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Paolo Bonolis fa 60 (e 40 di TV): «Resto a Mediaset. Il Senso della Vita non ha futuro»

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

15/06/2021 - 15:52

Paolo Bonolis fa 60 (e 40 di TV): «Resto a Mediaset. Il Senso della Vita non ha futuro»

Paolo Bonolis
Paolo Bonolis

Cifre tonde per Paolo Bonolis: 60 anni di età, compiuti ieri (14 giugno), e 40 di carriera. Per i bilanci c’è ancora tempo, mentre pensieri e riflessioni in vista della prossima stagione televisiva non mancano, a cominciare da una certezza: continuerà ad essere un punto fermo di Canale 5.

Resterò a Mediaset. In autunno tornerò su Canale 5 con le nuove puntate di Avanti un Altro”

ha dichiarato il conduttore romano a Chi, ponendo dunque fine – ma non c’erano dubbi a riguardo – al telemercato sul suo futuro, che continuerà ad essere legato al gruppo di Cologno Monzese per la sedicesima stagione consecutiva, dopo il ritorno nel 2005. E a proposito di ritorni, dà ormai per impossibile quello de Il Senso della Vita, programma a lui più caro ma a quanto pare senza alcun futuro:

“Ci penso spesso. E’ un programma di racconto e di pensiero che non può andare in seconda serata: il suo costo è alto e non può essere collocato in quella fascia. A malincuore dico che è un progetto meraviglioso verso il quale nutro affetto, ma non avrà futuro. Lo farà sui social qualcuno”.

Bonolis ha parlato anche del Festival di Sanremo, che ogni anno lo vede tra i papabili conduttori. Già padrone dell’Ariston nelle edizioni del 2005 e del 2009, ribadisce un pensiero che ha manifestato in più di un’occasione: quando e se tornerà al timone del Festival, lo farà perché la kermesse si svolgerà in un’altra location che non sia lo storico teatro della città dei fiori. Spiega:

Credo che il Festival debba essere raccontato in una maniera nuova e fuori dall’Ariston, che ha scritto pagine meravigliose. Il Festival ha bisogno di un cambio importante, di una struttura anche tecnologica innovativa per renderlo ancora più evento. Questa è la mia idea dalla quale non schiodo.

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8 commenti su "Paolo Bonolis fa 60 (e 40 di TV): «Resto a Mediaset. Il Senso della Vita non ha futuro»"

  1. Io penso che a 60 anni con una carriera avviata con tanti soldi in banca, puoi anche permetterti di metterti in gioco, invece preferisci il porto sicuro

  2. Tanto clamore per nulla. In Rai gli avranno offerto solo la conduzione del prossimo Sanremo e poco più, d'altronde di certo non puoi mandare in onda Ciao Darwin su Rai 1. Ciò che non capisco è perché continuare con programmi triti e ritriti quando lui ha sempre creato e innovato nuovi show. Mi sembra un po' stufo e interessato solo allo stipendio.

  3. Caro Bonolis ti ricordo che Sanremo è vivo e vegeto e lotta per noi con ottimo successo dalla sua storica location e con la sua formula storica. Ti ricorda che l’innovazione portata da te nel 2005 è durata tanto quanto un gatto in tangenziale perché non gradita dal popolo sovrano.

  4. A settembre potrebbe condurre Miss Italia su Canale 5, se Mediaset acquistasse i diritti del concorso ?

  5. Bonolis è bravo e tutto, purtroppo però l'età anagrafica avanza ed è quasi ora che inizi a pensare a costruire un modo di comunicare diverso. Tipo quello del "senso della vita". Onestamente tra 10 anni vederlo ancora dirimersi tra le battute e i doppi sensi di "avanti un altro" o "Ciao Darwin" sarebbe davvero triste...

  6. Autunno con AuA....... quale autunno? 2022? Perchè questo torna Gerry.

  7. Io penso che rimanga per mancanza di scelta. Siccome nel telemercato è ancora vivo e vegeto il duopolio, tolta la rai che non gli ha dato garanzie (Li non può riproporre certo programmi con il linguaggio di Ciao Darwin o Avanti un altro) è rimasto li dove può proporre i suoi cavalli di battaglia. Discovery, Sky fanno cose di nicchia...dove va?? Rimane li e campa di rendita..

  8. Come suo fan della primissima ora (Bim bum bam) devo per forza dire che Bonolis ormai non esiste più. Visto e rivisto, trito e ritrito, sempre identico, sempre le stesse cose, prevedibile. Ogni velleità di fare qualcosa di diverso morta e sepolta. Si trascina di stipendio in stipendio come uno zombie. Ed è in bella compagnia in una rete ormai decadente. Stesso dicasi per gli altri noioso sempre identici come Scotti e la Hunziker, come la De Filippi e la D'Urso. Quando mi manca il primo Bonolis.