
29
marzo
FUOCO AMICO TF45 – EROE PER AMORE: RAOUL BOVA E MEGAN MONTANER RISOLLEVERANNO LA FICTION DI CANALE 5? (TRAMA)

Raoul Bova Fuoco amico
Amarsi in Afghanistan, nel mezzo degli scontri fra esercito italiano e guerriglieri talebani. Ci sono il sentimento (tormentato e intenso) e l’attualità al centro di Fuoco Amico TF45 – Eroe Per Amore, la nuova fiction con Raoul Bova in onda in prime time su Canale5 da domani, mercoledì 30 marzo. La serie tv, diretta da Beniamino Catena e composta da otto puntate, vedrà l’attore romano nel ruolo principale del Capitano Enea De Santis, militare capace e carismatico in servizio all’estero. La sua storia si intreccerà con quella della giovane Samira, interpretata da Megan Montaner (Pepa nella prima stagione de Il Segreto). Riuscirà l’ammiraglia Mediaset a riscattarsi in termini di ascolti sul fronte delle fiction?
Ma, come accennato, Fuoco amico TF45 non sarà soltanto una storia d’amore.
“Si parla di tante cose in questa fiction, tra cui anche di armi batteriologiche che se ci pensiamo è anche un tema di stretta attualità. Spesso ci siamo chiesti da dove arrivino questi virus e perché si propaghino così tanto. Poi si scopre che dietro i vaccini ci sono esperimenti, cavie e realtà pazzesche” ha spiegato Bova presentando la serie tv alla stampa.
Nella fiction, l’attore – nel ruolo di Enea De Santis – è a capo di un distaccamento incursori del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti ‘Col Moschin’ dell’Esercito Italiano, inquadrato nella Task Force 45. Durante un’operazione, conosce Samira (Megan Montaner), giovane e bella ragazza afghana. Tra i due, nonostante le profonde differenze culturali, nasce un sentimento d’amore da cui i due si fanno travolgere. La ragazza lavora in uno degli ospedali di Recovery, organizzazione no profit fondata da Romeo de Santis, padre di Enea, sparito in circostanze misteriose tre anni prima.
Enea, da allora, cerca con determinazione e accanimento di chiarire i motivi della sua scomparsa. La trama si fa così intricata e De Santis, assieme ai suoi uomini, si trova ad affrontare un viaggio alla ricerca della verità e della giustizia, scontrandosi con la spietatezza e l’avidità umana che arriva persino a trasformare bambini innocenti in merce di scambio. Il percorso non è facile: anche i Servizi Segreti daranno del filo da torcere ai protagonisti. E, ad accompagnare queste vicende, c’è l’evolversi della storia sentimentale tra Enea e Samira: il Capitano dovrà presto fare i conti con il passato della ragazza, con la vera natura delle sue intenzioni.
La serie tv è anche un omaggio a tutte le forze militari italiane che lavorano anche all’estero. Giancarlo Scheri, direttore di Canale5, ha anche aggiunto che l’Esercito stesso ha contribuito alla realizzazione di questo progetto. La rete ammiraglia Mediaset schiera Raoul Bova e Megan Montaner per quella che si annuncia come una fiction di punta, molto attesa, che arriva dopo alcuni flop proprio sul fronte delle serie tv (l’ultimo lo ha registrato Non è stato mio figlio, con Gabriel Garko). Stavolta come risponderà il pubblico?

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2 Commenti dei lettori »

la risposta alla domanda nel titolo e’: no.


2. rosanna cau ha scritto:
e una fiction meravigliosa ed stasera non vedo l’ora di vedere l’ultima puntata con la speranza che ci sia un seguito

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1. bonni ha scritto:
30 marzo 2016 alle 19:02