Al Bano non è più un pericolo per la sicurezza nazionale dell’Ucraina. Il cantautore di Cellino San Marco è fuori dalla black list delle persone considerate pericolose per lo Stato con capitale Kiev.
“Tutto chiarito col nuovo Governo Ucraino. Lo toglieranno dalla black list. Un ringraziamento a tutta l’ambasciata Ucraina, che ci ha aiutato nel dialogo col governo Ucraino, durante le loro elezioni, per chiarire la posizione neutrale dell’artista. La posizione di Al Bano è unica e forte: le sue competenze sono artistiche, musicali e la sua visione è e sarà sempre pacificista”
ha dichiarato l’avvocato Cristiano Magaletti. A marzo scorso la notizia di Al Bano ritenuto una minaccia dall’Ucraina a causa di alcuni giudizi positivi espressi nei confronti del presidente russo Vladimir Putin.
Il cantante, preso atto della possibilità di poter tornare a varcare i confini ucraini senza problemi, ha commentato:
“Con questa dichiarazione vorrei specificare e chiarire ciò che ho espresso nel 2014 in merito all’appartenenza della Crimea alla Russia. Non mi sono mai interessato della vicenda, essendo un cantante e non un politico. I media locali italiani di allora, senza andare in profondità e senza interessarsi al diritto internazionale su questo caso, mi hanno abbinato dichiarazioni riguardo a questioni che non sono di mia competenza. Essendo stato coinvolto, senza volerlo, nella questione, mi sono interessato a questa complicata vicenda internazionale ed ho preso atto della posizione della comunità internazionale riguardante l’integrità territoriale dell’Ucraina inclusa la Crimea, così come lo affermano i documenti dell’ONU, dell’UE, della NATO ed altri organizzazioni internazionali, nonché della posizione ufficiale del mio stesso Governo Italiano. Spero di essere invitato ed accolto in Ucraina per un grande concerto di pace e musica“.