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gennaio
Diritti tv, Serie A: via all’asta 2021/2024. C’è anche l’ipotesi del canale ‘autogestito’

Serie A
L’asta è aperta. La Lega Serie A ha avviato oggi la procedura di commercializzazione dei diritti tv per il triennio 2021/2024, con una opzione inedita: nel bando è infatti prevista la possibilità della creazione di un canale tematico gestito direttamente dai club (con un partner). L’obiettivo della Lega è quello di alzare gli incassi: l’intenzione è infatti quella di ottenere almeno 1,15 miliardi di euro a stagione.
Le fasi di vendita prestabilite sono tre: si partirà dall’invito ad offrire, dedicato ai broadcaster tradizionali (con due diversi pacchetti), ma nel caso in cui non si arrivasse all’assegnazione, la Lega tiene aperte le successive opzioni dedicate agli intermediari indipendenti e alle manifestazioni di interesse per creare il canale.
Come accennato, per i broadcaster tradizionali la Serie A (che ha lavorato al bando senza advisor, con un risparmio di 55 milioni annui) ha previsto due diverse modalità di vendita: per piattaforma e mista. Nel primo caso, sono previsti tre pacchetti con tutte e 380 le partite per satellite (prezzo minimo 500 milioni l’anno), digitale terrestre (400 milioni) e internet (250 milioni) ma quest’ultima in co-esclusiva con il canale. Per la vendita mista, invece, saranno tre i pacchetti: uno con 266 partite in esclusiva per satellite, digitale e internet (750 milioni), uno da 114 partite sempre per satellite, digitale e internet (250 milioni) e uno da 114 partite solo per internet (150 milioni).
L’ipotesi del canale indipendente tematico – diventata ora una delle opzioni possibili – prevede anch’essa una sostanziosa soglia di guadagno: la manifestazione d’interesse prevede che il partner intenzionato a collaborare per la realizzazione della piattaforma garantisca alla Lega 1,15 miliardi annui (anche attraverso la raccolta pubblicitaria)
Anche per gli intermediari indipendenti, la cifra minima nel bando dedicato è di 1,15 miliardi. Le offerte dovranno arrivare alla Lega entro le 10 del 26 del gennaio.


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