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Anna vince Masterchef 14
La vincitrice del cooking show ha 32 anni: è nata a Milano, ha origini cinesi e vive a Venezia.
di Mattia Buonocore
27/02/2025 - 23:54
I menù della finale di Masterchef 2025
Il suo menù della finalissima si chiama “L’Eden di YilAnna”, e vede come antipasto “Albero della vita e il suo elisir” (chips di riso verdi con capasanta marinata, mela verde e daikon, aioli alla menta, zenzero e finger lime, servito con un elisir di kombucha e agrumi), il primo “Il sorriso di mia madre” (raviolo ripieno di garusoli, fungo ostrica e guanciale, tobiko e dashi di zafferano), il secondo “Il potere del tempo” (pancia di maiale stufata e laccata con spezie orientali, insalata croccante di cetrioli, susine gialle e peperoncino, ricci di mare) e il dessert “Uguale babà no?” (babà al rum e osmanto, mousse di mozzarella e cocco, olio al tagetes).
Lo ha descritto così: «Un menù che è inevitabilmente legato al mio progetto di vita: un’oasi in cui ritrovare il benessere attraverso il cibo. Piatto dopo piatto se ne scoprono le fondamenta, ovvero gli elementi che hanno plasmato l’Anna che c’è oggi. Ho trovato nella cucina il mio modo di comunicare ciò che realmente sono – ha proseguito la nuova MasterChef italiana – perché per tutti sono sempre stata troppo cinese per essere italiana e troppo italiana per essere cinese. Oggi voglio esprimere l’unione e l’integrazione dei miei sapori, figli di un incontro necessario tra culture diverse e che insieme ambiscono a ricreare un equilibrio perfetto, una sorta di paradiso terrestre: L’Eden di YilAnna».
Anche i menù degli altri due finalisti hanno ricevuto grandi complimenti da parte dei giudici. Jack ha proposto “Ci vediamo dall’altra parte!”. Il menù di Jack era così composto: come antipasto “Road Trip”, uno scampo cotto sulla griglia giapponese, salsa pil pil di scampi e wasabi, olio all’aneto, crema di zucca sweet&sour all’arancia; come primo “Giro del mondo”, cappelletti con ripieno di king crab al plancton, brodo dashi, lamelle di daikon e caviale; come secondo “Profondo bianco”, moro oceanico con beurre blanc al sake, pepe di szechuan e togarashi, uva di mare, crema ai piselli e aglio orsino; come dessert, “Fioritura”, un gelato ai fiori di sambuco, gel al lime e jalapeno, crumble alla vaniglia, tuile di moscovado con polvere di sambuco e brodo di fragole e fiori di sambuco.
Simone invece ha presentato “Un giro nelle Langhe”. Il menù era così composto: antipasto “Il vitello abbraccia il tonno”, vitello e tonno con spuma di salsa tonnata e polvere di capperi; primo “L’Alba nel piatto”, un raviolo bicolore con tuorlo morbido e fonduta e tartufo bianco; come secondo “Anatis”, anatra cotta a bassa temperatura e il suo fondo, funghi porcini, crema di peperoni gialli; infine, come dessert, “Il Barolo incontra il mascarpone”, un crumble di nocciole, crema al mascarpone e salsa al Barolo.
A un passo dall’Olimpo si è fermata Mary, che non ha superato la Mystery Box e l’Invention Test ideati dallo chef Mauro Colagreco, 3 stelle Michelin al “Mirazur” a Mentone in Francia.
Intanto sono già aperti i casting per la prossima edizione. Per iscriversi basta andare sul sito masterchef.sky.it oppure scrivere su WhatsApp al numero +39 348 1501820.