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ALDO GRASSO: ‘INFINITA TRISTEZZA’ PER IL CELENTANO MARKETING A SANREMO. IL MOLLEGGIATO CONTRATTACCA

di Cristian Tracà

15/12/2011 - 11:50

ALDO GRASSO: ‘INFINITA TRISTEZZA’ PER IL CELENTANO MARKETING A SANREMO. IL MOLLEGGIATO CONTRATTACCA

Adriano Celentano

“Quest’idea che ci si dà al pubblico soltanto quando si è in promozione a me fa venire infinita tristezza”. (qui il video)

Sembra un distico di Salvatore Quasimodo, o meglio un’avvelenata chiusa di Francesco Guccini, invece è solo Aldo Grasso che commenta la partecipazione, come ospite, di Adriano Celentano al Festival di Sanremo 2012. Alla firma della critica televisiva probabilmente è scappato un piccolo particolare: in Italia scherza pure coi fanti, e talvolta coi santi, ma non toccare Celentano, vero e proprio comandamento non scritto del codice radical chic.

Toglietegli tutto ma non Il Molleggiato, insomma. Il vate ecologista, colui che quando irrompe in video porta con sé e con le sue pause quella ieraticità tipica dell’Oracolo di Delfi, stavolta è andato giù dritto e non le ha mandate a dire al critico che a fil di rete ha commentato con un video l’annuncio dell’accordo come una strategia di marketing bella e buona, manco tra le più originali.

Caro Grasso,

tu hai capito male, io non vado a Sanremo a promuovere il disco.

C’erano altri modi per farlo e non l’ho fatto.

Vado a Sanremo soprattutto per parlare e parlerò anche di te e di quelli come te.

Adriano

Per i sostenitori del motto “a pensare male si fa sempre bene” l’attacco diretto al lapidario ragazzo della via Gluck era apparso come una boccata d’ossigeno rispetto al processo di beatificazione già avviato per il grande artista che finalmente tornava a concedersi al vituperato palcoscenico delle canzonette. A ben ricordare ci aveva pensato già Luciana Littizzetto a rimproverare Fabio Fazio per gli eccessivi salamelecchi virtuali a Celentano durante l’ospitata (spot?) di Claudia Mori a Che tempo che fa.

Questo botta e risposta infiamma già in prospettiva il clima in riviera, così come galvanizza inconsciamente questa famigerata ottica di promozione. La pronta risposta del cantautore lascia presagire delle belle scintille su quel palco, nel segno dell’ennesimo colpo azzeccato dalla direzione artistica più recente che in quanto a personaggi ed eco mediatica è sempre riuscita a portare all’Ariston protagonisti molto discussi, nel bene e nel male.

Di tempo il caro Celentano ne avrà per inanellare un monologo distruttivo e la sibillina rivendicazione lascia presagire nuovi grandi scenari di discussione. Quali sono gli scheletri nell’armadio che quelli come Grasso nascondono e che il Molleggiato porterà alla luce durante il suo intervento no profit e no marketing?

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24 commenti su "ALDO GRASSO: ‘INFINITA TRISTEZZA’ PER IL CELENTANO MARKETING A SANREMO. IL MOLLEGGIATO CONTRATTACCA"

  1. Ma perchè se un pezzo da 90 , perchè questo è Celentano nella storia della musica italiana, va a Sanremo e promuove anche il suo disco, è una cosa disdicevole? Abbiamo dato milioni a cani e porci stranieri (ne cito uno, il pugile Tyson, mi pare che per 20 minuti prese 300 mila euro nel 2005). In altri paesi i grandi artisti sono trattati con piu' rispetto che da noi. E poi Aldo Grasso mica è vangelo quello che dice ... Quando si dice "lo ha scritto anche Aldo Grasso".. come se fosse il vangelo... ma embè?

  2. Adriano Celentano è sempre stato vanesio, insopportabile ed ipocrita all'ennesima potenza proprio come San Michele Santoro Martire Milionario: loro possono criticare tutto e tutti (anche in modo pesante) ma appena qualcuno prova a fare la stessa cosa con loro due ecco che loro , sostenuti da tutta quella mafia rossa conosciuta come INTELLIGHENZIA DI SINISTRA, gridano al sacrilegio minacciando querele e diffamazioni ed inviando diffide (manco fossero due gesù cristi scesi in terra) io sto dalla parte di Aldo Grasso il critico tv più credibile che c'è adesso in Italia in quanto è l'unico che dispensa lodi e critiche senza distinzione di appartenenza politica come invece fanno i critici tv dei giornali di destra MA ANCHE I CRITICI TV DEI GIORNALI DI SINISTRA COME AD ESEMPIO DIPOLLINA DI REPUBBLICA CHB SE UNO E' ANTIBERLUSCONIANO E' SEMPRE BRAVO MENTRE SE UNO E' DI DESTRA E' SEMPRE CATTIVO

  3. Non infiamma un bel niente. Celentano è il campione nel parlare senza dire nulla. È improbabile che a Sanremo faccia eccezione.

  4. Allora sono in due ad essere sopravvalutati, a Celentano solo una cosa "Lei è il mio cantante preferito".

  5. Non sono assolutamente concorde con quanto dice il prof. Grasso. In ogni caso Claudia Mori ogni giorno scende più giù...mi dispiace, eh.

  6. aldo grasso parla spesso per partito preso. come critico è molto sopravvalutato

  7. WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:

    promuovere un cd dopo 3 mesi dall'uscita avrebbe poco senso. altrimenti sarebbe andato da Fiorello o direttamente da fazio. Non vedo l'ora di sentire le parole di Celentano..tra una pausa e un'altra :D

  8. Sono d'accordo con Aldo Grasso e l'ho scritto più volte qua e là quando è uscita la notizia. Immagino che il prof. Grasso tremerà all'idea di ciò che potrà dire Celentano su di lui anche grazie alle pregresse ed esplosive rivelazioni che ci ha donato l'anno scorso e l'anno prima da Santoro.

  9. Bravo Adriano! Devono sempre vedere il marcio in ogni cosa! Anche se va al festival per promuovere il disco, ma chissene frega!

  10. mi piace lo sguardo furtivo di quella donna in foto.Complimenti.