Vito Conversano, oltre ad un indiscutibile talento già mostrato nelle prime puntate di Amici di Maria De Filippi, è anche fidanzato con la collega Debora Di Giovanni. Un amore decisamente messo a dura prova: riusciranno a resistere allo stress della scuola defilippica e soprattutto al meccanismo altamente competitivo (facendo parte anche della stessa categoria)?
Lo scopriremo con il proseguimento del programma. Il ragazzo, dal 2003, ha frequentato i corsi della Scuola di ballo del teatro San Carlo di Napoli diretta da Anna Razzi e vanta un numero tale di esperienze nazionali e internazionali che qualche edizione fa sarebbe entrato di diritto tra i professionisti: ha lavorato con Carmen Winkler Panader, Iride Sauri, Antonina Randazzo, Ugo Ranieri, Dino Verga, Victor Valcu, Marco Pierin, Riccardo Nunez, Piotr Nardelli, Pino Della Monica, Elisabetta testa, Clarissa Mucci e Menia Martinez e scusate se è poco.
Immancabile, come molti suoi altri colleghi, il passaggio al Teatro Massimo palermitano diretto dal suo professore Luciano Cannito: vetrina, a quanto pare prolifica, per un ingresso alla corte della Sanguinaria. Di sé dice: o mi odi o mi ami. Solitamente le persone lo giudicano arrogante e snob, in realtà è un ragazzo paziente, leale, umile e generoso. Gli piace stare al centro dell’attenzione e non si lascia mai trascinare dagli altri.
La sua filosofia è che non bisogna mai montarsi la testa ma rimanere con i piedi per terra, l’impegno e la costanza pagano sempre. Dice un sacco di bugie e si vergogna di comportarsi da grande davanti alla madre. Non ama lo stile di Garrison ma da buon professionista se lo deve fare lo fa. Cosa tocca fare per sopravvivere alla corte della Sanguinaria.
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