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AMARCORD : DOPPIO SLALOM

di Avanguard

04/01/2008 - 03:15

AMARCORD : DOPPIO SLALOM
Videogallery

Doppio Slalom @ Davide Maggio .it

Negli anni 80 uno dei punti forti della programmazione delle reti Fininvest era senza dubbio alcuno la tv dei ragazzi: uno spazio rappresentato da quell’insieme di programmi dedicati ad un pubblico giovane e trasmesso dalle 16 in poi.

Contenitori simpatici come Bim Bum Bam, cartoni animati, telefilm ed in misura minore anche quiz come Doppio Slalom.

Il programma, andato in onda su Canale 5 dal 1985 al 1991, si rivolgeva ai ragazzi tra i 14 e 18 anni. Anche se in realtà, fin dal suo esordio, il quiz ha destato l’interesse di una fascia di pubblico ben più ampia, visto e considerato il suo grande successo.

E questo non solo per le capacità del suo conduttore, Corrado Tedeschi, ma anche per il meccanismo del gioco, molto accattivante.

Al centro del gioco un tabellone, composto da ventuno caselle esagonali disposte ad alveare che contenevano le lettere dell’alfabeto dalla A alla Z. L’obiettivo delle due squadre – quella blu e quella gialla costituite rispettivamente da uno e due componenti – era quello di riuscire ad aggiudicarsi le varie caselle, andando così a riempire lo spazio con il proprio colore.

Caselle che avrebbero dovuto necessariamente seguire un percorso orizzontale composto da 5 caselle per la squadra gialla ed un percorso verticale composto da 4 caselle per la squarda blu.

Uno slalom non solo da un punto di vista “squisitamente tecnico” ma anche mentale. Una sorta di rompicapo televisivo che metteva alla prova la cultura di ogni partecipante ma anche una probabile capacità strategica.

Scopri come funzionava Doppio Slalom e guarda i video, compresa la sigla. Per farlo,

Il gioco si componeva di due manche, ed eventualmente allo “slalom di rivincita” poteva seguire uno slalom di spareggio al termine del quale veniva decretata la squadra campione che si sottoponeva così allo slalom gigante.

Quest’ultima parte di gioco veniva affrontata da un solo giocatore che doveva procedere da sinistra a destra in un tabellone nel quale le caselle contenevano più lettere e stavano ad indicare iniziali di nomi o altro. Ogni risposta esatta permetteva al concorrente di proseguire nel percorso verso il limite destro del tabellone secondo più eventualità, data ognuna dalle caselle confinanti. Ogni errore però determinava lo spegnimento della casella corrispondente, complicando così il percorso che poteva arrivare a  chiudersi su se stesso, ancor prima dello scadere del tempo.

Ogni slalom completato aveva il valore di 200.000 lire mentre il montepremi previsto per il completamento dello slalom gigante era di 500.000 lire. Si potevano quindi guadagnare 900.000 lire a puntata. Il regolamento prevedeva che ogni vincitore non potesse partecipare a più di 10 puntate. Per questa ragine la vincita più alta mai realizzata è stata di 9.000.000 di lire.

Un quiz complesso e per questo diventato quasi subito un cult, come già detto, anche grazie alla conduzione garbata e coinvolgente di Corrado Tedeschi. Il conduttore nel 1990 ha abbandonato il quiz, per condurre Il gioco delle coppie in sostituizione di Marco Predolin. Doppio Slalom è così passato, il 3 settembre, nelle mani di un ancora inesperto Paolo Bonolis. Quest’avvicendamento ha provocato un crollo degli ascolti e dopo pochi mesi Canale 5 ha deciso di chiudere il quiz.

Doppio Slalom, programma di Fatma Ruffini che “vedeva” come giudice di gara Davide Tortorella, più di altri programmi andati in onda negli anni 80, rappresenta appieno lo spirito di una televisione che non aveva la necessità di acquistare format costosi e spesso fallimentari per creare programmi interessanti che si rivolgessero ad un pubblico trasversale.

Ed è questa la tv che il pubblico vorrebbe. Ancora oggi.

Prima di alcune curiosità, due video. La sigla di Doppio Slalom e la realizzazione di uno slalom.

[curiosita]

  • Doppio Slalom è andato in onda in replica su Happy Channel, nel 2000;
  • Il premio di consolazione di ogni concorrente, consisteva in un cofanetto di libri Mondadori.
  • Nel 1986 hanno partecipato in qualità di concorrenti, Auro Bulbarelli, oggi volto di Rai Sport e Francesco Vezzoli, artista di successo;
  • Lo studio dal quale andava in onda Doppio Slalom era utilizzato anche per altre trasmissioni tra le quali ricordiamo Il Gioco delle Coppie, Tra Moglie e Marito, Cari Genitori (con Enrica Bonaccorti), Pentatlon e Superflash;
  • Lo studio era composto da: un pavimento a forma esagonale con un cerchio all’ esterno, pannelli trasparenti appuntiti con i rispettivi neon e bande nere, una struttura con degli esagoni nella parte sopra, una struttura colorata in tutte e 2 le parti, il logo della trasmissione, un tabellone a forma di alveare.
  • La trasmissione ha avuto due loghi nella sua stora, il primo rosso su uno sfondo bianco, il secondo blu, rosso e bianco.

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39 commenti su "AMARCORD : DOPPIO SLALOM"

  1. Doppio Slalom dice:

    Purtroppo una trasmissione come Doppio Slalom ai giorni nostri non verrebbe seguita come ai tempio nostri. Perché i teenagers non sanno nemmeno quali sono le repubbliche marinare o qual è la capitale della Francia. Sembra assurdo ma è così. Una volta un giovane medio aveva più cultura, perché ascoltava il telegiornale con i genitori. Una trasmissione come Parola mia di Rispoli non avrebbe seguito. Basta leggere gli ascolti di "Per un pugno di libri"...

  2. Da quello che racconta lui, gli avevano recapitato il biglietto in camerino, per cui il pianto dovrebbe essere stato qualcosa di ""privato""... poi ovvio che in questi casi le storie si possono un po' ""modificare"" per renderle più accattivanti, però se fosse successo realmente sarebbe emozionante

  3. Chiaretta74 dice:

    ciao a tutti io sono stata una delle prime concorrenti di Bonolis, anzi potrei anche affermare la prima!... visto che per agevolarlo nella conduzione abbiamo fatto uno slalom di prova ed io ero concorrente gareggiando come singola. Di fatto ho partecipato ufficialmente solo alla terza e alla quarta puntata (si registravano diverse puntate in una giornata) ma in coppia con un ragazzo che avevo conosciuto negli studi. Questo perchè il concorrente che gareggiava da singolo (un certo Paolo di Fino Mornasco) non perdeva mai!!! Bhè è stata un'esperienza divertente e ancora oggi, nonostante siano passati 18 anni, con Davide (che ha fatto coppia con me) mi sento ancora, siamo amici e quando possiamo cerchiamo di vederci visto che lui oggi vive a NY. Comunque è stata un'esperienza bellissima. Bonolis era veramente alla mano, addirittura aveva accompagnato Davide a casa perchè le riprese erano finite tardi!!!! E comunque mi sento di smentire la storia del bigliettino ""I miss you"" pare recapitato da Uan..... Io c'e

  4. @ Ruben: concordo... e firmo anch'io la petizione!

  5. Ce ne fossero di Doppio Slalom altro che Uomini e Donne ed Amici..

  6. @ Davide Tortorella : ciao Davide, sono contento di ritrovarti qui. Per certi aspetti hai rappresentato i miei inizi televisivi... anche se in qualità di concorrente. Ti ricordi? Non ci si sente da circa 10 anni ma ho parlato di te proprio qualche settimana fa con un tuo collega.

  7. Davide Tortorella dice:

    35 anni? ehi ehi ehiiiii come ti permetti, screanzato? Ne avevo 24 quando lo show è iniziato e 29 quando ha chiuso i battenti... comunque grazie per i complimenti, e per la petizione! Io tornerei subito a fare i quiz per quel programma (e anche il giudice, perché no?) Davide

  8. Ciao a tutti, Io ho partecipato come concorrente a DOPPIO SLALOM alcuni mesi prima che Corrado Tedeschi cedesse il testimone: ancora oggi mi ricordo quell'esperienza come una delle più strane della mia vita.....intendo ""strane"" in senso positivo:) Corrado Tedeschi era un po' più freddo dal vivo di come apparisse a telecamere accese , ma nel complesso ti metteva a tuo agio....Davide Tortorella, sebbene piuttosto ""severo e puntiglioso"" era in realtà un ragazzo sui 35 anni piuttosto simpatico e socievole con i concorrenti....insomma era un ambiente davvero bello...e per un ragazzo di 18 anni come ero io allora fu un'esperienza davvero molto entusiasmante e atipica....e poi, quante cose abbiamo imparato guardando Doppio Slalom....era un bel quiz....senza troppe pretese, certo, ma che dava spazio ai giovani, gli permetteva di fare un'esperienza piacevole e istruttiva divertendosi...oggi, ahime, non vedo più programmi simili pensati per un pubblico giovane...chissà se Mediaset penserà mai a una sua riproposta