Altro che Cinquestelle: a Michele Santoro son girati i cinque minuti. La defezione di Luigi Di Maio, che ieri ha fatto saltare la sua ospitata al programma di Rai2, Italia, ha fatto infuriare il conduttore. “Un vicepresidente della Camera che agisce a comando come un soldatino non l’avevo mai incontrato” ha sbottato il giornalista durante la trasmissione di ieri, accusando l’esponente pentastellato di aver fatto marcia in dietro su diretto ordine di Beppe Grillo.
L’assenza di Luigi di Maio a #Italia, che non si è presentato in studio, come aveva promesso, nelle parole di #Santoro pic.twitter.com/bKAYIsFT9o
— Rai2 (@RaiDue) 26 gennaio 2017
La rinuncia del politico Cinquestelle era arrivata alla vigilia della terza puntata. A raccontarlo è stato lo stesso Santoro, che ieri, durante il suo monologo iniziale, ha affermato:
“L’uomo forte, lo statista forte, Grillo, ha impedito a Di Maio di venire stasera in trasmissione. Eppure era un mese che ci sentivamo dire che era stato assunto un impegno con grandissima parola d’onore. E’ bastata una telefonata del solito Casalino, ieri sera attorno alle 10.30. Un vicepresidente della Camera che agisce a comando come un soldatino io francamente, sono 30 anni che calco queste scene, non l’avevo mai incontrato“.
Un intervento piccato, quello del conduttore, che contava di poter spremere per bene l’annunciato ospite grillino proprio nei giorni della bufera politica e giudiziaria che ha colpito il M5S a Roma. E invece niente. La rinuncia ha lasciato Santoro al palo.
“Mi piacerebbe confrontarmi con Grillo in una piazza, anche davanti a tutti i suoi fedelissimi, mi piacerebbe che desse risposta a qualche domanda sul carattere democratico del suo Movimento, del quale mi pare piuttosto una specie di padre padrone” ha poi aggiunto il giornalista, lanciando il guanto della sfida al leader dei Cinquestelle.
Nel prosieguo della puntata, Santoro ha ospitato il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, mossa che alcuni hanno interpretato come vendetta nei confronti di Grillo, viste le note posizioni critiche del politico parmense nei confronti del M5S. Ma il conduttore ha smentito: la presenza di Pizzarotti era stata concordata da tempo.
1. Luca ha scritto:
27 gennaio 2017 alle 11:28