PresaDiretta non era più in diretta. Tanto è bastato ad allarmare il pubblico del programma, che ha pensato subito ad un boicottaggio. Il giallo si è consumato in pochi minuti, davanti ai teleschermi: la puntata in onda stasera, intitolata Tesoro Italia e dedicata al dissesto idrogeologico (qui i temi delle puntate della nuova stagione), ad un tratto è stata interrotta. L’audio del reportage era saltato e così, su Rai3, al posto delle inchieste di Riccardo Iacona è comparso un documentario di Geo&Geo.
Allarme. Sconcerto. Dov’era finita l’indagine di PresaDiretta sulle ricchezze dissipate del Belpaese? D’istinto – come si può leggere sui social network- alcuni telespettatori hanno pensato ad un boicotaggio o forse ad una censura, visto che in quel momento il programma si stava occupando della Calabria. Vuoi vedere che Iacona aveva infastidito qualcuno con la sua denuncia? Ad infittire il mistero, il fatto che durante il subentrato documentario di Geo&Geo non scorresse alcun sottopancia per avvisare il pubblico sulle sorti del popolare programma di inchieste.
Di lì a poco, però, un tweet di Presadiretta avrebbe chiarito la situazione:
Ci scusiamo per il disagio stiamo cercando di risovere problemi tecnici #Presadiretta
— Presa Diretta (@Presa_Diretta) 11 Gennaio 2015
L’improvvisa scomparsa dell’audio e la conseguente sospensione della diretta – dunque – sarebbe stata causata solamente da problemi tecnici. Nessun boicottaggio (anche se, magari, qualcuno si ostinerà a propendere per il complotto).
Dopo alcuni lunghi minuti, e senza che Rai3 avvisasse dell’accaduto, Iacona è ricomparso in onda. “Scusate c’è stato un problema dell’audio. Riprendiamo…” ha detto il giornalista, ripartendo da dove aveva smesso. Allarme rientrato, dunque.
Durante la serata, il programma di Rai3 non si è occupato solo del dissesto in Calabria ma è andato anche in Liguria, a due mesi dall’ultima tragica alluvione. Iacona ha mostrato un Paese ricco di tesori e di enormi potenzialità naturali, gastronomiche, culturali che – se sfruttate adeguatamente – rilancerebbero lo Stivale e creerebbero posti di lavoro.