La “barbara” Daria Bignardi sta già affilando le sue armi dialettiche per tornare in tv e affrontare i suoi ospiti nelle interviste vis-à-vis che dal 2005 sono un must della programmazione di La7. Ripartono infatti Le Invasioni Barbariche, dopo dieci stagioni in cui, a suon di domande, si sono raccontati alcuni dei protagonisti più importanti del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura italiana.
Le Invasioni Barbariche: gli ospiti della prima puntata
La nuova edizione, al via questa sera alle 21.10 su La7, vedrà come primo ospite in studio il premier Matteo Renzi che torna nel salotto della Bignardi dopo aver ‘inaugurato’ le premiere delle edizioni del 2013 (23 gennaio) e del 2014 (17 gennaio), rispettivamente nei panni di sindaco di Firenze e Presidente del Consiglio, passando per un’ospitata il 17 aprile 2013 (ultima puntata della stagione) come Segretario del PD.
Fra gli altri ospiti di questo primo appuntamento anche Fedez, il tatuatissimo rapper giudice di X Factor, e Lucia Annibali, che parlerà del suo libro autobiografico in cui racconta la drammatica aggressione subita da due sicari assoldati dall’ex fidanzato che le hanno sfigurato il volto con dell’acido. Presenti anche Gabriele Muccino, il regista italiano “prestato” agli USA (è in uscita il film “Fathers and daughters”, con Russel Crowe), e il fumettista Gipi – Gianni Pacinotti – vincitore del Festival internazionale di Angouleme del 2006, manifestazione diretta da George Wolinski, una delle vittime del tragico attentato parigino alla redazione di Charlie Hebdo. Gipi è anche la firma delle caratteristiche illustrazioni che animano la sigla del programma. Una novità di questa stagione sarà inoltre la partecipazione alle interviste di Radio Shock, progetto riabilitativo per pazienti psichiatrici gravi del centro di Salute Mentale della ASL di Piacenza.
Già dall’anno scorso il programma ha abbandonato saggiamente e definitivamente il momento del “talk” in studio, che di solito verteva su un argomento di attualità o di costume. Per Daria, dunque, solo interviste tutte savoir faire e un pizzico di pepe. E’ nota, infatti, l’irrinunciabile desiderio di punzecchiare il “malcapitato ospite” al momento giusto, come nel giochino delle “pistole alla tempia”, oppure prendendolo in contropiede con situazioni inaspettate – molti ancora ricorderanno il surreale siparietto con Mario Monti e il barboncino Empathy, divenuto un cult della trasmissione.
Il punto di forza del programma è proprio questo: svelare lati inediti degli ospiti in studio e, come è accaduto nell’ultima edizione, creare un contatto tra i vari protagonisti, facendoli incontrare allo stesso tavolo e dando il via a sodalizi inaspettati (a volte bizzarri, altre – a dire il vero – inopportuni) come quello nato tra Mika e Dario Fo, la popstar mondiale e il premio Nobel alla letteratura.
Prodotto da Endemol Italia, il programma si potrà seguire anche in streaming sul sito di La7.
1. surniv ha scritto:
15 gennaio 2015 alle 03:48