Per una coppia che torna a casa insieme, nonostante tutto sembrasse remarle contro, ce n’è un’altra che scoppia nella terza puntata di Temptation Island 2016, a dispetto di un amore ancora vivo che però è stato soffocato da questioni di orgoglio, rispetto e… problemi familiari.
Temptation Island 2016: Ernesto va via senza Gabriella
Loro sono Ernesto e Gabriella, fidanzati da oltre tre anni e tanto diversi caratterialmente. Lui serio e composto, lei vulcanica ed espansiva, sono arrivati in Sardegna per capire se la loro relazione poteva crescere o meno, ma portavano con loro un fantasma onnipresente e assai “dispettoso”: la famiglia di lui che, dopo alcuni sbagli passati di Gabriella, non era disposta ad accettarla e la costringeva a vivere il suo rapporto con Ernesto non al 100%, quasi clandestinamente.
La rossa napoletana, all’apparenza strafottente e forte, in realtà soffriva molto per questa esclusione e voleva risolvere il problema, per lasciarsi alle spalle le incomprensioni; però, non rispettando i patti fatti con Ernesto prima di arrivare a Temptation Island, ha commentato la questione pubblicamente, ammettendo che a lei “non fregava un caxxo” della famiglia di lui e che il padre del fidanzato era “limitato ed ottuso“, mentre la madre non aveva abbastanza carattere per imporsi.
Ernesto ha preso molto male questo affronto e, conscio che dopo queste esternazioni il rapporto tra Gabriella e la sua famiglia era diventato davvero definitivamente irrecuperabile, ha chiesto un confronto immediato nel corso del quale le ha espresso tutto il suo imbarazzo, chiedendole per prima cosa: “Sei impazzita?” ed accusandola poi di essere stata sleale. Ha poi deciso di lasciare la fidanzata e tornare a casa da solo, nonostante ne fosse ancora innamorato.
Gabriella ha ammesso i propri errori e chiesto scusa, giustificandoli in nome del disagio vissuto per la cosa, ma a nulla sono servite le sue lacrime e il fatto che abbia detto ad Ernesto di amarlo ancora: lui ha chiuso la loro relazione, lasciandola sola con il triste desiderio di poter tornare indietro.