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DOMENICA CINQUE, LEONI PER AGNELLI: FABRIZIO PERDE LA CORONA ED ANCHE LA FACCIA
di Eugenio Viterbo
05/10/2009 - 02:06

La Bislacca si starà facendo un bagno caldo. Uno di quelli riposanti, in cui non ripensare a quello che ti è successo durante le giornata. Sì, perchè se il Zequila-moment può aver strappato qualche sorriso (qui la Caporetto d’Er Mutanda), il Corona-moment ha avuto, davvero, dell’imbarazzante. Per la conduttrice, in primis.
Con l’oramai televisivamente consueto “metodo dell’arena”, di gilettiana memoria, la D’Urso mette Fabrizio Corona su una poltrona rossa. Ma la seduta inizia presto a scottare, e non già per rivelazioni shock dell’ultima ora (del tutto assenti oggi), quanto per il fuoco incrociato di accuse cui l’intervistato è costretto suo malgrado a sottostare.
Le penne parlanti non sono nè gli Enzo Biagi e nè le Milene Gabanelli, ma la Sora Lella e la Donna Mariuccia di turno. Normale pubblico, insomma, ma parlante e con tanta voglia di esserlo. Si parla di tutto e gli si rinfaccia di tutto: la speculazione su Lapo Elkann in punto di morte, la lite con Simona Ventura ed il suo entourage, il guidare contromano ed il farlo anche senza patente, gli alimenti mancati al figlio, il servizio che lo ritrae nudo assieme a Belen con foto forse concordate, la rissa in discoteca con minacce al seguito, il circolare con denaro fasullo, il suo arrivo in macchninone a Garlasco dopo il tragico delitto, il film con un suo nudo integrale frontale (qui il nudo integrale). Tutto vecchio (e già risaputo, purtroppo).
La novità, però, sta che, questa volta, Corona sembrava l’agnello sacrificale ed il pubblico i leoni del Colosseo. Imperatore col pollice puntato sempre verso? Platinette, mai così poco democratica come oggi. Fortunatamente, ci sentiamo d’aggiungere. In un crescendo di microfoni ruggenti ed incandescenti, con qualche urla di troppo e relative risposte poco convinte e convincenti, Corona prova a barcamenarsi come meglio può e come meglio sa. Non sa, però, che, questa volta, il pubblico della D’Urso l’hanno caricato al tritolo e che Platinette, struccato, “al naturale” ed abbastanza serioso, modera solo in un verso. Col pollice verso, appunto.
L’altalena delle accuse è da far venire le vertigini (e da far accapponare la pelle): Fabrizio, stanco della piega che stava prendendo l’intervista-gogna pubblica, dopo aver implorato alla padrona di casa un “falli smettere, sennò non parlo“, rimprovera una signora del pubblico per avergli posto una domanda poco intelligente. Platinette, allora, coglie la palla al balzo e lo redarguisce per la cosa dandogli dell’ignorante per uno strafalcione grammaticale del momento (poco dopo che il “paparazzo” stesso aveva tacciato il rampollo di casa Fiat di non conoscere a menadito la nostra lingua italiana).
Poi, Fabrizio attacca direttamente Platinette con un “io, almeno, per stare in televisione non ho bisogno di mascherarmi in quella maniera” e la Plati, al contrattacco, con “io, almeno, non ho sei processi in corso“. Corona, infine, dopo che il suo rivale dialettico abbandona anzitempo il campo con aria di sufficienza, si prende la sua rivincita apostrofandolo con “quell’essere lì“.
“E la Bislacca?“, vi starete chiedendo? Muta, basita, frastornata e non contenta della piega che la discussione aveva preso, riesce a biascicare solo un: “C’è qualcuno che può dire qualcosa a favore di Corona?“. Ma, ormai, il combattimento era già finito, sul ring era rimasto lo sconfitto ed il vincitore stava già dietro le quinte a godersi la bella (?) vittoria.
Parafrasando un altro film, datato 1972, a noi quest’oggi sembra d’aver assistito ad “Una tranquilla domenica di paura“.
A questo punto, un consiglio a tutti il vippaio italiano e non. La domenica della Bislacca può trasformarsi da solare in pericolosa. Nell’accetare un invito, quindi, controllate prima nel vostro armadio che non ci siano degli scheletri; almeno, non di quelli che superano le dita di una mano, come diversamente accaduto per i poveri Antonio e Fabrizio, Altrimenti, – sappiatelo – dalla Bislacca vi scavano la fossa. I leoni già vi aspettano.
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Maurizio dice:
Vogliamo Columbro & Cuccarini!!!!! Basta con il trash di terza categoria... Siete negati a fare TV....considerando che non ci vuole molto!!!!
Elisa dice:
Mi dispiace per i figli della D'Urso.... la mamma promette e poi non mantiene.. il bello è che continua a ribadirlo! "Non voglio fare trash!", "Questa trasmissione non deve cadere nel trash!" se stavi zitta facevi una figura migliore ;)
erodio76 dice:
Le cose dette a Corona ieri, sono solo quello che TUTTI noi italiani pensiamo di lui. Percio' poteva benissimo risparmiarcela questa intervista.
valerio dice:
speriamo che non ci tornanao più così non li vediamo in tv per un pò. zequila poi insopportabile, corona almeno se non è attaccato è simpatico e racconta cose interessanti, ma zequila è inutile
Lella dice:
Er Mutanda è stato veramente l'apoteosi della cretinità, nullità, bislaccaggine monumentale! Meno male che almeno la Lucarelli l'ha sputtanato....., se era per la bislacca che dice che "a lei Zechila fa simpatia"... si sarebbe dovuto innalzare uno monumento nazionale! Inutile che poi lei in qualsiasi occasione dica che si dissocia...... HE, HE Barbaruccia non si fa così! Capisco che al giorno d'oggi si usi la televisione per apparire e che bisogna averci uno spazio per essere qualcuno, ma se non si invitano certi personaggi nelle trasmissioni non sarebbe tanto meglio? Vedasi Zechila, Corona in primis e tutti i tronisti e GF vari....
ester dice:
Il trash non si limita solo alla visione di due oche starnazzanti equipaggiate da seni assurdi ma anche allo spazio dato e retribuito a questo pseudo omuncolo e a quel nullafacente di zequila Ma mi spiegate il senso di questi due??? La d'urso conduce trasmissioni che non sono altro che passerelle per fenomeni da baraccone, persone completamente inutili e diseducative, il tutto condito da sorrisetti, finto perbenismo e finta partecipazione Domenica 5 è solo una sfilata di "mostri" inutili, irritanti e soprattutto patetici condotti da una che è la loro sintesi perfetta
favola dice:
siamo alla farsa piu' completa!!!!!!!!!!!!!!!!la bislacca non parlava xche' era quello che voleva che succedesse.........ma non aveva giurato ai suoi figli "che mai e poi mai avrebbe fatto del trash in televisione ". Uno scandalo: prima Zequila poi Corona, e' normale che andava a finire cosi' la Venier x poco meno ha perso il suo posto in televisione. e vorrei ricordare che la D'Urso non e' Mara Venier speriamo che qualcuno se ne renda conto senno' poveri noi
lil'j dice:
Basta che se ne parli, e Corona il risultato a casa se l'è comunque portato, purtroppo..
Raffa dice:
ho seguito l'intervista solo perchè era terminata la trasmissione di Simona Ventura ed a prori non l'avrei guardata, e come già espressami nel live l'ho trovata terribile, spero che domenica 5 cambi direzione perchè tra er mutanda e Corona non se ne può più, mi chiedo se Barbara D'Urso invita tali personaggi perchè li ritiene esempi per i suoi figli??
riflettendo dice:
Beh non ci vedo niente di male nel poter dire finalmente in faccia a qualcuno cosa si pensa. A parte qualche gruppetto con qualche problema che idolatra personaggi finto-vincenti come Corona, la maggior parte della gente pensa di lui esattamente quello che gli è stato detto oggi. Finalmente! Francamente non se ne poteva più di vedere Corona entrare in maniera trionfale nelle trasmissioni della D'Urso applaudito e accolto da urletti di approvazioni, con tanto di sorrisi indulgenti e metaforiche pacche sulla spalla della conduttrice di fronte alle solite "coronate". Per quanto riguarda poi il suo girare senza patente - adesso sol foglio rosa, pare - ho sempre notato una disparità di trattamento che mi ha sgomentato. Spesso nei pomeriggi della D'Urso si parla, giustamente, di persone rimaste coinvolte in incidenti, uccisi da chi guida senza scrupoli senza rispettare limiti e regole. Sia lei che le opinioniste in studio condannano chi commette tali reati e spendono parole di comprensione per le famiglie dei malcapitati. Poi entra Corona che passa col rosso, va come in bolide in pieno centro, non rispetta niente e nessuno e loro ridono? Roba da mettersi le mani nei capelli. Deve succedere una tragedia o cosa per evitare risatine e ammiccamenti fuori luogo di fronte ai suoi "eroici" racconti?