Morgan ha già aperto le danze. Con oltre due mesi di anticipo sull’avvio della nuova edizione di Ballando con le Stelle, il musicista ha confermato la propria presenza come concorrente dello show di Milly Carlucci attirando su di sé l’attenzione, come sempre. In attesa di portare la propria imprevedibilità nel sabato sera di Rai1, l’artista si è fatto notare con una lettera destinata idealmente a Simona Ventura, che sulle pagine del settimanale Chi aveva commentato le indiscrezioni sulla sua partecipazione al dance show.
“Speriamo che arrivi alla fine. Sai com’è, con lui un giorno ti volti e non c’è più, ma Milly Carlucci sa il fatto suo“
aveva detto Simona. L’ex frontman dei Bluvertigo non si è lasciato scappare l’occasione di cogliere la palla al balzo e di lanciarsi in uno strampalato (per quanto iperbolico) elogio di se stesso, nel quale ha spiegato le ragioni – non artistiche ma economiche – della sua partecipazione a Ballando.
“Carissima Simona Ventura, io non solo mi ritengo totalmente fuori dal mio contesto naturale, ma di essere inappropriato in quel ruolo. Però, quello che invece è appropriato, è che si tratta di lavoro. E io, che sono un uomo di cultura, con tre figlie, che ha voglia di vivere, che ha lavorato tanto ma vive una dimensione che prende il nome di ‘mobbing’ sono costretto a farlo“
ha scritto Morgan, dichiarandosi “vittima di questo reato compiuto dalla Rai (saranno contenti a Viale Mazzini, ndDM), dalla discografia, dalla società, dalla stampa, dai tribunali…“.
“Sono uno dei più grandi conoscitori della canzone italiana. Però, quando si fa un programma su questo tema, la Rai non lo affida a me, ma a persone con meno competenze ed esperienza. Ho fatto sette edizioni di X Factor vincendone cinque e trovandomi nel Guinness dei primati perché sono il più grande talent scout del mondo. E io non dovrei fare la televisione? Non lavoro, così mi portano via la casa, mi pignorano i concerti, mi denunciano perché non pago gli alimenti alle figlie?“
ha proseguito il cantante, che in realtà dovrebbe solo ringraziare la Rai per l’ennesima opportunità offertagli anche a fronte di recenti e burrascosi trascorsi. Chiedete un po’ ad Amadeus. Proprio in riferimento al Festival di Sanremo condotto da quest’ultimo, Morgan ha ricordato l’episodio dell’ormai celebre scazzo in diretta con Bugo. E lo ha raccontato così, sempre rivolgendosi idealmente alla Ventura:
“Sai che dopo il grande successo di una mia idea a Sanremo, per salvarmi dall’ennesimo mobbing ne sono uscito grazie all’ironia? La mia poesia di otto versi è l’opera più discussa e di maggior successo di tutte le edizioni del festival. Otto versi che hanno spazzato via qualsiasi paura di volgarità e violenza dei testi trap e con eleganza e gentilezza ho detto a Bugo ‘ringrazia il cielo che sei su questo palco’ anziché fare il bullo. In seguito, tutti hanno guadagnato da questa trovata, la Rai, lo stesso Bugo, chi ha lavorato al brano, solo io non ho preso un euro e non sono stato chiamato a nessuna trasmissione. Sono stato mobbizzato e non ho più avuto un lavoro“.
Poi, giusto per arroventare il clima, via ad altre frecciate:
“A Ballando con le stelle farò imparare a parlare italiano alle persone, almeno. E poi magari qualche balletto riuscito potrei anche realizzarlo. Ma soprattutto farò cultura, che è il mio ambito. Infatti, dove oggi mettono Stefano Bollani, Brunori Sas, Manuel Agnelli o Enrico Ruggeri, sono tutti posti che occupano al posto mio. Intanto io insegno all’università la storia della musica“.
Il cantante ha infine ribadito le motivazioni della sua scelta di “fare il buffone” (chissà come l’ha presa Milly Carlucci):
“Lo faccio perché ho ironia e poi voglio mantenere le mie figlie, che non hanno nessuna colpa, meritano di vivere al meglio perché sono figlie di una persona che nella vita eccelle. Solo che l’Italia mobbizzatrice bigotta e arretrata continua a squalificarmi“.
1. MARCELLO79 ha scritto:
27 luglio 2021 alle 00:05