La partecipazione-comparsa all’ultima edizione de Le Invasioni Barbariche era onestamente troppo poco per una che, appena un anno fa, reduce dall’ospitata nella finale del Festival di Sanremo, aveva guadagnato prime pagine e consensi su tutti i fronti. L’ascesa di Geppi Cucciari sembrava inarrestabile, fino ai dolori auditel avvertiti subito dopo le emozioni dell’Ariston:
“[...] è successo che G’Day ha fatto il 3% il venerdì, prima della serata finale del Festival, e ha fatto il 3% il lunedì dopo. Non c’è stata una persona in più che dopo Sanremo è venuta a vederci – dichiara Geppi in un’intervista al Corriere della Sera – io e tutto il gruppo abbiamo provato molti aggiustamenti, abbiamo provato di tutto. Ma qualche volta ti devi arrendere al fatto che cuore, anima e altro ancora non bastino per convincere i telespettatori”.
Dice di essere grata a La7, come si usa dire in queste circostanze, ma dichiara ufficialmente che la sua avventura nella tv del terzo polo è finita (e la prima serata annunciata e “sbandierata” più volte da un anno a questa parte che fine ha fatto?), mentre rivela che ci sono in corso dei contatti, sia con Rai che con Mediaset, per tornare sul piccolo schermo in primavera:
“Il mio rapporto con La7 è chiuso. Cairo lo conosco, ma ora La7 ha altri pensieri. Il mio programma era G’Day [...] Per la primavera 2014 c’è qualche ipotesi con Rai o Mediaset. Vedremo”.
Nel frattempo, però, la tv non è (più) il suo mondo: a settembre Geppi Cucciari inizierà a lavorare con l’autore e regista Mattia Torre per uno spettacolo teatrale, mentre in questo periodo gira a Milano il film “Un fidanzato per mia moglie” con Luca e Paolo. Il futuro sul piccolo schermo, dunque, è tutto da riscrivere. Ma dove?
1. marcko ha scritto:
28 giugno 2013 alle 12:14