre frasi (fateci caso) anche Forrester inadatto per questo genere....
lila dice:
"IL REALITY PER LA RIVINCITA DI VERONICA CIARDI...i suoi fans non riuscendo a verderla vincitrice al GF 10, adesso finalmente possono realizzare il loro sogno...LA FACESSERO VINCERE e così ci togliamo di torno al più presto questo programma che non vale 2 cent.
Cristian Tracà dice:
Warhol come hai fatto a capire già il post che stavo scrivendo?? Incredibile!! Comunque pensavo che dato il troppo sdegno che ti suscitava questo programma non osassi nemmeno accendere la tv...invece dalla tua critica colorita mi sa che la puntata te la sei guardata bene
warhol_84 dice:
La nuova frontiera del reality? Ma io mi domando: Mutande al vento, Raccomandate "speciali", prove che neanche alla mia festa di asilo con la pentolaccia, due tizi che presentano in preda alla labirintite è veramente la nuova frontiera della televisione o del reality? Dio mio, poveri noi....scommesse sul prossimo post: Le docce Sexy di Veronica Ciardi a Uman Take Control!
anonimo dice:
A me questo programma è sembrata proprio una scemenza e una stupidaggine...tutto era troppo frivolo, stupido e lento...una trasmissione per bambini piccoli...e poi finire all'una e dieci è normale? Secondo me chiuderà e farà flop
lila dice:
X PeregoLibri....sei la classica ECCEZIONE CHE CONFERMA LA REGOLA...beato te che ti è piaciuto..
claudia dice:
Uman brutto brutto! Cosa non mi è piaciuto: - i "picchi" (ovvero gli aspiranti concorrenti vestiti di bianco) annoiati sulle altalene: su con la vita! Facevano venire sonno e mettevano tristezza - la lunghezza eccessiva - il mago Forest che si nega quando Uman è "reality" nel vero senso della parola (esempio: lite fra Siria e Nora). La Brescia ha gestito bene la situazione, come una perfetta Marcuzzi, mentre Forest si è nascosto nel suo angolino delle leve... Se accetti di presentare un reality, ci metti la faccia fino in fondo, non solo nei momenti che più ti piacciono... e soprattutto non fai lo snob che non vuole avere a che fare con liti e discussioni frivole!