Pechino Express è un viaggio che si fa in due, un percorso nel quale l’unione fa la forza. Chi decide di partecipare lo fa cosciente di dover entrare davvero in sintonia con il proprio compagno di gioco. La coppia è il fulcro di questo road game. Non si capisce perchè, allora, nella settima edizione si sia deciso di abusare fino allo sfinimento dello scoppiamento, e ormai in ogni puntata i viaggiatori vengono mescolati e costretti a fare un tratto di strada con un diretto concorrente.
Pechino Express 2018: vincono gli Scoppiati, nessun eliminato
Nella storia di Pechino ciò è sempre accaduto, ma una tantum, cosa che preservava il divertimento causato dall’imprevisto. Adesso è invece una consuetudine, che, unita alla novità della simbiosi, crea una grande confusione e soprattutto impedisce ai viaggiatori di fare il proprio gioco e mettersi alla prova, in un cammino di crescita che viene continuamente spezzato.
Oltretutto, lo stress causato da espedienti del genere non fa che aumentare quello di cui i concorrenti sono già preda, e assistere a scene isteriche, urla incontrollate e lacrime eccessive è diventato la norma. Così i Ridanciani si lasciano andare a gestacci a favore di telecamera, gli Scoppiati cominciano a commentare sessualmente la fisicità degli animali, e le parolacce di Patrizia Rossetti contro Maria Teresa Ruta si fanno sempre più insistenti.
Nonostante questo, comunque, le due Signore della TV restano l’elemento più bello di questa edizione: divertenti, eccessive ma semplici come nessun altro. Come hanno detto gli Scoppiati, vincitori di tappa, due “a cui è impossibile non volere bene“.
Pechino Express 2018: resoconto sesta puntata
Sesta Tappa: Babati-Katesh-Dodoma (Tanzania) – 278 km
Vincitori Prova Immunità: gli Alieni
Coppie in simbiosi: i Surfisti e le Sare
Vincitori Prova Vantaggio: gli Scoppiati
Vincitori di Tappa: gli Scoppiati
Eliminati: Nessuno. Il gruppo aveva nominato le Sare, ma la tappa era non eliminatoria