Neanche il tempo di accogliere il ritorno de Il Commissario Montalbano su Rai 1, che eccolo pronto a lasciare soli i telespettatori. In teoria. Perchè, anche se ogni anno la Palomar rifornisce gli appassionati di soli due nuovi episodi - troppo pochi vista la spasmodica attesa – ci pensa poi l’ammiraglia a plasmare il tempo e diluirlo, trattenendo Salvo e la sua squadra in video con tante repliche che anche stavolta, a partire da lunedì prossimo, saranno offerte ai telespettatori.
Il Commissario Montalbano: tutti i film in replica dal 13 marzo al 1° maggio 2017
Se l’anno scorso il piano repliche prevedeva “solo” quattro titoli, visto il grande successo auditel del già visto Rai 1 quest’anno raddoppia ed offrirà dunque per ben otto settimane nel prime time del lunedì le vecchie storie di Montalbano. Si parte ad onore del vero da due “repliche inedite”, nel senso di due film ancora mai replicati in quanto trasmessi per la prima volta lo scorso anno, ovvero Una faccenda delicata (in onda il 13 marzo) e La piramide di fango (20 marzo).
Dopodiché si tornerà indietro nel tempo con tutti i titoli della settima stagione (in onda per la prima volta nel 2008) e di alcuni dell’ottava (targata 2011). Nel dettaglio, il 27 marzo andrà in onda La vampa di agosto, il 3 aprile Le ali della sfinge, il 10 aprile La pista di sabbia, il 17 aprile La luna di carta, il 24 aprile L’età del dubbio e il 1° maggio La danza del gabbiano.
Rai 1: repliche alla domenica e al lunedì già da marzo
Come voleva la prassi (parafrasando il titolo dell’ultimo film inedito del 2017), la Rai non rinuncia dunque alle repliche di Montalbano, garanzia di ascolti da sempre, ma si mette nella discutibile posizione di iniziare già a marzo – in piena stagione televisiva – la sua settimana e suon di minestra riscaldata: da domenica 5, infatti, nel prime time arriveranno anche le puntate vecchie di Che Dio ci Aiuti 3.
Non siamo certo ai livelli del 2013 – anno in cui Rai 1 usò Montalbano per quasi cinque mesi consecutivi in più giorni della settimana - ma, aldilà degli scolti e del piacere del pubblico nel restare ancora a Vigata per un po’, così non va bene.
1. Fra X ha scritto:
6 marzo 2017 alle 21:52