Un viaggio destinato a non finire mai. Alberto Angela non abbandona la barca (dopo le proposte di altri broadcaster) e torna in prima serata, su Rai 3, con un nuovo ciclo di Ulisse, il programma di divulgazione dedicato alla storia, all’arte ed alla cultura. Si parte stasera, sabato 7 ottobre 2017, con una puntata totalmente dedicata ai castelli d’Europa.
Per l’esploratore più amato del piccolo schermo si riapriranno anche le porte di Rai 1 con nuove serate evento, previste per il 2018. A confermarlo, nel corso della conferenza stampa per la nuova stagione del programma, il dg Mario Orfeo:
“Quando mi sono insediato, uno dei principali obiettivi era fare nuove mosse professionali con Alberto Angela. Ci siamo riusciti: i suoi sono prodotti di qualità che piacciono non solo agli italiani ma anche in altri Paesi. I suoi programmi rappresentano il senso vero del servizio pubblico. Alberto è uno dei volti più amati, che spero rimanga a lungo con noi. Ulisse non sarà il suo unico progetto per questa stagione e per la prossima“.
Allo studio, un progetto ancora ‘top secret’ per il primo canale di Viale Mazzini e una serie di appuntamenti inediti con Ulisse in primavera. Nel frattempo, stasera si riparte dal Castello di Torrechiara, vicino a Parma, fino a quello di Windsor ancora oggi dimora dei sovrani inglesi, passando per Castel Del Monte di Federico II e quello fiabesco di Ludwig in Baviera. Nelle due settimane successive (il 14 e il 21 ottobre 2017) si parlerà dello sbarco in Normandia attraverso testimonianze esclusive degli ultimi superstiti sia dal fronte degli alleati che da quello tedesco. A seguire, una puntata dedicata all’Antica Roma, che avrà come protagonista principe il Colosseo. In totale, sono previsti sette nuovi appuntamenti, e subito dopo, al via le repliche ma aggiornate e in parte attualizzate, tra cui quella in occasione dei cinquant’anni del primo trapianto del cuore.
Il direttore di Rai 3, Stefano Coletta, ha poi aggiunto ulteriori attestati di stima e orgoglio per il lavoro del documentarista:
“La nostra è la rete del servizio pubblico per eccellenza e Ulisse ne è l’espressione più alta, perché è un programma che parla a tutti. Alberto è un conduttore che ci invidiano tutti in Italia ed in Europa“.