L’estate addosso. E l’informazione in tv. Della stagione calda che sta volgendo al termine si può dire di tutto, tranne che sia mancata l’informazione televisiva. Quest’anno, più che mai, l’attualità non è andata in ferie. In particolare, a tenere accesa l’attenzione sul contesto politico e sociale del Paese sono state le trasmissioni dell’access prime time di Rete4 e La7, rigorosamente in diretta. Parliamo di Dalla vostra parte… Anche d’estate e di In onda, due format in competizione nel palinsesto ma per certi versi piuttosto differenti. Quasi in antitesi.
Non ci riferiamo ad uno scontro ideologico né tantomeno televisivo: l’impressione, infatti, è che i due programmi viaggino autonomamente, senza esasperare la componente agonistica e la sfida degli ascolti. La differenza, piuttosto, sta nella prospettiva di rappresentazione della realtà. Su Rete4, infatti, al centro di tutto c’è la piazza: anche d’estate, e in assenza del deus ex machina Paolo Del Debbio, Dalla Vostra Parte ha mantenuto fede alla propria vocazione, tenendo aperto il filo diretto con la gente comune.
Ogni sera, ad ammaestrare il popolo vociante (e spesso esasperato) c’è Giuseppe Brindisi, chiamato a sostituire il titolare della trasmissione per il periodo estivo. La qualità che va riconosciuta al giornalista è quella di riuscire a mantenere viva l’attenzione sul dibattito, senza però imitare l’inconfondibile stile di Del Debbio (cosa che risulterebbe stucchevole). Nella trasmissione di Rete4 è la piazza ad infiammare il confronto, spiazzando persino i politici in studio con la sua veracità e con i suoi istinti.
Su La7, invece, la prospettiva è differente: il fulcro della narrazione, infatti, è lo studio stesso. Le notizie, i confronti e litigi avvengono nella tana dei conduttori David Parenzo e Tommaso Labate, alle cui gesta abbiamo già riservato apprezzamenti. I giornalisti in questione sanno maneggiare bene il timone del programma, con la complicità di ospiti interessanti: di recente, i due hanno convocato alla loro scrivania Gianni Alemanno, ma anche Paolo Villaggio e il ministro Delrio. Hanno pure resuscitato Rutelli in occasione di un dibattito sulle sorti della Capitale.
Ieri sera, in un confronto con Salvini, David Parenzo non è riuscito a celare la propria idiosincrasia per le idee del leader leghista, abdicando per qualche secondo al proprio ruolo di arbitro. Ma, come dicevamo, ciò fa parte del gioco: i programmi dell’access prime time di La7 e Rete4 si differenziano proprio in questo, per il loro punto di vista sull’attualità. Dati alla mano, il programma Mediaset ha la meglio nella sfida degli ascolti ma i competitor si difendono per bene e si ritengono molto soddisfatti. Anzi, qualcuno parla di una loro riconferma nel palinsesto festivo stagionale. Staremo a vedere.
1. aleimpe ha scritto:
1 settembre 2015 alle 17:36