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AMARCORD, LA TV CHE APRIVA PER FERIE: SI O NO

di Salvatore Cau

27/06/2011 - 17:41

AMARCORD, LA TV CHE APRIVA PER FERIE: SI O NO

Si o No

C’era una volta, neppure tanto tempo fa, una tv che d’estate apriva per ferie, una tv che non andava in letargo, ma al contrario teneva compagnia al suo pubblico anche in pieno agosto, con varietà, quiz e talk show. Riprende su DM il viaggio nel passato del piccolo schermo, attraverso il ricordo di alcuni tra gli appuntamenti estivi più amati e seguiti dal pubblico.

Partiamo facendo un tuffo indietro di 18 anni, sono le 12.00 in punto di lunedì 28 giugno 1993 e sugli schermi di Canale 5 prende il via la prima edizione di Si o No, il nuovo gioco a quiz ideato da Corrado e dal suo storico gruppo autorale composto da Stefano Jurgens, Stefano Santucci e Corima (pseudonimo usato dallo stesso Corrado per indicare la coppia autorale formata insieme al fratello Riccardo). Archiviato definitivamente Il pranzo è servito, Corrado continua a presidiare (seppur solo come autore) la fascia del mezzogiorno, con un nuovo gioco, la cui realizzazione ricorda non poco lo spirito e le atmosfere del celebre “Pranzo”.

Ulteriore anello di congiunzione tra i due quiz è la conduzione di Claudio Lippi, di ritorno in tv a distanza di un anno. Al suo fianco due giovani e procaci vallette: la debuttante Stefania Orlando e Rossella Zito, già vista in tv nel ruolo di ragazza coccodè ad Indietro tutta. La trasmissione sviluppata su un’idea in parte sperimentata nella primavera dello stesso anno all’interno de La Corrida, vede in ogni puntata 2 concorrenti sfidarsi in una serie di giochi in cui la bravura e l’abilità devono spesso fare i conti con il caso e la fortuna.

Si parte con una prima prova in cui i concorrenti in cambio degli immancabili gettoni d’oro, devono rispondere soltanto Si o No ad una serie di domande di cultura generale poste da Lippi. Il secondo gioco, decisamente più complesso, è quello della Serpentina e del tabellone, che impegna gli sfidanti in un percorso ostacolato da pareti elastiche. Attraverso tale percorso i concorrenti devono portare al centro dello studio il maggior numero di barattoli, all’interno dei quali sono contenute delle tessere con la scritta Si o No. Le tessere No si rivelano del tutto inutili, mentre le tessere Si permettono di scegliere una casella del tabellone dietro il quale è celato un rebus. Chi indovina la soluzione ha la possibilità di incrementare con ulteriori gettoni d’oro il proprio montepremi.

La terza ed ultima prova vede i due concorrenti impegnati a rispondere Si o No alle domande-offerta del presentatore. La particolarità del gioco sta nel fatto che entrambi gli sfidanti, isolati grazie a delle cuffie che trasmettono della musica, non sentono le domande e sono costretti pertanto a rispondere a caso, affidandosi alla fortuna. Capita quindi di rispondere No ad un offerta di un milione di gettoni d’oro, o di accettare con un Si lo scambio dell’intero montepremi con un imbuto. Al termine del gioco, in base al numero di risposte fortunate, vince il concorrente riuscito nell’impresa di conservare il montepremi più alto. Un meccanismo simile riguarda anche il gioco telefonico. Il pubblico da casa fornisce in anticipo 10 risposte positive o negative, per scoprire al momento della lettura delle domande, quali premi ha involontariamente accettato e quali rifiutato.

Forte dei consensi ottenuti, Si o No, proseguirà per tutta la stagione 1993/94 in versione settimanale nella fascia preserale del sabato, per poi tornare in onda quotidianamente nell’estate del 1994. Prematuramente accantonato da Canale5 e probabilmente dimenticato da gran parte del pubblico, il gioco a premi condotto da Claudio Lippi, oltre che erede de Il Pranzo è servito, rappresentò in qualche modo una versione embrionale del celebre Tira e molla. Il gioco preserale, a firma dello stesso Corrado e condotto a partire dal 1996 da Paolo Bonolis, rispolverò con  successo proprio il gioco finale del Si o No, facendolo diventare uno degli appuntamenti più attesi e seguiti della giornata televisiva.

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17 commenti su "AMARCORD, LA TV CHE APRIVA PER FERIE: SI O NO"

  1. me lo ricordo benissimo non lo perdevo mai!!! erano bei tempi davvero quelli! di programmi ce n'erano, mi ricordo bene il quizzone, beato tra le donne (con bonolis!) o ancora giochi senza frontiere, stasera mi butto e il grande gioco dell'oca, i primi programmi di conti in rai erano in estate (su le mani, va ora in onda...) PS: comunque la primissima versione del gioco finale del si o no era stato fatto già nella corrida direttamente da corrado con un concorrente nel pubblico!

  2. @Francesco - vedi un po te dove ci incontriamo :D E' vero, le domande del pubblico erano 8 al buio e non 10... Che dire.. se non ci fossi tu Francesco, io non avrei visto neanche quelle due puntatine di Si o No! :) Da notare che il format del Si o No telefonico e' stato rubato qualche anno dopo dalla TV locale della mia citta' in Croazia, mi dispiace di non averlo mai registrato!

  3. @Salvatore Cau: io conservo nel mio archivio qualche puntata di "Si o No", sia del periodo estivo che di quello invernale, e ti posso dire per certezza di prova che il campione si stabiliva con il gioco della serpentina e solo il campione aveva accesso al gioco finale che tutti conoscono. C'è da ricordare che "Si o No" andava in onda tutti i giorni IN DIRETTA dallo studio 1 del Palatino (quello all'epoca di "Non è la Rai" per intenderci) e il gioco dedicato al pubblico era la parte più divertente del gioco: in pratica il concorrente da casa rispondeva si o no al buio, e dopo aver dato le 8 risposte consecutive, Claudio leggeva le 8 domande.. un bel gioco..

  4. @Antonio: non si creano affatto falsi miti. Vent'anni fa la tv non andava mica in vacanza a fine maggio come succede adesso

  5. @Salvatore-Cau - perfetto! Se ti serve qualche dettaglio sugli ospiti che hanno partecipato nelle varie puntate, qualche curiosita' o qualche video su richiesta, teniamoci in contatto. Stesso vale per Giochi senza Frontiere, per il quale gestisco il canale video ufficiale italiano e ho un'archivio di un'ottantina di puntate... Per quanto riguarda Si o No, avendo due puntate della trasmissione, confermo quanto detto da Cele, solo il campione andava al Si o No finale, nel quale vinceva premi solo per se stesso ;)

  6. Salvatore-Cau dice:

    @Markovo Occio che arriva... anche il Quizzone. @Antonio72 Perchè falsi miti? In passato c'era un vero e proprio palinsesto estivo, certo non ricco come quello della piena stagione, ma comunque con parecchie offerte. Ad esempio nell'estate in questione (1993) andavano in onda con puntate inedite: Si o no (ore 12,00 can5) A casa nostra (rete 4) buon pomeriggio (rete 4) Il gioco delle coppie estate (rete 4) Unomania estate (italia 1) ok, il prezzo è giusto (ore 18,00 can 5) La ruota della fortuna (ore 19,00 can5) Campionissimo con G.Scotti (ore 20,00 italia1) in prime time martedì -Festivalbar (I1) mercoledì - Affari di Famiglia (c5) venerdì - Bellezze al bagno (r4) sabato - la sai l'ultima? (c5) domenica- Il quizzone (c5) in Rai: Giochi senza frontiere, Il grande gioco dell'oca, un disco per l'estate, il cantagiro etc @CleTheRef Giocavano entrambi, e Lippi faceva una domanda prima ad uno o poi all'altro. Il campione non lo si conosceva sino all'ultima domanda, dove era possibile ribaltare tutto.

  7. però se ben ricordo in Si o No nel gioco del si o no finale giocava solo il campione

  8. ANTONIO1972 dice:

    adesso non creiamo falsi miti. non è che una volta ci fosse chissà che in estate. c'erano giusto quei due o tre programmini,un paio di prime time a settimana e un paio di daytime. i 'signori dei palinsesti' dovrebbero comunque ricordare che molti di quei programmi,come la corrida,beato tra le donne,la sai l'ultima e si e no (divenuto poi il gioco clou di tira e molla) sono diventati programmi di grande successo anche nelle stagioni fredde,quindi un po di sperimentazione senza l'anzia auditel si potrebbe pure fare

  9. Bella la TV estiva di una volta... Se farete un articolo sul Quizzone, che ha tenuto compagnia al pubblico estivo di Canale 5 per quattro edizioni (la quinta in primavera con Amadeus su Italia1), posso esservi di aiuto ;)

  10. Lo ricordo molto vagamente... però era proprio un bel periodo quello in cui l'estate la tv si riempiva di programmi estivi! C'era tutta una serie di programmi emblematici del periodo! E poi le stagioni non terminavano alla fine di maggio ma a fine giugno!